La porta di Mandelbaum
La porta di Mandelbaum (The Mandelbaum Gate) è un romanzo della scrittrice scozzese Muriel Spark pubblicato nel 1965. Il romanzo è stato premiato con il James Tait Black Memorial Prize per la narrativa.
La porta di Mandelbaum | |
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Titolo originale | The Mandelbaum Gate |
Autore | Muriel Spark |
1ª ed. originale | 1965 |
1ª ed. italiana | 1966[1] |
Genere | romanzo |
Lingua originale | inglese |
Il titolo fa riferimento al checkpoint di Gerusalemme attorno al quale è ambientato il romanzo.
Trama
modificaLe vicende del romanzo hanno luogo nella Gerusalemme del 1961 (con il processo a Adolf Eichmann sullo sfondo). Mentre è in pellegrinaggio nella Terra santa, l'ebrea-cattolica Barbara Vaughn programma di incontrarsi col fidanzato, un archeologo che lavora a Qumran (dove vennero rinvenuti i Manoscritti del Mar Morto). Per far ciò deve attraversare la porta di Mandelbaum per entrare nell'area sotto il controllo giordano: a causa delle sue origini ebree, questa è un'operazione pericolosa e perciò si avvale dell'aiuto di Freddy Hamilton, un diplomatico britannico, e vari contatti arabi che potrebbero aiutarla o meno.
Edizioni
modifica- Muriel Spark, La porta di Mandelbaum, Arnoldo Mondadori Editore, 1996, ISBN 88-04-40701-8.
Note
modifica- ^ Catalogo SBN, su sbn.it. URL consultato il 2012-0-06.