Grumman FF
Il Grumman FF, designato ufficialmente FF-1[1] ma soprannominato amichevolmente "Fifi", era un monomotore biplano da caccia imbarcato prodotto dall'azienda statunitense Grumman Aircraft Engineering Corporation negli anni trenta.
Grumman FF | |
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Un Grumman FF "Fifi" della U.S. Navy | |
Descrizione | |
Tipo | aereo da caccia imbarcato |
Equipaggio | 1 |
Progettista | Leroy Grumman |
Costruttore | Grumman |
Data primo volo | 29 dicembre 1931 |
Data entrata in servizio | giugno 1933 |
Data ritiro dal servizio | 1940 |
Utilizzatore principale | USN |
Altri utilizzatori | RCAF FARE |
Esemplari | 120 |
Altre varianti | Grumman XSBF |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 7,47 m (24 ft 6 in) |
Apertura alare | 10,52 m (34 ft 6 in) |
Altezza | 3,38 (11 ft 1 in) |
Superficie alare | 28,8 m² (310 ft²) |
Peso a vuoto | 1 405 kg (3 098 lb) |
Peso max al decollo | 2 121 kg (4 677 lb) |
Propulsione | |
Motore | un radiale Wright R-1820-78 |
Potenza | 700 hp (520 kW) |
Prestazioni | |
Velocità max | 333 km/h (207 mph) a 1 219 m (4 000 ft) |
Velocità di salita | 8,5 m/s (1 667 ft/min) |
Autonomia | 1 102 km (685 mi) |
Tangenza | 6 735 m (22 100 ft) |
Armamento | |
Mitragliatrici | una Browning M1919 calibro 7,62 mm (.30 in) |
Bombe | una da 100 lb (45 kg) |
Note | dati riferiti alla versione FF-1 |
I dati sono tratti da The Complete Encyclopedia of World Aircraft[1] | |
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Caratterizzato da un aspetto che contraddistinguerà una serie di sviluppi di caccia navalizzati statunitensi e per essere stato il primo aereo imbarcato dotato di carrello d'atterraggio retrattile[2], venne utilizzato principalmente dalla U.S. Navy nel periodo interbellico ed usato in combattimento dalle Fuerzas Aéreas de la República Española durante la guerra civile spagnola.
Storia del progetto
modificaL'FF-1 fu il primo progetto della Grumman per la fornitura di un velivolo per la U.S. Navy. Il prototipo XFF-1 (numero di serie A8878) venne realizzato dopo la stipula di un contratto di fornitura redatto il 22 aprile 1931, e portato in volo per la prima volta il 29 dicembre dello stesso anno.[1][3][4] Il progetto riguardava un velivolo con abitacolo chiuso biposto in tandem e venne realizzato con una struttura quasi completamente metallica ad eccezione di una parte delle semiali ricoperte in tela. L'XFF-1 venne dotato inizialmente di un motore radiale Wright R-1820-E Cyclone da 616 hp (459 kW), che gli consentì di raggiungere la velocità di 195 mph (314 km/h) durante le prime prove di volo. Successivamente venne adottato la versione più potente R-1820-F da 750 hp (560 kW) che gli permise di incrementarne le prestazioni fino a toccare i 201 mph (323 km/h), più di quanto erano in grado di volare i caccia allora in servizio operativo alla U.S. Navy.[4]
La commissione esaminatrice espresse una entusiasta valutazione positiva che determinò, il 19 dicembre 1932, l'emissione di un ordine per la fornitura di 27 esemplari biposto a cui venne assegnata la denominazione FF-1 (G-5). Nel frattempo la Grumman terminò un secondo prototipo (A8940) destinata al ruolo di ricognizione (scout) a cui venne data la designazione XSF-1 (G-6). In questa configurazione venne emesso un nuovo ordine per la fornitura di 33 esemplari SF-1. La differenza tra i due modelli riguardava essenzialmente un diverso equipaggiamento interno e la motorizzazione, un R-1820-84 Cyclone, differente dal R-1820-78 installato sulla versione da caccia.[4] Un successivo prototipo, designato XSF-2, venne completato dotandolo di un radiale Pratt & Whitney R-1830 Wasp in sostituzione del Wright.[1]
Varianti
modifica- XFF-1
- prototipo realizzato in un solo esemplare, serial number A8878[4].
- FF-1
- versione originale, biposto navalizzata, destinata alla U.S. Navy, realizzata in 27 esemplari[4].
- FF-2
- 25 esemplari dei 27 originari FF-1 dotati di doppi controlli, convertiti dalla Naval Aircraft Factory, ed usati come addestratori caccia[1].
- XSF-1
- secondo prototipo, serial number A8940[4].
- SF-1
- versione da ricognizione marittima biposto, destinata alla U.S. Navy, realizzata in 33 esemplari[4].
- XSF-2
- un SF-1 modificato e dotato di motorizzazione Pratt & Whitney R-1535-72 Twin Wasp Junior da 650 hp (485 kW) accoppiato ad un'elica Hamilton Standard[1].
- G23 Goblin
- 57 FF-1 prodotti su licenza dalla canadese Canadian Car & Foundry Company[1].
- XSBF-1
- un XSF-2 modificato dotandolo di una struttura triangolare posta sotto il motore per il trasporto di una bomba da 500 lb (227 kg) o due da 100 lb (45 kg); primo volo il 18 febbraio 1936[1].
Utilizzatori
modifica- un G23 Goblin di costruzione canadese ridesignato AXG
- Nicaragua
Esemplari attualmente esistenti
modificaUn esemplare è attualmente esposto presso le strutture museali del National Naval Aviation Museum di Pensacola, Florida (USA)[5].
Note
modifica- ^ a b c d e f g h Eden e Moeng 2002, p. 762.
- ^ Winchester 2002, p. 21.
- ^ Cacutt 1989, pp. 155-162.
- ^ a b c d e f g Swanborough e Bowers 1976, p. 195.
- ^ National Naval Aviation Museum.
Bibliografia
modifica- (EN) Len Cacutt (ed.), Grumman Single-Seat Biplane Fighters, in Great Aircraft of the World, London, Marshall Cavendish, 1989, ISBN 1-85435-250-4.
- (EN) Paul Eden, Soph Moeng (eds.), The Complete Encyclopedia of World Aircraft, London, Amber Books, 2002, ISBN 0-7607-3432-1.
- (EN) Bernard Fitzsimons (ed.), The Illustrated Encyclopedia of the 20th Century Weapons and Warfare, New York, Purnell & Sons Ltd., 1967/1969, ISBN 0-8393-6175-0.
- (EN) William Green, Gordon Swanborough, The Complete Book of Fighters, New York, Barnes & Noble Inc., 1988, ISBN 0-7607-0904-1.
- (EN) Phil H. Listemann, Allied Wings No.6: Grumman FF, France: www.RAF-in-combat.com, 2008, ISBN 978-2-9532544-0-2.
- (EN) Gordon Swanborough, Peter M. Bowers, United States Navy Aircraft Since 1911, Annapolis, Maryland, Naval Institute Press, 1976, ISBN 0-87021-968-5.
- (EN) Jim Winchester, Fighters of the 20th Century, Shrewsbury, UK, Airlife Publishing Ltd., 2002, ISBN 1-84037-388-1.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su FF
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Maksim Starostin, Grumman FF, SF, su Virtual Aircraft Museum, http://www.aviastar.org/index2.html. URL consultato il 1º febbraio 2009.
- (EN) Aircraft - 'FF-1', su National Naval Aviation Museum, http://www.navalaviationmuseum.org/, 9 giugno 1967. URL consultato il 1º febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2013).
- (EN) Grumman Goblin, su RCAF.com, http://www.rcaf.com/. URL consultato il 1º febbraio 2009.
- (EN) Grumman FF-1 "Fifi", su Aviation Enthusiast Corner, http://aeroweb.brooklyn.cuny.edu/. URL consultato il 1º febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2007).
- (EN) Joel Hamm, MPM 1/72 Grumman FF-1, su Modeling Madness.com, http://www.modelingmadness.com/, ottobre 2007. URL consultato il 1º febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2011).
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh2009009647 · J9U (EN, HE) 987007540609505171 |
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