IC 466
IC 466 è una nebulosa a emissione visibile nella costellazione dell'Unicorno.
IC 466 Regione H II | |
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IC 466 | |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Unicorno |
Ascensione retta | 07h 08m 37s[1] |
Declinazione | -04° 18′ 48″[1] |
Coordinate galattiche | l = 218,7; b = +01,8[1] |
Distanza | 9780[2] a.l. (3000[2] pc) |
Magnitudine apparente (V) | - |
Dimensione apparente (V) | 1' x 1' |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Regione H II |
Classe | 3 2 3[3] |
Dimensioni | 2,9 a.l. (0,9 pc) |
Altre designazioni | |
Sh2-288, LBN 1013,[1] | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di regioni H II |
Si osserva nella parte centrale della costellazione, circa 0,5° a WSW della stella 20 Monocerotis, di magnitudine 4,91; appare come una piccola macchia chiara nelle fotografie prese attraverso un telescopio amatoriale di potenza elevata munito di appositi filtri. Trovandosi ad appena 4° a sud dell'equatore celeste, può essere osservata con facilità da tutte le aree popolate della Terra, senza alcun privilegio; il periodo più propizio per la sua osservazione nel cielo serale va da dicembre ad aprile.
Si tratta di una regione H II di piccole dimensioni, situata sul Braccio di Perseo, uno dei bracci di spirale maggiori della Via Lattea, a circa 3000 parsec (9780 anni luce) di distanza,[2] e a circa 800-900 parsec dalla grande nube molecolare di Sh2-287; la principale responsabile della ionizzazione dei gas della regione è una stella blu di classe spettrale O9V, cui si aggiungono probabilmente altre due stelle di classe B, fra cui una gigante blu.[4] Al suo interno si trova anche un piccolo ammasso aperto di stelle giovanissime, catalogato come [DB2001] Cl 35, che essendo oscurato dalle nubi emette principalmente radiazione infrarossa.[5]
Note
modifica- ^ a b c d Simbad Query Result, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 1º dicembre 2009.
- ^ a b c Blitz, L.; Fich, M.; Stark, A. A., Catalog of CO radial velocities toward galactic H II regions, in Astrophysical Journal Supplement Series, vol. 49, giugno 1982, pp. 183-206, DOI:10.1086/190795. URL consultato il 12 dicembre 2009.
- ^ Sharpless, Stewart, A Catalogue of H II Regions., in Astrophysical Journal Supplement, vol. 4, dicembre 1959, p. 257, DOI:10.1086/190049. URL consultato il 12 dicembre 2009.
- ^ Avedisova, V. S.; Kondratenko, G. I., Exciting stars and the distances of the diffuse nebula, in Nauchnye Informatsii, vol. 56, 1984, p. 59. URL consultato il 12 dicembre 2009.
- ^ Dutra, C. M.; Bica, E., New infrared star clusters and candidates in the Galaxy detected with 2MASS, in Astronomy and Astrophysics, vol. 376, settembre 2001, pp. 434-440, DOI:10.1051/0004-6361:20010978. URL consultato il 12 dicembre 2009.
Bibliografia
modifica- Tirion, Rappaport, Lovi, Uranometria 2000.0 - Volume II - The Southern Hemisphere to +6°, Richmond, Virginia, USA, Willmann-Bell, inc., 1987, ISBN 0-943396-15-8.
- Tirion, Sinnott, Sky Atlas 2000.0 - Second Edition, Cambridge, USA, Cambridge University Press, 1998, ISBN 0-933346-90-5.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Sky-Map.org - Sharpless Catalogue (from 281 to 290) [collegamento interrotto], su galaxymap.org.
- (EN) Catalogo NGC/IC on-line
- (EN) Dati di IC 466 - SIMBAD
- (EN) Dati di IC 466 - NASA Extragalactic Databse
- (EN) Dati di IC 466 - SEDS
- (EN) Dati di IC 466 - VizieR Service
- (EN) Immagini di IC 466 - Aladin
- (EN) Immagini di IC 466 - SkyView