Kitfo
Il kitfo (in lingua amarica ክትፎ, talvolta citato come ketfo, è un piatto tradizionale della cucina etiopica.
Kitfo | |
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Il kitfo con niter kibbeh, ayib, enjera, awaze, mitmita | |
Origini | |
Altri nomi | ketfo |
Luoghi d'origine | Eritrea Etiopia |
Dettagli | |
Categoria | secondo piatto |
Ingredienti principali | carne di manzo, mitmita |
Varianti | Gored gored |
Descrizione
modificaLa preparazione è composta da carne di manzo cruda tritata e poi marinata in mitmita, una miscela di piccante peperoncino e di spezie a base di polvere di niter kibbeh e burro chiarificato aromatizzato con infusi di erbe e spezie. Il termine deriva dalla radice KTF delle lingue semitiche dell'Etiopia, che significa "tagliare finemente, tritare".
Il kitfo poco cotto è conosciuto come kitfo leb leb.[1] Il kitfo può essere servito come contorno, o mescolato a formaggio dolce e cotto su foglie di verdura. In molte parti d'Etiopia, il kitfo è servito con injera, una focaccia a base di teff, anche se nella tradizionale della cucina guraghé, si usa il kocho , un pane spesso fatto con l'ensete. Una foglia di ensete viene spesso usata come guarnizione del piatto. Sebbene non sia considerata una prelibatezza, il kitfo è generalmente tenuto in grande considerazione.
Note
modifica- ^ Mesfin, D.J. Exotic Ethiopian Cooking, Falls Church, Virginia: Ethiopian Cookbooks Enterprises, 2006, pp.124, 129.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kitfo
Collegamenti esterni
modifica- Ricetta del Kitfo, su africanspices.nl.