Giulio Secondo
oratore romano, appare come personaggio del Dialogus de oratoribus di Tacito
Giulio Secondo (in latino Iulius Secundus; Gallia, 35 – prima del 96) è stato un oratore romano.
Biografia
modificaSotto il breve impero di Otone fu a capo della cancelleria imperiale. Fu amico di Quintiliano, tanto che quest'ultimo elogia il suo stile elegante e dice che se fosse vissuto più a lungo, avrebbe ottenuto la reputazione di oratore illustre agli occhi dei posteri[1].
L'importanza data da Quintiliano a Secondo si nota anche dal fatto che l'oratore è uno degli interlocutori del Dialogus de oratoribus di Tacito, allievo di Quintiliano e che annovera Secondo tra i celeberrima tum ingenia fori nostri[2].
Note
modifica- ^ Quintiliano, Institutio oratoria, X 1, 120; XII 10, 11.
- ^ Dialogus de oratoribus, 2, 1.
Bibliografia
modifica- (EN) William Smith (a cura di), Julius Secundus, in Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1870.
Collegamenti esterni
modifica- Giùlio Secóndo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 59476036 · CERL cnp00284932 · GND (DE) 102396655 |
---|