Javier Azagra Labiano
Javier Azagra Labiano (Pamplona, 24 gennaio 1923 – Murcia, 16 novembre 2014) è stato un vescovo cattolico spagnolo.
Javier Azagra Labiano vescovo della Chiesa cattolica | |
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Enviados a evangelizar | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 24 gennaio 1923 a Pamplona |
Ordinato presbitero | 23 luglio 1950 |
Nominato vescovo | 17 luglio 1970 da papa Paolo VI |
Consacrato vescovo | 7 ottobre 1970 dal cardinale Arturo Tabera Araoz, C.M.F. |
Deceduto | 16 novembre 2014 (91 anni) a Murcia |
Biografia
modificaJavier Azagra Labiano nacque a Pamplona il 24 gennaio 1923.[1]
Formazione e ministero sacerdotale
modificaStudiò filosofia e teologia nel seminario di Pamplona.[1]
Il 23 luglio 1950 fu ordinato presbitero. L'anno successivo conseguì la laurea in teologia presso la Pontificia Università di Salamanca. Venne quindi inviato a Roma per studi. Nel 1954 ottenne il dottorato in diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana. Tornato in patria fu vicario parrocchiale a Caparroso e Tafalla dal 1954 al 1958 e consigliere diocesano della gioventù di Azione Cattolica e del Movimento rurale a Pamplona; vicario episcopale a Malaga dal 1967 al 1968 e vicario per la pastorale a Pamplona dal 1968 al 1970.[1]
Ministero episcopale
modificaIl 17 luglio 1970 papa Paolo VI lo nominò vescovo ausiliare di Cartagena e titolare di Lacubaza. Ricevette l'ordinazione episcopale il 7 ottobre successivo dal cardinale Arturo Tabera Araoz, arcivescovo metropolita di Pamplona, co-consacranti il vescovo di Cartagena Miguel Roca Cabanellas e il vescovo ausiliare di Huesca Javier Osés Flamarique.[1]
Il 23 settembre 1978 papa Giovanni Paolo I lo nominò vescovo di Cartagena.[1]
Il 20 febbraio 1998 papa Giovanni Paolo II accettò la sua rinuncia al governo pastorale della diocesi per raggiunti limiti di età.[1]
In seno alla Conferenza episcopale spagnola fu membro delle commissioni per le migrazioni dal 1972 al 1978 e per l'apostolato dei laici dal 1978 al 1999 e incaricato della pastorale giovanile dal 1984 al 1999.[1]
Molto radicato nella comunità autonoma di Murcia, ricevette numerosi segni di apprezzamento come i titoli di figlio prediletto di Murcia, Cartagena e Molina de Segura; nonno dell'anno e gigante d'onore di Abarán e il dottorato honoris causa dell'Università Cattolica Sant'Antonio di Murcia.[1]
Morì a Murcia il 16 novembre 2014 all'età di 91 anni. Le esequie si tennero il giorno successivo alle ore 16:30 nella cattedrale di Murcia. Al termine del rito fu sepolto nella cappella del Sacro Cuore di Gesù dello stesso edificio.[1]
Genealogia episcopale
modificaLa genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Cardinale Enrico Enriquez
- Cardinale Francisco de Solís Folch de Cardona
- Vescovo Agustín Ayestarán Landa
- Arcivescovo Romualdo Antonio Mon y Velarde
- Cardinale Francisco Javier de Cienfuegos y Jovellanos
- Cardinale Cirilo de Alameda y Brea, O.F.M.
- Cardinale Juan de la Cruz Ignacio Moreno y Maisanove
- Cardinale José María Martín de Herrera y de la Iglesia
- Vescovo Leopoldo Eijo y Garay
- Cardinale Arturo Tabera Araoz, C.M.F.
- Vescovo Javier Azagra Labiano
Note
modificaCollegamenti esterni
modifica- (ES) Javier Azagra Labiano, in Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia.
- (EN) David M. Cheney, Javier Azagra Labiano, in Catholic Hierarchy.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 86648826 · ISNI (EN) 0000 0000 6049 1084 · BNE (ES) XX1052588 (data) |
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