Lucy Madox Brown (Parigi, 19 luglio 1843Sanremo, 4 agosto 1894) è stata una pittrice, modella e scrittrice inglese associata ai Preraffaeliti.

Lucy Madox Brown ritratta da Dante Gabriel Rossetti

Biografia

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Figlia di Ford Madox Brown ed Elizabeth Bromley (1819–1846), nacque a Parigi nel 1843 e rimase orfana di madre a soli tre anni. Fu mandata a vivere con la zia Helen Bromley in Gravesend, Kent.[1] Nel 1856 andò a vivere in casa Rossetti a Londra ed ebbe per tutrice la sua futura cognata Maria Francesca Rossetti.[2] Nel 1857 a Manchester visitò l'Art Treasures Exhibition.[3] La sua sorellastra minore, Catherine, anche lei artista, la descriverà come "uno strano miscuglio di violenza e intelligenza"[4]

Matrimonio e famiglia

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Nell'estate del 1873 si fidanzò con William Michael Rossetti e si sposarono il 31 marzo 1874. William era figlio di Gabriele Rossetti e fratello di Maria Francesca, Dante Gabriel e Christina Georgina. Nonostante 14 anni di differenza la coppia aveva molto in comune. Erano entrambi agnostici con decisi punti di vista sull'arte, sul femminismo e sulle politiche liberali[5] Passarono la luna di miele in Francia e in Italia visitando anche Napoli. Dopo un tentativo di vivere in casa con la famiglia di William, per divergenze religiose con Christina Georgina Rossetti e sua madre, Frances Polidori, si trasferirono in Bloomsbury sul finire del 1876.[6]

Ebbero cinque figli, Olivia Frances Madox, nacque nel 1875, Gabriel Arthur nel 1877, Helen Maria nel 1879 e i gemelli Mary Elizabeth e Michael Ford, morto bambino, nel 1881.[5]

Carriera letteraria ed artistica

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The Duet by Lucy Madox Brown (1870)

Iniziò a dipengere nel 1868, e con la sorellastra, Catherine, fecero da modelle e lavorarono come assistenti per il padre.[5] Altre donne tra i Preraffaelliti come Georgiana Burne-Jones, sorella di Thomas Seddon e di Marie Spartali Stillman lavorarono nello stesso studio. Dipinse principalmente acquarelli, espose in Dudley Museum and Art Gallery dal 1869 al 1872.[7] Il suo dipinto, The Duet, che fu esposto alla Royal Academy nel 1870,[8] fu descritto da Dante Gabriel Rossetti come un "dipinto perfetto".[5] Smise di dipingere, salvo poche eccezioni, nel 1874 quando si sposò.
Scrisse la biografia di Mary Wollstonecraft Godwin, Signora Shelley, per la collana Eminent Women series, curata da John Ingram, e fu pubblicata nel 1890.[9]

Ammalatasi di tubercolosi si recò in Italia per curare la propria salute. Sappiamo dalle lettere private di William dei problemi che si manifestarono già dalla fine del 1892.[10] Morì il 12 aprile 1894 all'Hotel Victoria di Sanremo, alla presenza del marito e della figlia Olivia e fu sepolta nel Cimitero di La Foce.[5] Volle lasciare tutto ai suoi figli motivo per cui Dinah Roe suppose che intendesse proteggerli da un eventuale secondo matrimonio del marito.[11]

Dipinti

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Scritti

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  • (EN) Lucy Madox Brown Rossetti, Mrs Shelley, Internet Archive, London, W. H. Allen, Ann Arbor, Michigan: University of Michigan Library, 1890, OCLC 671923469.
  • (EN) Lucy Madox Brown Rossetti, Letters : to Ford Madox Brown, 1885 June 24 - [1885?], OCLC 913288088.
  • (EN) Lucy Madox Brown Rossetti e Frederic Shields, Lucy Madox Rossetti letters to Mrs. Bell and Frederic Shields, ca.1871-1884, OCLC 81288786.
  • (EN) Lucy Madox Brown Rossetti e Frick Art Reference Library, Lucy Madox Rossetti : artist file : study photographs and reproductions of works of art with accompanying documentation 1920-2000, OCLC 83686742.

Da modella

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Galleria d'immagini

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  1. ^ Marsh, Jan, Pre-Raphaelite Sisterhood, (London: 1985), p. 38
  2. ^ Marsh, Jan, Pre-Raphaelite Sisterhood, (London: 1985), p. 104
  3. ^ Marsh, Jan, Pre-Raphaelite Sisterhood, (London: 1985), p. 117
  4. ^ Jan Marsh, National Portrait Gallery: Insights The Pre-Raphaelite Circle, Londra, 2004, p. 115.
    «a strange mixture with a violent temper and a strong brain»
  5. ^ a b c d e Angela Thirlwell, Rossetti, (Emma) Lucy Madox Brown (1843–1894), painter and biographer, su Oxford Dictionary of National Biography, Oxford University Press, 2004. URL consultato il 10 febbraio 2014.
  6. ^ Roe, Dinah The Rossettis in Wonderland. A Victorian Family History,(London: Haus Publishing, 2011, pp. 277-280
  7. ^ Gaze, Delia, Dictionary of Women Artists, vol. 1, London, Routledge, 1997, p. 324.
  8. ^ Thirlwell, Angela, Into The Frame: The Four Loves of Ford Madox Brown (London: Chatto & Windus, 2010), p. 139.
  9. ^ Mrs Shelley, su librivox.org, Librivox. URL consultato il 9 febbraio 2014.
  10. ^ Peattie, Roger W., Selected Letters of William Michael Rossetti (University Park: Pennsylvania State University Press, 1990) 'This change in my relations of affection and home- life is about the most painful thing that could...', p. xxviii
  11. ^ Roe, Dinah The Rossettis in Wonderland. A Victorian Family History,(London: Haus Publishing, 2011), p. 357

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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