Laudate Dominum
Il Laudate Dominum è l'usuale denominazione del Salmo 116 (numerazione greca) o 117 (numerazione ebraica), in latino, del quale Laudate Dominum sono appunto le prime parole. Come per gli altri Salmi, il "Laudate Dominum" si conclude con la dossologia trinitaria (Gloria Patri et Filio eccetera) utilizzata nel rito romano[1]. Nell'ambito della Chiesa cattolica, il Salmo viene solitamente cantato nell'occasione della benedizione del Santissimo Sacramento[2].
Testo
modificaTesto latino | Traduzione in italiano |
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Versioni celebri
modificaLa composizione musicale forse più famosa del salmo è quella di Wolfgang Amadeus Mozart, dove la maggior parte del testo è eseguito da un soprano solista e il coro interviene nella dossologia finale. Il brano, oltretutto, è la quinta delle sei parti dei Vesperae solemnes de confessore (K 339). Altri "Laudate Dominum" celebri sono quello di Antonio Vivaldi e di Lorenzo Perosi.
Una versione è musicata e suonata dal gruppo metal Helloween nel album "Better than raw".
Note
modifica- ^ Adrian Fortescue, "Doxology." The Catholic Encyclopedia. Vol. 5. New York: Robert Appleton Company, 1909. 6 Oct. 2009 <http://www.newadvent.org/cathen/05150a.htm>
- ^ The Benedictines of Solesmes, ed. Liber Usualis, p.1853. New York: Desclee Company, 1961.