Luigi Mansi

vescovo cattolico italiano

Luigi Mansi (Cerignola, 6 maggio 1952) è un vescovo cattolico italiano, dal 29 gennaio 2016 vescovo di Andria.

Luigi Mansi
vescovo della Chiesa cattolica
Verbum caro factum est
 
TitoloAndria
Incarichi attualiVescovo di Andria (dal 2016)
 
Nato6 maggio 1952 (72 anni) a Cerignola
Ordinato presbitero29 giugno 1975 da papa Paolo VI
Nominato vescovo29 gennaio 2016 da papa Francesco
Consacrato vescovo12 marzo 2016 dal vescovo Nunzio Galantino
 

Biografia

modifica

Nasce a Cerignola, sede vescovile in provincia di Foggia, il 6 maggio 1952.

Formazione e ministero sacerdotale

modifica

Dopo la licenza media, frequenta gli studi nel seminario minore di Foggia, ha raggiunto la maturità classica e ha frequentato il Pontificio Seminario Regionale "Pio XI" di Molfetta. Conseguita nel 1978 la licenza in teologia presso la Pontificia Università Lateranense, nel 2012 gli è conferito il dottorato in antropologia teologica presso la Facoltà Teologica Pugliese.[1]

Il 29 giugno 1975 è ordinato presbitero, nella basilica di San Pietro in Vaticano, da san Paolo VI per la diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano. Nel corso del suo ministero, ricopre i seguenti incarichi:

Inoltre, nel corso degli anni, è vice-rettore del seminario vescovile di Foggia, rettore del seminario diocesano di Cerignola-Ascoli Satriano, responsabile della pastorale vocazionale, direttore e docente presso l'Istituto superiore di Scienze religiose della Pontificia Università Lateranense, cerimoniere vescovile, parroco presso il Santuario della Beata Vergine di Ripalta, cancelliere vescovile e docente di religione cattolica presso la scuola media ed il liceo classico Nicola Zingarelli di Cerignola. Successivamente è nominato anche membro del Consiglio presbiterale e dal 2013 fino alla nomina episcopale è presidente nazionale della Federazione italiana dell'Unione apostolica del clero. Presso la cattedrale di San Pietro Apostolo a Cerignola è stato canonico del Capitolo.

Dal 23 agosto 1991 è cappellano di Sua Santità.[2]

Ministero episcopale

modifica

Il 29 gennaio 2016 papa Francesco lo nomina vescovo di Andria;[2] succede a Raffaele Calabro, dimessosi per raggiunti limiti di età. Il 12 marzo successivo riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Cerignola, dal vescovo Nunzio Galantino, co-consacranti l'arcivescovo Adriano Bernardini e il vescovo Raffaele Calabro. Il 3 aprile prende possesso della diocesi di Andria. Nell'ambito della Conferenza Episcopale Italiana è membro della Commissione episcopale per il clero e la vita consacrata.

Pubblicazioni

modifica
  • La questione antropologica dalla Gaudium et spes al Progetto Culturale della Chiesa italiana, Monopoli, 2013
  • Pastori di una Chiesa in uscita. Meditazioni per ministri ordinati, Tau Editrice, 2016

Genealogia episcopale e successione apostolica

modifica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Onorificenze

modifica
  1. ^ Vescovo, su diocesiandria.org.
  2. ^ a b Rinunce e nomine. Rinuncia del Vescovo di Andria (Italia) e nomina del successore, su press.vatican.va, 29 gennaio 2016. URL consultato il 10 luglio 2021.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN78877522 · SBN CFIV256263