Francesco Caglioti
Francesco Caglioti (Lamezia Terme, 1964) è uno storico dell'arte e critico d'arte italiano, ordinario di storia dell'arte medievale presso la Scuola Normale Superiore di Pisa[1].
Biografia
modificaDopo aver frequentato il liceo classico a Lamezia Terme, si è laureato in storia dell'arte all'Università di Napoli Federico II sotto la guida di Giovanni Previtali[1]. Successivamente ha conseguito il perfezionamento presso la Scuola Normale Superiore[1] dove è poi diventato ricercatore.
Professore associato presso l'Università di Napoli Federico II nel 2001 e quindi professore ordinario di Storia dell'Arte Moderna, nel 2006, presso la stessa Università, è, dal 2019, professore ordinario di Storia dell'Arte Medievale presso la Scuola Normale Superiore[1].
Esperto di scultura medievale e moderna, nel 2019 ha riattribuito a Leonardo da Vinci una terracotta di Madonna con Bambino, inizialmente considerata opera di Antonio Rossellino, confermando così l’attività di Leonardo scultore[2]
Nel 2019, assieme ad Andrea De Marchi (ordinario di Storia dell'Arte Medievale presso l'Università degli studi di Firenze), ha curato la mostra Verrocchio, il maestro di Leonardo a Palazzo Strozzi a Firenze[2].
Opere scelte
modifica- Ad Alessandro Conti (1946-1994), a cura di F. Caglioti, Miriam Fileti Mazza, Umberto Parrini, Scuola Normale Superiore di Pisa, Pisa 1996
- Donatello e i Medici. Storia del David e della Giuditta, Olschki, Firenze 2000
- I conoscitori tedeschi tra Otto e Novecento, atti del convegno a cura di F. Caglioti, Andrea De Marchi, Alessandro Nova, Officina Libraria, Milano 2018
- Verrocchio, il maestro di Leonardo, catalogo della mostra a cura di F. Caglioti e Andrea De Marchi, Marsilio, Venezia 2019
Note
modifica- ^ a b c d Francesco Caglioti, su sns.it. URL consultato l'11 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2019).
- ^ a b Scoperta statua di Leonardo a Londra, attribuita terracotta al genio, su adnkronos.com. URL consultato l'11 gennaio 2020.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 10064402 · ISNI (EN) 0000 0000 6119 2481 · SBN UBOV102016 · BAV 495/94301 · ORCID (EN) 0000-0003-3005-0212 · LCCN (EN) n97072681 · GND (DE) 136683371 · BNF (FR) cb144187354 (data) · J9U (EN, HE) 987007352156005171 · CONOR.SI (SL) 246315363 |
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