Gobius niger
Il ghiozzo nero[2] (Gobius niger), è un pesce di mare, appartenente alla famiglia dei Gobiidae.
Ghiozzo nero | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Bilateria |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Sottoclasse | Osteichthyes |
Superordine | Acanthopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Gobioidei |
Famiglia | Gobiidae |
Sottofamiglia | Gobiinae |
Genere | Gobius |
Specie | G. niger |
Nomenclatura binomiale | |
Gobius niger Linneaus, 1758 | |
Sinonimi | |
Gobius brittanicus Thompson, 1837 |
Distribuzione e habitat
modificaQuesta specie è diffusa lungo tutte le coste (e foci fluviali) europee, dal Mar Baltico, all'Atlantico a nord fino alla Norvegia, al Mediterraneo, fino al Mar Nero ed al mar Baltico.
Vive sui fondali scogliosi, sabbiosi o fangosi di acque vicine a riva. È particolarmente comune nei porti data la sua particolare resistenza alle acque inquinate. Essendo una specie fortemente eurialina può vivere anche in acque salmastre ed è comune in foci e lagune.
Descrizione
modificaIl corpo è tipico dei Gobiidae, allungato, con occhi sporgenti e larga bocca dalle labbra carnose. Si riconosce dai congeneri principalmente per la presenza di scaglie sulla nuca e per le caratteristiche della prima pinna dorsale, allungata e con raggi sporgenti.
La livrea è bruno marmorizzata con macchie scure sui fianchi, estremamente variabile. Il maschio adulto riproduttore è nero intenso. Alcuni maschi in riproduzione non sono neri, si è parlato per questi esemplari di "varietà albescens", di nessun valore tassonomico.
Non supera i 15 cm di lunghezza.
Biologia
modificaÈ in grado di sopravvivere per molto tempo in acqua stagnante o con scarsa ossigenazione.
Alimentazione
modificaSi ciba prevalentemente di crostacei (piccoli granchi e gamberetti), molluschi, vermi marini e larve di pesci.
Pesca
modificaAbbocca con voracità a qualunque esca animale (anche un pezzo di mortadella può andar bene)[senza fonte] ma il valore delle sue carni è modesto. Si presta a far parte di ottime fritture.
Acquariofilia
modificaQuesto pesce è commercializzato (anche se raramente) per l'allevamento in acquario. Più diffusa la sua presenza negli acquari civici.
Curiosità
modificaNote
modifica- ^ (EN) Carpenter, K.E.,2015, Gobius niger, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ Mipaaf - Decreto ministeriale n°19105 del 22 settembre 2017 - Denominazioni in lingua italiana delle specie ittiche di interesse commerciale, su politicheagricole.it. URL consultato il 23 aprile 2018.
Bibliografia
modifica- Costa F. Atlante dei pesci dei mari italiani Mursia 1991 ISBN 88-425-1003-3
- Louisy P., Trainito E. (a cura di) Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo. Milano, Il Castello, 2006. ISBN 88-8039-472-X
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gobius niger
- Wikispecies contiene informazioni su Gobius niger
Collegamenti esterni
modifica- (EN) ITIS Standard Report Page: Gobius niger, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 30/04/2011.
- (EN) Gobius niger, su FishBase. URL consultato il 30/04/2011.
- (EN) Catalogue of Life: Gobius niger, su catalogueoflife.org, 2012. URL consultato l'8 dicembre 2012.
- Scheda di Gobius niger su A.I.A.M. (Associazione Italiana Acquario Mediterraneo), su aiamitalia.it.
- Gobius niger, su aiam.info (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2011).