Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore
La Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore, nota anche come Giornata del libro e delle rose[1], è un evento organizzato dall'UNESCO per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright. A partire dal 1996, viene organizzata ogni anno il 23 aprile con numerose manifestazioni in tutto il mondo.[2]
Storia
modificaSulla base di una tradizione catalana, la 28ª sessione della Conferenza Generale dell'UNESCO, riunita a Parigi, su proposta di 12 paesi fra cui Australia, Russia e Spagna, ha adottato la risoluzione 3.18 con la quale ha proclamato il 23 aprile di ogni anno “Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore” (28 C/Resolution 3.18 del 15 novembre 1995).[3] L'obiettivo della Giornata è quello di incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e a valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell'umanità.
Il 23 aprile è stato scelto in quanto è il giorno in cui sono morti nel 1616 tre importanti scrittori: lo spagnolo Miguel de Cervantes (1547-1616), l'inglese William Shakespeare (1564-1616) e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega (1539-1616). In realtà, Cervantes e Garcilaso de la Vega sono morti rispettivamente il 22 (il giorno dopo fu sepolto con l'abito dei terziari francescani)[4] e il 23 aprile secondo il calendario gregoriano, mentre Shakespeare è morto il 23 aprile secondo il calendario giuliano, all'epoca ancora in vigore in Inghilterra, e quindi dieci giorni dopo.
Nello stesso giorno sono nati il francese Maurice Druon (1918-2009), il russo Vladimir Nabokov (1899-1977), il colombiano Manuel Mejía Vallejo (1923-1998), l'islandese Halldór Laxness (1902-1998), la scrittrice e giornalista italiana Maria Majocchi (1864-1917), la scrittrice francese Élisabeth de Gramont (1875-1954), Louise Compain (1869-1941) saggista e teorica femminista francese, Rossana Rossanda (1924-2020) giornalista, scrittrice e traduttrice italiana, Agda Montelius (1850-1920) filantropa e scrittrice femminista svedese, Cassandra Willoughby (1670-1735) artista inglese e scrittrice di viaggi, Edith Ngaio Marsh (1895-1982) scrittrice e regista teatrale neozelandese, Margaret Kennedy (1896-1967) scrittrice e drammaturga inglese, Adelheid Duvanel (1936-1996) scrittrice e pittrice svizzera e sono morti il catalano Josep Pla (1897-1981), la scrittrice italiana Renata Viganò (1900-1976), la scrittrice australiana naturalizzata britannica P. L. Travers (1899-1996), Elisabetta Fiorini Mazzanti (1799 -1879) botanica e scrittrice italiana, Julia Daudet (1844-1940) scrittrice, poeta e giornalista francese, Sarah Dixon (1671-1765) poeta inglese, Malwida von Meysenbug (1816-1903) scrittrice tedesca e Costanza Alfieri di Sostegno (1793-1862) scrittrice italiana.
Tradizione catalana
modificaLa Giornata del libro viene festeggiata ogni anno in Catalogna nella Diada de Sant Jordi, giornata in cui cade anche la festa di san Giorgio, patrono di Barcellona e della Catalogna. Una tradizione di origine medievale vuole che in questo giorno ogni uomo regali una rosa alla sua donna; ricollegandosi a questa tradizione, il 23 aprile i librai della Catalogna sono soliti regalare una rosa per ogni libro venduto.
Note
modifica- ^ Il 23 aprile è la giornata del libro (e delle rose), su focusjunior.it, FocusJunior. URL consultato il 23 aprile 2017.
- ^ Iniziative 2010, su portal.unesco.org. URL consultato il 14 aprile 2019 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2012).
- ^ Risoluzione UNESCO 28 C/Resolution 3.18 del 1995, su portal.unesco.org. URL consultato il 14 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2012).
- ^ https://dbe.rah.es/biografias/11973/miguel-de-cervantes-saavedra
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su giornata mondiale del libro e del diritto d'autore
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su un.org.