Giacomo Properzj

politico, imprenditore e giornalista italiano (1939-2022)
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Giacomo Properzj Incisa Beccaria di Santo Stefano (Milano, 13 marzo 1939Milano, 9 gennaio 2022) è stato un politico, imprenditore e giornalista italiano.

Giacomo Properzj

Presidente della Provincia di Milano
Durata mandato1990 –
1992
PredecessoreGoffredo Andreini
SuccessoreMichele D'Elia

Dati generali
Partito politicoPartito Repubblicano Italiano
Titolo di studiolaurea in Giurisprudenza
UniversitàUniversità degli Studi di Milano
ProfessioneGiornalista, imprenditore

Biografia

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Giacomo Properzj, nato a Milano nel 1939, si laureò in Giurisprudenza e fu esponente e segretario del Partito Repubblicano Italiano nella sua città.[1] Ricoprì vari incarichi pubblici, tra cui quelli di Sindaco di Segrate dal 1980 al 1983,[2] Presidente della Provincia di Milano dal 1990 al 1992, e Presidente delle Municipalizzate milanesi Aem (che opera nel settore energetico)[3][4] e ATM - Azienda Trasporti Milanesi (l'azienda dei trasporti municipali).[5][6]

Fu anche dirigente di gruppi bancari e finanziari francesi (Banca Indosuez) e fondatore di Telemilanocavo, televisione via cavo del quartiere Milano 2 di Segrate che, dopo essere stata acquisita da Silvio Berlusconi ad un prezzo definito "simbolico",[7] diede origine al network Canale 5.[8]

Il 20 maggio 1992 venne arrestato nell'ambito dell'inchiesta Mani pulite.[9] Properzj venne coinvolto nel giro di tangenti legate all'Aem, all'ATM e alla Metropolitana Milanese MM: al processo Aem ammise di aver preso 500 milioni di lire per il PRI,[10] che in seguito restituirà con soldi suoi all'azienda;[11] nel processo per le forniture autobus ATM, il reato verrà dichiarato estinto in appello per prescrizione[12] e nel processo sulle tangenti per la MM, in primo grado, patteggiò una pena di 11 mesi.[13]

Per molti anni attivo politicamente a Milano,[14][15] alternò collaborazioni alla pagina milanese del quotidiano Il Riformista ad attività di pubblicista.[16] Nel 1998 pubblicò con Sellerio Padania o cara. Cronache della prima guerra di secessione padana. Nel 2006 vinse il Premio letterario "Cesare Pavese"[17] per un inedito Favola Araba, e il Premio letterario "Maremma Mistery" nel 2008 per la novella Amaro Milano.[18]

Non vedente dal 1979 a causa di un incidente di caccia, è morto a Milano il 9 gennaio 2022 ad 82 anni.[19]

  • Padania, o cara, Sellerio (1998)
  • C'erano una volta i laici, Bietti (2000)
  • Racconti sulfurei di Natale, Bietti (2001)
  • Breve storia del Futurismo, Mursia Editore, Milano (2009), ISBN 978-88-425-4158-5
  • Natale di sangue. D'Annunzio a Fiume, Mursia Editore, Milano (2010), ISBN 978-88-425-4425-8
  • Rosa e Nero, Mursia Editore, Milano (2011)
  • Breve storia della grande guerra, Mursia Editore, Milano (2013)
  • Cinodromo, Streetlib, Formato Kindle, Milano (2015)
  • Breve storia di Caporetto, Mursia Editore, Milano (2017)
  • Vivere e morire a Milano, L'Ornitorinco Edizioni, Milano (2019)
  1. ^ cdrc
  2. ^ critica[collegamento interrotto]
  3. ^ coordinamento rsu, su coordinamentorsu.it. URL consultato il 25 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2008).
  4. ^ ricerca Repubblica
  5. ^ Archivio Repubblica
  6. ^ All'epoca la carica di presidente della giunta e di quella del consiglio erano unificate Provincia di Milano Archiviato il 1º maggio 2012 in Internet Archive.
  7. ^ La mia tv venduta a Silvio Berlusconi per una lira: così nacque Canale 5
  8. ^ Aldo Grasso Storia della televisione italiana
  9. ^ «Arrestato anche Properzj» Corriere della Sera del 21 maggio 1992
  10. ^ «Processo Aem, Properzj ammette: "presi 500 milioni"» Corriere della Sera del 29 aprile 1994
  11. ^ v. liberatoria dell'aprile 1994 di AEM
  12. ^ «Assolti Tognoli e Pillitteri» La Repubblica del 26 gennaio 2000
  13. ^ «Metro', condanne» La Repubblica del 27 ottobre 1994
  14. ^ Corriere
  15. ^ Corriere
  16. ^ Liquida, su liquida.it. URL consultato il 13 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2015).
  17. ^ Il premio è promosso dalla Fondazione "Cesare Pavese" e dal Premio "Grinzane Cavour"[1]
  18. ^ Quarta di copertina di Breve storia del futurismo, ed. Mursia
  19. ^ Morto il politico Giacomo Properzj. Vendette a Berlusconi la tv via cavo, su milanotoday.it, 9 gennaio 2022.

Controllo di autoritàVIAF (EN11650610 · ISNI (EN0000 0000 5886 4072 · SBN VIAV100061 · LCCN (ENn2001031230 · GND (DE138005206