Jules Bergeret
Jules-Henri-Marius Bergeret, noto semplicemente come Jules Bergeret (Gap, 14 giugno 1830 – New York, 7 ottobre 1905), è stato un attivista e militare francese, tra i protagonisti della Comune di Parigi.
Biografia
modificaNel 1850 si arruolò nell'esercito e, congedato nel 1864, s'impiegò come correttore di bozze in una tipografia. Nel 1870, durante l'assedio di Parigi, fu capitano dell'8º battaglione della Guardia e ne venne eletto al Comitato centrale.
Comandante della XVIII legione, partecipò alla sollevazione del 18 marzo 1871 e il 22 marzo represse la manifestazione dei sostenitori di Thiers. Eletto membro del Consiglio della Comune il 26 marzo, fu delegato della Commissione militare e della Commissione esecutiva.
Comandante con Eudes e Duval delle forze militari della Comune, con loro prese parte, il 3 aprile, all'attacco verso Versailles, fallito per mancanza di preparazione. Per questo motivo fu destituito e incarcerato per insubordinazione dall'8 al 22 aprile.
Riprese le funzioni di commissario militare, partecipò ai combattimenti della Settimana di sangue e alla fine riuscì a fuggire da Parigi, rifugiandosi a Londra, mentre la corte marziale di Versailles lo condannava a morte in contumacia. A Londra fondò il giornale Dix-huit mars, che ebbe vita brevissima. Bergeret si trasferì a Jersey e poi New York, dove morì nel 1905.
Bibliografia
modifica- Bernard Noël, Dictionnaire de la Commune, I, Paris, Flammarion, 1978
Altri progetti
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Controllo di autorità | VIAF (EN) 31985543 · ISNI (EN) 0000 0000 8028 8489 · CERL cnp01224936 · GND (DE) 141391111 · BNF (FR) cb103428695 (data) |
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