Giuseppe Santagostino

allenatore di calcio e calciatore italiano

Giuseppe Santagostino, detto Pin o Pinogia (Milano, 18 marzo 1901Cologno Monzese, 1º aprile 1955[1]) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Giuseppe Santagostino
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1934 - giocatore
1953 - allenatore
Carriera
Giovanili
1918-1921Porpora di Milano
Squadre di club1
1921-1932Milan233 (103)
1932-1933Catanzarese? (?)
1933-1934Atalanta9 (3)
Carriera da allenatore
1943-1945Milan
1947-1948Varese
1950-1953MilanVice
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Caratteristiche tecniche

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«Pin Santagostino, apparso stabilmente in prima squadra (dopo aver giocato nei « liberi del Porpora e nella Nazionale Lombardia) col campionato 1922-23, brillava soprattutto per il tiro esatto e potente che anche oggi farebbe la fortuna di un attaccante e di una compagine. Quante partite vennero risolte dalla implacabile stoccata dell'interno destro che rimase sempre fedele al Milan anche quando incominciarono ad infuriare i trasferimenti con le immancabili discussioni e coi relativi guadagni? Tiratore scelto del torneo 1925-26 e riserva della Nazionale nei periodi migliori, Santagostino fu l'alfiere del Milan anche quando l'epoca dilettantistica tramontò.»

Carriera

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Ala, inizia a giocare nella squadra uliciana del Porpora F.C. di Milano con cui disputa i campionati milanesi fino alla stagione 1920-1921.

Si formò nelle giovanili del Milan, militando poi in prima squadra per dodici stagioni. In rossonero disputa 236 partite, realizzando 106 reti: ancora oggi è all'ottavo posto tra i cannonieri della storia del club. Tra i suoi gol si annovera la prima rete segnata allo Stadio San Siro, in un derby contro l'Inter, nella partita inaugurale giocatasi il 19 settembre 1926 e vinta per 6-3 dai nerazzurri[3]. Nonostante si dimostrasse un attaccante prolifico, non fu mai convocato in Nazionale.

Dopo aver terminato la carriera agonistica, ricoprì il ruolo di allenatore del Milan e successivamente di secondo di Czeizler prima e di Sperone poi. Svolse inoltre l'incarico di osservatore (scoprì Carletto Annovazzi)[4] e di allenatore delle squadre giovanili del Milan e in tale veste vinse per due volte il Torneo di Viareggio, ottenendo un riconoscimento dal Centro Tecnico[1].

Morì nel 1955 e venne sepolto al Cimitero Maggiore di Milano[5].

Statistiche

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Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1921-1922   Milan PD 10 5 - - - - - - - - - 10 5
1922-1923 PD 21 11 - - - - - - - - - 21 11
1923-1924 PD 21 16 - - - - - - - - - 21 16
1924-1925 PD 21 4 - - - - - - - - - 21 4
1925-1926 PD 17 6 - - - - - - - - - 17 6
1926-1927 DN 23 7 CI 1 2 - - - - - - 24 9
1927-1928 DN 27 8 - - - - - - - - - 27 8
1928-1929 DN 30 23 - - - CEC[6] 2 1 - - - 32 24
1929-1930 A 33 11 - - - - - - - - - 33 11
1930-1931 A 27 11 - - - - - - - - - 27 11
1931-1932 A 3 1 - - - - - - - - - 3 1
Totale carriera 233 103 1 2 2 1 - - 236 106
  1. ^ a b La Gazzetta dello Sport, 2 aprile 1955, p. 3.
  2. ^ Caratteristiche tecniche Santagostino (JPG).
  3. ^ Prime luci a San Siro, Sportvintage.it
  4. ^ Carlo Annovazzi, su magliarossonera.it. URL consultato il 18 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  5. ^ Comune di Milano, App di ricerca defunti Not 2 4get.
  6. ^ Qualificazione.

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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