Finale della Coppa dei Campioni 1986-1987

Voce principale: Coppa dei Campioni 1986-1987.

La finale della 32ª edizione di Coppa dei Campioni è stata disputata il 27 maggio 1987 al Prater Stadion di Vienna tra Bayern Monaco e Porto. All'incontro hanno assistito circa 57 500 spettatori. La partita, arbitrata dal belga Alexis Ponnet, ha visto la vittoria per 2-1 del club lusitano.

Finale della Coppa dei Campioni 1986-1987
Lo stadio Prater, teatro della finale
Informazioni generali
Sport Calcio
CompetizioneCoppa dei Campioni 1986-87
Data27 maggio 1987
CittàVienna
ImpiantoPrater Stadion
Spettatori57 500
Dettagli dell'incontro
Bayern Monaco Porto
1 2
ArbitroBelgio (bandiera) Alexis Ponnet
Successione
← Finale della Coppa dei Campioni 1985-1986 Finale della Coppa dei Campioni 1987-1988 →

Le squadre

modifica
Squadre Partecipazioni precedenti

(il grassetto indica la vittoria)

  Bayern Monaco 4 (1974, 1975, 1976, 1982)
  Porto Nessuna

Il cammino verso la finale

modifica

Il Porto di Artur Jorge esordì contro i maltesi del Rabat Ajax che sconfissero agilmente vincendo la gara d'andata 9-0 e limitandosi a giocare con le riserve il ritorno, vinto 1-0. Agli ottavi di finale i cecoslovacchi del Vítkovice sconfissero il Porto in casa 1-0, ma si arresero per tre reti a zero nel ritorno allo stadio das Antas. Ai quarti il Porto affrontò i danesi del Brøndby, sconfiggendoli con un risultato aggregato di 2-1. In semifinale i sovietici della Dinamo Kiev furono sconfitti sia all'andata che al ritorno col risultato di 2-1.

Il Bayern Monaco di Udo Lattek iniziò il cammino europeo contro il PSV. Nei Paesi Bassi i bavaresi espugnarono il PSV Stadion 2-0 e poi si limitarono a condurre la gara di ritorno sullo 0-0. Agli ottavi l'Austria Vienna venne battuto con il medesimo copione, vittoria esterna per 2-0 e pari in casa al ritorno, stavolta 1-1. Ai quarti di finale l'Anderlecht, che aveva già eliminato i detentori dello Steaua Bucarest, fu sconfitto a Monaco di Baviera con un sonoro 5-0 e per la terza volta consecutiva il ritorno si concluse con un pari, 2-2. Contro il Real Madrid in semifinale il Bayern vinse 4-1 all'Olympiastadion e perse 1-0 al Bernabéu guadagnandosi l'accesso in finale.

La partita

modifica
 
Juary (qui al mundialito per club 1987), subentrato all'intervallo, fu protagonista della finale dapprima servendo l'assist per il pari di Madjer e poi siglando il decisivo 2-1 che valse il trionfo del Porto.

Al Prater di Vienna, va in scena una finale che ai nastri di partenza dà per scontata la vittoria del Bayern, soprattutto a causa delle numerose assenze che lamenta il Porto. Il primo tempo è tutto di marca tedesca, che al 25' passa in vantaggio con un gol fortuito di Ludwig Kögl, abile a sfruttare un'incertezza difensiva del Porto e ad insaccare con un colpo di testa la porta sguarnita dei lusitani. I bavaresi ora volano sulle ali dell'entusiasmo e creano più di un'occasione da rete, soprattutto da Michael Rummenigge (il fratello minore del più noto Karl-Heinz), che però è molto impreciso.

Nella ripresa il tecnico Artur Jorge azzecca la mossa-partita, inserendo il brasiliano Juary al posto di Quim. L'ex calciatore di Avellino e Inter è una spina nel fianco della difesa bavarese e riesce a servire spesso Paulo Futre che però non capitalizza clamorose occasioni. Il Bayern cala e i portoghesi assumono il controllo del gioco, al 77' Futre si invola sulla fascia, serve Juary, il quale mette in mezzo per Rabah Madjer che segna un gol di tacco (guadagnandosi il soprannome di "Tacco di Allah") che vale il pareggio. Dopo meno di tre minuti proprio Madjer pennella un cross per Juary, lesto ad anticipare Jean-Marie Pfaff, che realizza il gol del 2-1 e regala la prima Coppa dei Campioni al Porto, che riporta il trofeo in Portogallo dopo 25 anni dall'ultima vittoria del Benfica.[1]

Tabellino

modifica
Vienna
27 maggio 1987, ore 20:15
Bayern Monaco1 – 2
referto
PortoPrater Stadion (57 500 spett.)
Arbitro:   Alexis Ponnet

Bayern Monaco
Porto
Bayern Monaco
P 1   Jean-Marie Pfaff
D 2   Helmut Winklhofer   65’
D 3   Hans Pflügler
D 4   Norbert Eder
D 5   Norbert Nachtweih
C 6   Andreas Brehme
C 7   Hans-Dieter Flick   82’
C 8   Lothar Matthäus  
A 9   Dieter Hoeneß
A 10   Michael Rummenigge
A 11   Ludwig Kögl
A disposizione:
P 12   Raimond Aumann
D 13   Uli Bayerschmidt
D 14   Alexander Kutschera
D 15   Holger Willmer
A 16   Lars Lunde   82’
Allenatore:
  Udo Lattek
 
Porto
P 1   Józef Młynarczyk
D 2   João Pinto  
D 3   Augusto Inácio   66’
D 4   Eduardo Luís
D 5   Celso   62’
C 6   Quim   46’
C 7   Jaime Magalhães   35’
A 8   Rabah Madjer
C 9   António Sousa   71’
A 10   Paulo Futre
C 11   António André
A disposizione:
P 12   Zé Beto
A 13   Juary   46’
C 14   António Frasco   66’
A 15   Walter Casagrande
D 16   João Festas
Allenatore:
  Artur Jorge
  1. ^ 1986/87: Il Porto ringrazia Futre, su it.uefa.com, it.uefa.com. URL consultato il 3 luglio 2016.

Voci correlate

modifica
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio