Marion Gräfin Dönhoff
Marion Gräfin Dönhoff (Schloss Friedrichstein, 2 dicembre 1909 – Friesenhagen, 11 marzo 2002) è stata una giornalista e saggista tedesca.
Biografia
modificaNata in una famiglia aristocratica appartenente all'antica nobiltà prussiana, studiò all'università di Basilea, ottennendo un dottorato in economia.[1] Di idee liberali e socialiste, fu una strenua oppositrice del Nazismo, contribuendo all'ideazione dell'attentato a Hitler del 20 luglio 1944.[1]
La sua tesi, espressa in "un libretto uscito nel 1994 (...) offrendo una interpretazione differente di tutta la storia prussiana"[2], sosteneva che "anche nei cupi tempi hitleriani c'erano stati molti ufficiali prussiani che non avevano praticato un'obbedienza cieca ed erano estremamente ostili al nazismo"[3].
Nel dopoguerra emerse come una delle personalità più autorevoli del giornalismo della Germania Ovest, diventando una delle voci di punta del Die Zeit, di cui fu anche direttore ed editore.[1]
Note
modifica- ^ a b c John Sandford, Dönhoff, Marion Gräfin, in Encyclopedia of Contemporary German Culture, Routledge, 2013, ISBN 1136816100.
- ^ Sarebbero espressione di questo approccio alcuni episodi di disobbedienza alla monarchia da parte di esponenti della nobiltà Junker, come Friedrich Wilhelm von Seydlitz, Johann Friedrich Adolf von der Marwitz e Ludwig Yorck von Wartenburg.
- ^ Stefano Malatesta, un picnic nella tana del lupo, La Repubblica, 31 ottobre 2004.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Marion Gräfin Dönhoff
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Marion Gräfin Dönhoff, su Mathematics Genealogy Project, North Dakota State University.
- (EN) Opere di Marion Gräfin Dönhoff, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 93679999 · ISNI (EN) 0000 0001 2103 1234 · CERL cnp01295499 · LCCN (EN) n82082909 · GND (DE) 118680056 · BNF (FR) cb120331707 (data) · J9U (EN, HE) 987007260751505171 · NDL (EN, JA) 00520994 · CONOR.SI (SL) 76299619 |
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