Henry Fatio
banchiere e collezionista
Henry Fatio (Ginevra, 20 agosto 1863 – Ginevra, 6 dicembre 1930) è stato un banchiere svizzero. È citato anche come Henri Fatio-Lombard.[1][2]
Biografia
modificaHenry Fatio creò una delle principali collezioni di autografi in Europa.[3]
Nel 1920 comprò all'asta i tre fogli mancanti al Codice sul volo degli uccelli e nel giugno 1926 li donò al governo italiano facendoli consegnare a Pietro Fedele, ministro della pubblica istruzione; il codice conservato presso la Biblioteca Reale di Torino venne così completamente reintegrato.
Vittorio Emanuele III lo nominò per questo Grand'Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia.[4]
Onorificenze
modificaNote
modifica- ^ (EN) Henri Fatio-Lombard, su Lonsea.
- ^ (FR) Henri Fatio-Lombard, su Base de données sur les Élites suisses au XXe s..
- ^ (FR) Un collectionneur suisse d'autographes : Mr. Henry Fatio, in Der Schweizer Sammler, 1931, pp. 20-21.
- ^ Manoscritti inediti di Leonardo da Vinci, in Rivista di Biologia, 1926, pp. 437-439.
Voci correlate
modificaControllo di autorità | VIAF (EN) 254383145 · ISNI (EN) 0000 0003 7721 1765 · GND (DE) 1019549238 |
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