John Lyly
John Lyly (Kent, 1553 o 1554 – Londra, 30 novembre 1606) è stato un drammaturgo britannico.
Biografia
modificaStudiò a Canterbury e ad Oxford, dove completò gli studi nel 1575, quando se ne attesta il suo coinvolgimento nella cerchia culturale dell'emergente John Florio. Esponente di spicco del teatro elisabettiano, creò uno stile detto eufuismo, poi ripreso da molti scrittori in epoca barocca.
Divenne celebre con Eufue o L'anatomia dello spirito del 1578, opera intrisa di satira nella prima parte e di apologetica nella seconda, e caratterizzata per la prosa numerosa, per la frequenza delle antitesi e allitterazioni, le interrogazioni retoriche, le similitudini.
Fu autore fra l'altro delle commedie Saffo e Faone e Galatea (commedia), considerata dalla critica la fonte principale del Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare. L'influenza che Lyly ebbe sul Bardo è largamente riconosciuta, soprattutto per quanto riguarda le commedie.
Altri progetti
modifica- Wikisource contiene una pagina in lingua inglese dedicata a John Lyly
- Wikiquote contiene citazioni di o su John Lyly
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su John Lyly
Collegamenti esterni
modifica- Lyly, John, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Gian Napoleone Giordano Orsini, LYLY, John, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1934.
- Lyly, John, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) John Lyly, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Opere di John Lyly, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di John Lyly, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Audiolibri di John Lyly, su LibriVox.
- (EN) Bibliografia di John Lyly, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) John Lyly, su Goodreads.
- (EN) Spartiti o libretti di John Lyly, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Hugh Chisholm (a cura di), Lyly, John, in Enciclopedia Britannica, XI, Cambridge University Press, 1911.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 49246156 · ISNI (EN) 0000 0001 0898 5156 · BAV 495/161254 · CERL cnp01323026 · LCCN (EN) n50043802 · GND (DE) 118640682 · BNF (FR) cb12058526g (data) · J9U (EN, HE) 987007264705405171 · NSK (HR) 000008938 · NDL (EN, JA) 00470763 |
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