Helvis di Brunswick-Grubenhagen
Helvis o Heloise di Brunswick-Grubenhagen (1353 – 1422) è stata una principessa tedesca, appartenente alla dinastia dei Brunswick-Grubenhagen, che fu regina di Cipro e Gerusalemme, e regina di Armenia.
Helvis di Brunswick-Grubenhagen | |
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Regina consorte di Cipro | |
In carica | 13 ottobre 1382 – 9 settembre 1398 |
Predecessore | Valentina Visconti |
Successore | Anglesia Visconti |
Regina consorte titolare di Gerusalemme | |
In carica | 13 ottobre 1382 – 9 settembre 1398 |
Predecessore | Valentina Visconti |
Successore | Anglesia Visconti |
Regina consorte di Armenia | |
In carica | 29 novembre 1396 – 9 settembre 1398 |
Predecessore | Margherita di Soissons |
Successore | Anglesia Visconti |
Nascita | 1353 |
Morte | 1422 |
Luogo di sepoltura | chiesa di San Domenico a Nicosia |
Casa reale | Brunswick-Grubenhagen per nascita Lusignano per matrimonio |
Padre | Filippo di Brunswick-Grubenhagen |
Madre | Helvis de Dampierre |
Consorte | Giacomo I di Cipro |
Figli | Giano Filippo Enrico Eudes Ugo Guido figlia femmina Giacoma Eschive Maria Agnese Isabella |
Religione | Cattolicesimo |
Biografia
modificaInfanzia
modificaHelvis nacque nel 1353, primogenita e unica figlia femmina del duca Filippo di Brunswick-Grubenhagen (circa 1332 – 4 agosto 1369 o 1370), connestabile di Gerusalemme[1], e della prima moglie Helisia o Alice di Dampierre, figlia di Oddone di Dampierre e Isabella di Lusignano, citati da Les familles d'outre-mer[2] e dalla Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1[3]; per questo matrimonio, secondo lo storico ungherese Weyprecht Hugo von Rüdt von Collenberg era stata necessaria una dispensa papale di papa Urbano V, il 15 maggio 1365[4]
Filippo di Brunswick-Grubenhagen, secondo la Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, era figlio del duca di Brunswick-Grubenhagen, Enrico II, detto il Greco[5].Attraverso entrambi i suoi genitori, era una lontana discendente del celebre crociato Giovanni di Ibelin.
Helvis aveva un fratello minore, Giovanni di Brunswick-Grubenhagen, che avrebbe poi servito come ammiraglio di Cipro.
Nel 1368, nove anni dopo la morte della madre, il padre di Helvis, Filippo, sposò Alice d'Ibelin (1305 - 1386), la regina vedova del re di Cipro, Ugo IV[6] e madre di suo marito, Giacomo di Lusignano, per cui oltre che suocera, Alice divenne anche sua matrigna.
Nel 1369, Helvis rimase orfana anche di padre[7].
Matrimonio
modificaIl 1 ° maggio 1365, Helvis, quando aveva 12 anni, era stata data in sposa al trentunenne, Giacomo di Lusignano[1], il figlio quartogenito del re di Cipro e di Gerusalemme Ugo IV (1294 – 1359) e di Alice d'Ibelin (1305 c. – 1386)[8][9], che, ancora secondo Les familles d'outre-mer, che secondo la Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, era figlia di Guido d'Ibelin, signore del castello di Nicosia[10], siniscalco di Cipro[11][12] e della moglie, nonché cugina, Isabella o Margherita d'Ibelin[13]; il matrimonio viene confermato anche dalla Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1[14]; per questo matrimonio, secondo lo storico ungherese Weyprecht Hugo von Rüdt von Collenberg era stata necessaria una dispensa papale di papa Urbano V, il 15 maggio 1365[4];
Il 17 gennaio 1369, suo cognato, il re di Cipro e di Gerusalemme Pietro I, fu ucciso e decapitato, probabilmente con la complicità dei suoi stessi fratelli, sia suo marito, Giacomo che Giovanniprincipe titolare d'Antiochia e Connestabile di Cipro.
L'omicidio di Pietro viene confermato da Les familles d'outre-mer[15], e narrato sia dalla Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1[16] che dalla Chronique de l'Île de Chypre[17].
A Pietro I succedette il figlio Pietro, come Pietro II, sotto la tutela della madre, Eleonora, e la reggenza dello zio, Giovanni[18]. Suo marito, Giacomo fu co-reggente.
Guerra a Genova e prigionia
modificaCon l'appoggio di Papa Gregorio XI, sua cognata, Eleonora, per vendicare la morte del marito e per aiutare il figlio a regnare, invitò i genovesi ad invadere Cipro[19]; dal momento che i Genovesi avevano interessi finanziari e commerciali su Cipro essi invasero l'isola nell'aprile 1373.
Suo marito, Giacomo, fu creato siniscalco di Cipro e, in queste funzioni, condusse la guerra contro la Repubblica di Genova nel 1373; durante l'invasione genovese, Giacomo ed il fratello Giovanni, connestabile di Cipro, resistettero agli invasori; Giacomo combatté a Kyrenia e resistette alle forze della Repubblica di Genova[20].
Con l'aiuto del tradimento di Giovanni di Morf, questi ultimi occuparono nel 1373 la città di Famagosta e saccheggiarono Nicosia[20]; inoltre fecero decapitare gli assassini di Pietro I [21].
Il nipote Pietro II, firmò un trattato con i nemici, che tennero la città di Famagosta e ottennero l'espulsione di Giacomo da Cipro: finita la guerra e lasciata l'isola con una nave partita da Kyrenia, Helvis e il marito, nel 1374, raggiunsero Rodi, dove morì il suo primo figlio, una femmina, ancora in tenera età, e dove però non trovarono sostegno e vennero arrestati dai genovesi e condotti a Genova, dove Giacomo fu imprigionato[22], mentre Helvis, alloggiata presso una vedova, faceva lavori di cucito che poi vendeva per poter mantenere il marito nella prigione detta mal paga[23].
Sapendo che il marito avrebbe tentato la fuga, Helvis si recò in Lombardia, ma quando seppe che il marito era stato catturato e messo ai ferri, fece ritorno a Genova, dove ottenne il perdono per il marito, che fu liberato dai ferri e permisero a Helvis di vivere accanto al marito, pur essendo tenuti sotto custodia in una torre[24]. Secondo A History Of Cyprus. Volume 2. The Frankish Period, 1192 1432, il periodo di carcere duro, con trattamento di Pane e acqua, corrispose al tentativo di Pietro II di riconquistare Famagosta[25]; inoltre la lunga prigionia dei coniugi indusse vanamente papa Gregorio XI e papa Urbano VI a richiedere alla Repubblica di Genova un miglior trattamento dei coniugi[26].
Fu nella torre che Helvis diede alla luce il loro primo figlio maschio, Giano, che prese il nome dal dio che era stato, secondo un'antica leggenda, il fondatore di Genova[27]. Anche altri figli nacquero durante la sua prigionia.
Regina di Cipro
modificaSuo nipote, Pietro II, nel 1382 si ammalò e morì[28], il 13 ottobre, e fu tumulato nella chiesa di San Domenico a Nicosia[29]; anche il Chronicon Regiense riporta la morte di Pietro II in quella data[30].
Sempre il Chronicon Regiense, riporta che la figlia di Pietro II, fu esclusa dalla successione e fu designato alla successione suo marito, Giacomo, che era in carcere a Genova[30], non rispettando le volontà di Pietro II che aveva concordato con il cugino Giacomo di Lusignano, figlio di Giovanni, il matrimonio con la propria sorella, Margherita o Maria, con la promessa che alla sua morte gli sarebbe succeduto[31].
Giacomo divenne re di Cipro; anche se lui e Helvis erano ancora tenuti in cattività. Finalmente, dopo molte trattative e molte concessioni ai Genovesi, che finirono per portare il suo regno alla rovina finanziaria, Giacomo e Helvis furono rilasciati dal carcere e, nel 1385, tornarono a Cipro e si recarono a Nicosia, dove vennero accolti con grande entusiasmo[32].
Giacomo venne incoronato nel maggio 1385 nella cattedrale di Santa Sofia ed in seguito venne incoronato re di Gerusalemme nel 1389[33].
Nel 1390, Giacomo riscattò il proprio figlio, Giano, che era ancora prigioniero a Genova, per 800.000 bisanti[34].
Nel 1393, era morto a Parigi, il re armeno di Cilicia, Leone VI[1] e Giacomo, in quanto parente più prossimo fece richiesta di succedergli e assunse il titolo di re armeno di Cilicia che gli venne assegnato formalmente nel 1396, e da allora i re di Cipro furono chiamati: re di Gerusalemme, Cipro e Armenia, come riporta la Chronique de l'Île de Chypre[35]; Helvis divenne regina di Gerusalemme, Cipro e Armenia, fino alla morte di Giacomo, il 20 settembre 1398, e fu tumulato nella chiesa di San Domenico a Nicosia; a Giacomo I succedette il figlio primogenito, Giano, che fu incoronato l'11 novembre di quello stesso anno[36].
Morte
modificaHelvis morì nel 1422, e fu sepolta nella chiesa di San Domenico di Nicosia, accanto al marito, Giacomo[37].
Discendenza
modificaHelvis a Giacomo I di Cipro diede dodici figli[38][39]:
- Giano[40] (1375-1432), successore del padre, re di Gerusalemme, Cipro e Armenia[36];
- Filippo († circa 1430 o 1428/1432), connestabile di Cipro[40]; non si sposò mai, ma ebbe un figlio naturale:
- Lancillotto († dopo il 1450), cardinale e patriarca latino di Gerusalemme e cardinale;
- Enrico († 7 luglio 1426), principe titolare di Galilea[40], comandante militare in Egitto, ucciso in battaglia a Choirokoitia; nel 1406 circa sposò la cugina Eleonora di Lusignano (m. circa 1414), nipote di Giovanni di Lusignano e della seconda moglie Alice d'Ibelin, da cui non ebbe discendenza; ebbe invece tre figli illegittimi;
- Eudes o Oddone († Palermo, 1421), siniscalco titolare di Gerusalemme, fu al servizio dei re d'Aragona e, probabilmente, il 19 marzo 1406 sposò la cugina Loysia di Lusignano, nipote anch'essa di Giovanni e Alice d'Ibelin, da cui non ebbe discendenza; morì per le ferite riportate nell'assedio di Bonifacio, durante la spedizione di Alfonso il Magnanimo contro Sardegna e Corsica; è sepolto a Palermo, nella chiesa di San Domenico;
- Ugo († Genova, agosto 1442), reggente di Cipro e cardinale arcivescovo di Nicosia[40];
- Guido († prima del 1396), connestabile di Cipro; morto giovane[40];
- figlia femmina († Rodi, 1374), morta in giovane età;
- Giacoma († circa 1397 o 1396/1398), non si sposò e non ebbe discendenza;
- Eschive († dopo il 1406), che non si sposò[41];
- Maria (Genova, 1381 – Napoli, 4 settembre 1404), il 12 febbraio 1403 sposò il re Ladislao I, re di Napoli e Gerusalemme, Ungheria e Dalmazia[40]; non ebbe discendenza;
- Agnese[41] (1382 circa – Venasco, 1º marzo 1459), fu badessa di Wunstorf;
- Isabella († dopo il 1415), nel 1415 sposò il cugino Pietro di Lusignano, conte titolare di Tripoli, reggente di Cipro, connestabile e siniscalco titolare di Gerusalemme (m. 10 febbraio 1451), nipote di Giovanni di Lusignano e della seconda moglie Alice d'Ibelin[41]; non ebbe discendenza.
Ascendenza
modificaGenitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Enrico I di Brunswick-Lüneburg | Alberto I di Brunswick-Lüneburg | ||||||||||||
Alessia del Monferrato | |||||||||||||
Enrico II di Brunswick-Grubenhagen | |||||||||||||
Agnese di Meißen | Alberto II di Meißen | ||||||||||||
Margherita di Sicilia | |||||||||||||
Filippo di Brunswick-Grubenhagen | |||||||||||||
Filippo d'Ibelin | Guido d'Ibelin | ||||||||||||
Filippa Berlais | |||||||||||||
Eloisa d'Ibelin | |||||||||||||
Maria Embriaco di Gibelletto | Guido II Embriaco di Gibelletto | ||||||||||||
Margherita de Grenier di Sidone | |||||||||||||
Helvis di Brunswick-Grubenhagen | |||||||||||||
Gualtiero di Dampierre | Oddone di Dampierre | ||||||||||||
Alice d'Ibelin | |||||||||||||
Oddone di Dampierre | |||||||||||||
Eschiva d'Ibelin | Filippo d'Ibelin | ||||||||||||
Simona di Montbéliard | |||||||||||||
Helvis di Dampierre | |||||||||||||
Guido di Lusignano | Ugo III di Cipro | ||||||||||||
Isabella d'Ibelin | |||||||||||||
Isabella di Lusignano | |||||||||||||
Eschiva d'Ibelin | Giovanni d'Ibelin di Beirut | ||||||||||||
Alice di la Roche sur l'Ognon | |||||||||||||
Note
modifica- ^ a b c (FR) Les familles d'outre-mer, pag. 86
- ^ (FR) Les familles d'outre-mer, pagg. 73, 236 e 537
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 240, nota 2
- ^ a b (EN) Foundation for Medieval Genealogy : KINGS of CYPRUS 1267-1489 - JACQUES de Lusignan
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 427, nota 3
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 397, nota 1
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 427
- ^ (FR) Les familles d'outre-mer, pag. 72
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 407
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 399
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 293
- ^ (FR) Les familles d'outre-mer, pag. 373
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 302
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 450
- ^ (FR) Les familles d'outre-mer, pagg. 79 e 80
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pagg. 425 e 426
- ^ (IT) Chronique de l'Île de Chypre, pag. 276
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pagg. 426 e 427
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 438
- ^ a b (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pagg. 450 e seguenti
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 454
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pagg. 476 e 477
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 476
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 477
- ^ (EN) A History Of Cyprus. Volume 2. The Frankish Period, 1192 1432, pag. 431
- ^ (EN) A History Of Cyprus. Volume 2. The Frankish Period, 1192 1432, pag. 431, nota 2
- ^ (EN) A History Of Cyprus. Volume 2. The Frankish Period, 1192 1432, pag. 432
- ^ (IT) Chronique de l'Île de Chypre, pag. 349
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 490
- ^ a b (LA) Rerum Italicarum scriptores, tomus XVIII, Chronicon Regiense, col. 90
- ^ (FR) Les familles d'outre-mer, pag. 490
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pagg. 490 - 492
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 493
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pagg. 493 - 494
- ^ (IT) Chronique de l'Île de Chypre, pag. 352
- ^ a b (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 496
- ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 499
- ^ (EN) Foundation for Medieval Genealogy : KINGS of CYPRUS 1267-1489 - HELVIS von Braunschweig(JACQUES de Lusignan)
- ^ (EN) #ESGenealogy : Poitou 3 - Helvis Welf (JACQUES I)
- ^ a b c d e f (FR) Les familles d'outre-mer, pag. 87
- ^ a b c (FR) Les familles d'outre-mer, pag. 88
Bibliografia
modificaFonti primarie
modifica- (LA) Rerum Italicarum scriptores, tomus XVIII.
- (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1.
- (IT) Chronique de l'Île de Chypre.
Letteratura storiografica
modificaVoci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- (EN) Foundation for Medieval Genealogy : HERZOGEN von BRAUNSCHWEIG-GRUBENHAGEN 1291-1596 - HELVIS von Braunschweig, su fmg.ac. URL consultato l'11 dicembre 2020.
- (EN) Foundation for Medieval Genealogy : KINGS of CYPRUS 1267-1489 - HELVIS von Braunschweig(JACQUES de Lusignan), su fmg.ac. URL consultato l'11 dicembre 2020.
- (EN) Genealogy : Welf 3 - Helisia, su genealogy.euweb.cz. URL consultato l'11 dicembre 2020.
- (EN) Genealogy : Poitou 3 - Helvis Welf (JACQUES I), su genealogy.euweb.cz. URL consultato l'11 dicembre 2020.