Il giorno aveva cinque teste

album di Lucio Dalla del 1973

Il giorno aveva cinque teste è il quarto album del cantautore Lucio Dalla, considerato, assieme ad Anidride solforosa e ad Automobili un disco fondamentale della sua carriera e della storia della canzone in lingua italiana.[1][2]

Il giorno aveva cinque teste
album in studio
ArtistaLucio Dalla
Pubblicazione1973
Durata36:07
Dischi1
Tracce10
GenereRock progressivo
Pop progressivo
Pop rock
EtichettaRCA Italiana DPSL 10583
ProduttoreRoberto Formentini
Lucio Dalla - cronologia
Album precedente
(1971)
Album successivo
(1975)

Il disco

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Nel 1973 Dalla decide di cessare la collaborazione per i testi con Sergio Bardotti e Gianfranco Baldazzi (autori di quasi tutte le sue canzoni incise finora), e si rivolge al poeta bolognese Roberto Roversi per una collaborazione che attraverserà 4 anni e tre album. Il disco si caratterizza per una sperimentazione di nuove sonorità, in brani come È lì o Passato, presente; i testi affrontano in molti casi tematiche sociali, come l'emigrazione in Un'auto targata «TO» (forse il brano più significativo dell'album) e gli incidenti sul lavoro in L'operaio Gerolamo; molto bella però è anche Il coyote, favola sulla fantasia.

Nel finale di La bambina è presente invece un notevole assolo di sax di Lucio Dalla.

L'unico brano dell'album firmato dal solo cantautore senza Roversi, in quanto privo di testo, è Pezzo zero, nel quale Dalla canta in scat.

Il brano La canzone di Orlando fu eseguito in concerto anche durante il tour del 1979 Banana Republic con Francesco De Gregori, e venne inserito anche nel disco tratto dai concerti.

L'inizio del brano Un'auto targata «TO» è una citazione dell'introduzione della canzone La storia di Maddalena, scritta da Ron nel 1971 ed incisa da Sophia Loren ed inclusa nella colonna sonora del film La mortadella di Mario Monicelli (con la stessa Loren, Gigi Proietti, Susan Sarandon e Danny DeVito).

Come per il precedente, la produzione è di Roberto Formentini, mentre gli arrangiamenti sono curati dal maestro Ruggero Cini. Nella copertina non sono però riportati i nomi dei musicisti, eccetto quello di Toto Torquati, che suona le tastiere.

La copertina del disco, apribile, raffigura un disegno simbolico, con un gruppo di persone disposte in due colonne, le donne a sinistra e gli uomini a destra, con costumi diversi legati alle varie epoche storiche, e solo l'uomo e la donna del presente sono vicini e nudi; all'interno vi è invece una foto di Lucio Dalla di spalle con la coppola. Nelle ristampe la copertina non è più apribile. Su entrambe le ristampe in CD, i brani Ad una fermata del tram, Un'auto targata «TO» e La canzone di Orlando presentano errori di battitura, facendo fede alla prima stampa su LP.

  1. L'auto targata «TO» - 4:28
  2. Alla fermata del tram - 3:59
  3. È lì - 4:32
  4. Passato, presente - 4:31
  5. L'operaio Gerolamo - 3:34
  1. Il coyote - 4:35
  2. Grippaggio - 4:08
  3. La bambina (L'inverno è neve, l'estate è sole) - 3:02
  4. Pezzo zero - 3:00
  5. La canzone d'Orlando - 1:40

Formazione

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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