Fred Neil
Fred Neil (Cleveland, 16 marzo 1936 – St. Petersburg, 7 luglio 2001) è stato un cantautore statunitense.
Fred Neil | |
---|---|
Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Folk Blues Folk psichedelico |
Periodo di attività musicale | 1960 – 1975 |
Album pubblicati | 10 |
Studio | 4 |
Live | 1 |
Raccolte | 5 |
Sito ufficiale | |
Biografia
modificaNato in Ohio ma cresciuto in Florida, inizia l'attività musicale come autore di brani per artisti famosi, tra questi Candy Man scritto per Roy Orbison[1]. Collabora dal 1961 con Vince Martin, col quale pubblicherà il primo album Tear Down the Walls (Elektra), nel 1964.
Pubblica il secondo album nel 1965 Bleecker & MacDougal dove fonde il folk con elementi blues.[1]
Nel 1966 esce il suo terzo album, Fred Neil, contenente i suoi brani più famosi: Everybody's Talkin' (poi reinterpretato da Harry Nilsson ed usato nella colonna sonora del film Un uomo da marciapiede, vincitore di un Grammy) e The Dolphins, brano dedicato al mare che fu in seguito reinterpretato da diversi artisti, tra i quali Tim Buckley.[2] L'album è diventato oggetto di culto per l'innovativa rilettura del folk e del blues in chiave psichedelica e free form, influenzando non solo i nuovi cantautori del Greenwich Village, ma anche la scena "acida" californiana che di lì a poco sarebbe esplosa.[1][3]
Era molto schivo e non amava fare tour promozionali. A metà degli anni Settanta si ritirò dalle scene per dedicarsi alla salvaguardia dei delfini[3][4].
È morto di cancro nel 2001.
Discografia
modificaAlbum studio
modifica- 1964: Tear Down the Walls (Elektra) con Vince Martin
- 1965: Bleecker & MacDougal (Elektra) ripubblicato nel 1970 come A Little Bit of Rain
- 1966: Fred Neil (Capitol) ripubblicato nel 1969 come Everybody's Talkin'
- 1968: Sessions (Capitol)
Album dal vivo
modifica- 1971: Other Side of This Life (Capitol)
Raccolte
modifica- 1986: The Very Best of Fred Neil (See for Miles)
- 2003: Do You Ever Think of Me? (Rev-Ola)
- 2004: The Sky Is Falling: The Complete Live Recordings 1965-1971 (Rev-Ola)
- 2005: Echoes of My Mind: The Best of 1963-1971 (Raven)
- 2008: Trav'lin Man: The Early Singles (Fallout)
Note
modifica- ^ a b c The History of Rock Music. Fred Neil: biography, discography, reviews, links
- ^ Fred Neil | Biography | AllMusic
- ^ a b Fred Neil - Fred Neil :: Le Pietre Miliari di OndaRock, su OndaRock. URL consultato il 26 giugno 2021.
- ^ (EN) Stuart Shea, Rock and roll's most wanted, Brassey's, 2002, ISBN 1-57488-477-8. URL consultato il 30 marzo 2011.
Bibliografia
modifica- Nick Logan e Bob Woffinden, Enciclopedia del rock, Milano, Fratelli Fabbri Editore, 1977.
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su fredneil.com.
- (EN) Fred Neil, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Fred Neil, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Fred Neil, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Fred Neil, su SecondHandSongs.
- (EN) Fred Neil, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Fred Neil, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 14973824 · ISNI (EN) 0000 0001 1745 594X · SBN LO1V268109 · Europeana agent/base/71054 · LCCN (EN) n92089820 · GND (DE) 135256720 · BNE (ES) XX1047127 (data) · BNF (FR) cb14042798h (data) · J9U (EN, HE) 987007273264905171 |
---|