Giovanni Battista Naldini
Giovanni Battista Naldini (Firenze, 3 maggio 1535 – Firenze, 18 febbraio 1591) è stato un pittore italiano.
Biografia
modificaAffidato dal padre allo spedale degli Innocenti in tenera età, fu messo a bottega, grazie all'interessamento di Vincenzo Borghini (spedalingo in quegli anni), dal Pontormo, tra il 1549 e il 1557. Soggiornò a Roma dopo il 1560 e nel 1562 entrò nell'atelier di Giorgio Vasari, contribuendo alla decorazione di Palazzo Vecchio a Firenze, in particolare allo Studiolo di Francesco I, per il quale dipinse due tele. A Roma decorò la cappella di San Giovanni Battista nella chiesa della Trinità dei Monti per il fiorentino Giovanni Battista Altoviti (1580).
Come pittore di pale d'altare partecipò a quel rinnovamento della decorazione delle grandi basiliche dopo la Controriforma, decorando alcuni altari in Santa Croce e in Santa Maria Novella. Nella Cappella Salviati di San Marco creò la pala con la Vocazione di san Matteo. Nella fase più matura si avvicinò allo stile di Andrea del Sarto.
Tra i suoi allievi vi fu Francesco Curradi.
Bibliografia
modifica- Sydney J. Freedberg, Painting in Italy, 1500-1600, a cura di Pelican History of Art, Penguin Books Ltd, 1993, pp. 610–611.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giovanni Battista Naldini
Collegamenti esterni
modifica- Naldini, Giovanni Battista, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Naldini, Giovambattista, su sapere.it, De Agostini.
- Mauro Vincenzo Fontana, NALDINI, Giovambattista, detto Battista degli Innocenti, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 77, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2012.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 45228104 · ISNI (EN) 0000 0000 8378 8040 · CERL cnp00579319 · Europeana agent/base/89654 · ULAN (EN) 500013478 · LCCN (EN) nr91028752 · GND (DE) 124163629 · BNE (ES) XX1632371 (data) · BNF (FR) cb14508024h (data) · J9U (EN, HE) 987007452664205171 |
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