Isacco Artom

diplomatico e politico italiano

Isacco Artom (Asti, 31 dicembre 1829Roma, 24 gennaio 1900) è stato un diplomatico e politico italiano, divenne il primo ebreo d'Europa ad occupare un alto incarico diplomatico al di fuori del proprio Paese e ricoprì la carica di Senatore del Regno.

Isacco Artom

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato6 giugno 1876 –
24 gennaio 1900
Legislaturadalla XII (nomina 23 marzo 1876) alla XX
Tipo nominaCategoria: 7
Incarichi parlamentari
  • Membro della Commissione delle finanze (19 novembre 1887–24 gennaio 1900)
  • Membro della Commissione di vigilanza al debito pubblico (30 novembre 1892–24 gennaio 1900)
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità di Torino
ProfessioneDiplomatico

Biografia

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Nato da una delle famiglie ebraiche più importanti della città di Asti, intraprese gli studi universitari a Pisa dove venne a contatto con l'ambiente risorgimentale.

Nel 1848, prese parte alla guerra contro l'Austria, arruolandosi nel Battaglione universitario toscano e partecipando alla battaglia di Curtatone e Montanara[1].

Dopo un periodo di malattia, riprese gli studi universitari presso la facoltà di giurisprudenza a Torino dove si laureò[1] e conobbe Costantino Nigra diventando suo intimo amico[2].

Tra il 1850 ed il 1859 collaborò alle testate giornalistiche dell'Opinione e del Crepuscolo[2].

Dopo la sua assunzione presso il Ministero degli esteri, venne chiamato da Cavour, come uomo di fiducia presso la sua segreteria[1].

Nel 1862 venne inviato a Parigi e nel 1867 a Copenaghen come segretario di Legazione[1]. Rientrò in Italia nel 1870 ricoprendo fino al 1876 la carica di segretario generale del Ministero degli esteri. A seguito della caduta della destra storica e delle conseguenti dimissioni del ministro Emilio Visconti Venosta, si dimise volontariamente dalla carica[1].

Fu nominato senatore il 15 maggio 1876 e fu considerato uno dei maggiori politici della Destra. Il suo discorso funebre, nell'aula del Senato, fu pronunciato dall'ex ministro Visconti Venosta[3].

Onorificenze

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Onorificenze italiane

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Onorificenze straniere

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  1. ^ a b c d e Sito istituzionale del Senato, su notes9.senato.it. URL consultato il 9 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2012).
  2. ^ a b Giuseppe Talamo, ARTOM, Isacco, in: Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 4, 1962
  3. ^ Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 27 gennaio 1900
  4. ^ a b c d Isacco Artom, su Patrimonio dell'Archivio storico Senato della Repubblica - senato.it.  

Bibliografia

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  • AA.VV., Asti risorgimentale, Asti 1961.
  • AA.VV, Isacco Artom e gli ebrei italiani dal risorgimento al fascismo, Asti 2002

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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