Mariolina Zitta è stata una delle più grandi cestiste della Valtellina, convocata in Nazionale e vincendo un argento al Europeo Cadette 1978. A 24 anni si ritirò temporaneamente e infine un infortunio al ginocchio la costrinse a lasciare definitivamente il basket nel 1988. Dopo la carriera sportiva, Zitta si dedicò alla musica, studiando musicologia e costruendo strumenti come i litofoni, realizzando sonorizzazioni e concerti in luoghi suggestivi come grotte e caverne. Era anche un'insegnante appassionata e pubblicò un libro intitolato "Dal pianeta il suono". Mariolina era una figura eclettica e riservata, ricordata per il suo talento, la sua dolcezza e il suo spirito libero. È scomparsa a 62 anni dopo una breve malattia. Negli ultimi mesi, tornata da Palermo alla Valtellina, affrontò la malattia con coraggio[5].
- ^ Mascolo, p. 148, 152
- ^ Mascolo, p. 158
- ^ Mascolo, p. 163
- ^ Mascolo, p. 198
- ^ Paolo Redaelli, Dal basket alla musica, l'addio a Zitta, in La Provincia, 6 febbraio 2024, p. 36.
- Massimiliano Mascolo, Almanacco del basket al femminile, seconda edizione, J and J, 2016.