Il ragazzo della via Gluck/Chi era lui
Il ragazzo della via Gluck/Chi era lui è un singolo di Adriano Celentano pubblicato in Italia nel 1966.
Il ragazzo della via Gluck/Chi era lui singolo discografico | |
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Artista | Adriano Celentano |
Pubblicazione | 1966 |
Durata | 7:06 |
Dischi | 1 |
Tracce | 2 |
Genere | Pop |
Etichetta | Clan Celentano ACC 24032 |
Produttore | Miki Del Prete |
Formati | 7 pollici |
Adriano Celentano - cronologia | |
Tracce
modificaLato A
- Il ragazzo della via Gluck – 4:17 (testo: Luciano Beretta, Miki Del Prete – musica: Adriano Celentano) – Alla Siae la canzone però risulta firmata per la musica anche da Detto Mariano
Lato B
- Chi era lui – 2:49 (testo: Mogol, Miki Del Prete – musica: Paolo Conte)
Il disco
modificaLa copertina raffigura Celentano a passeggio con un suo amico, entrambi di schiena; lo stesso scatto verrà usato per la copertina dell'album Il ragazzo della via Gluck, pubblicato a novembre.
Gli arrangiamenti sono curati da Detto Mariano.
Entrambi i brani sono stati inseriti dapprima nella raccolta La Festa, destinata esclusivamente ai lettori della rivista di fotoromanzi Bolero Film, e poi nell'album Il ragazzo della via Gluck.
I brani
modificaIl ragazzo della via Gluck
modificaDiventata negli anni una delle canzoni più celebri di Celentano, è fortemente autobiografica: la via Gluck del quartiere Greco di Milano era una via periferica adiacente alla linea ferroviaria[1] dove il cantante viveva da ragazzo con la famiglia, che nel dopoguerra conobbe un rapido processo di urbanizzazione.
Chi era lui
modificaUna delle prime canzoni scritte da Paolo Conte e pubblicate su disco. Il testo, di Mogol e Miki Del Prete, è una riflessione sulla figura di Gesù (...dopo 2000 anni voi / non sapete ancora chi era Lui...).
Questo brano si può collocare nel filone della Messa beat, nato nel 1965.
Note
modifica- ^ Ezio Guaitamacchi, 1000 canzoni che ci hanno cambiato la vita, Milano, Rizzoli, 2009, p. 915, ISBN 978-88-17-03392-3.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Il ragazzo della via Gluck/Chi era lui, su Discogs, Zink Media.