La lelievlet è una imbarcazione progettata nel secondo dopoguerra dagli olandesi Teunis Beenhakker e dal padrone marittimo Antonius Leo Joseph Stockmann, commissario della Katholieke Verkenners (Esploratori Cattolici) che cercavano una barca adatta alle attività scout.

Lelievlet
schema del Giglio
TipoDeriva
Classe velica
CostruttoriTeunis Beenhakker
A.L.J. Stockmann
Varo 1º modello1955
Caratteristiche tecniche
Lunghezza fuori tutto5,60 m
Larghezza1,80 m
Immersione scafo0,30 m
Peso650 kg (solo scafo)
950/1.000 kg (armata) kg
Superficie velica totale12,15 m²
Equipaggio6

Questa imbarcazione può essere usata vogando all'inpiedi, remando o a vela, quindi sia come deriva che come barca a chiglia.

Data la sua estrema versabilità è molto utilizzata anche da gruppi scout delle Fiandre e in Irlanda del Centro nazionale per le attività acquatiche (National Water Activities Centre - NWAC)[1] di Killaloe.

Il suo nome è composto e deriva dalle parole lilie + vlet ovvero dal giglio scout e da una tipica barca a fondo piatto di metallo utilizzata per il trasporto di merce nei navigli (o acque interne in genere), in effetti il suo progetto deriva dalla beenhakkervlet.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (NL) Manuali vari
  • (NL) https://www.scouting.nl/accommodaties-en-materiaal/schepen/lelievlet[collegamento interrotto]