Giardini del Frontone
I giardini del Frontone sono degli storici giardini di Perugia, siti nel quartiere di Borgo XX Giugno o Borgo Bello, adiacenti alla basilica di San Pietro.
Giardini del Frontone | |
---|---|
Giardini del Frontone di Perugia | |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Località | Perugia |
Indirizzo | Borgo XX Giugno |
Caratteristiche | |
Tipo | giardino |
Superficie | 8.300 m² |
Gestore | Comune di Perugia |
Realizzazione | |
Proprietario | Comune di Perugia |
Mappa di localizzazione | |
Sito web | |
La composizione della vegetazione è semplice ma pregiata, con erbacee perenni e stagionali e lecci secolari simbolo dell'antichità e dell'importanza di questo luogo.
Storia
modificaLe origini
modificaSin dal 1275 è fatta menzione, nei civici annali, di una piazza del campo di battaglia nella quale si prendeva parte al gioco della sassaiola, attività ludica che coinvolgeva giovani e non solo, passione dei perugini; il luogo dedicato a questo passatempo divenne poi quello in cui sono attualmente situati i giardini del Frontone.
Sotto Braccio Fortebraccio, tra il 1414 e il 1420, vennero erette delle mura intorno al sito che venne utilizzato come "piazza d'arme" per le esercitazioni militari dei giovani, tanto da essere chiamato "piazza d'armi di Braccio".
I tempi tuttavia cambiarono, alla fine del Quattrocento i passatempi a sfondo bellicoso lasciarono il posto a nuovi divertimenti come la corsa al palio, i tornei e numerose feste, tanto che i giardini presero il nome di "piazza d'Amore" con Braccio Baglioni.
La Colonia augusta
modificaAlla morte del Baglioni il Frontone venne abbandonato, non si hanno fonti su quello che fu il suo utilizzo: si pensa quindi che rimase inutilizzato, lasciato nelle mani della natura incolta fino al Settecento, quando l'Accademia dell'Arcadia fece il suo ingresso a Perugia. Gli arcadi, letterati romani, imitavano i costumi dell'Arcadia, provincia della Beozia, per opporsi al pessimo gusto che dominava in quel secolo nella letteratura italiana.
Nel 1707 ebbe origine la Colonia augusta ed i giardini vennero resi dagli arcadi nella loro forma attuale. Il 14 ottobre dello stesso anno si tenne la prima seduta che vide a capo l'abate Giacinto Vincioli, uomo di grande erudizione.
Bibliografia
modifica- Alberto Grohmann, Le città nella storia d'Italia, Perugia-Bari, Laterza, 1981. ISBN 8842030392
- Raffaele Rossi, Storia illustrata delle città dell'Umbria, Perugia-Milano, Elio Sellino Editore, 1993. ISBN 8823600510
- Enzo Marcaccioli, Campus Orti Sancti Petri: omaggio al borgo bello, Perugia, Futura, 2009. ISBN 8895132483
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sui Giardini del Frontone
Collegamenti esterni
modifica- Comune di Perugia. Giardino del Frontone. Dalla pubblicazione "Vivi il verde di Perugia" a cura dell'Assessorato all'Ambiente del Comune di Perugia, su turismo.comune.perugia.it. URL consultato il 14 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2014).