Mark Tremonti

chitarrista statunitense

Mark Thomas Tremonti (Detroit, 18 aprile 1974) è un chitarrista e cantante statunitense, noto per la sua militanza negli Alter Bridge e nei Creed. Nel 2011 ha avviato un proprio progetto heavy metal chiamato Tremonti.

Mark Tremonti
Mark Tremonti in concerto con gli Alter Bridge nel 2014
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenereAlternative metal
Hard rock
Thrash metal
Periodo di attività musicale1995 – in attività
Album pubblicati23
Studio18
Live4
Raccolte1
Sito ufficiale

Biografia

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Di origine italiana, ha studiato inizialmente alla Detroit Public School prima che la famiglia decidesse di trasferirsi a Wilmette, nell'Illinois. All'età di 11 anni Tremonti iniziò ad ascoltare musica hard rock e heavy metal come i Led Zeppelin, i Celtic Frost, i Metallica e Stevie Ray Vaughan e nel 1985 comprò la sua prima chitarra Ibanez. Si iscrisse a una scuola di chitarra che però abbandonò poco tempo dopo a causa di incomprensioni con l'insegnante, diventando così autodidatta. Tremonti era ancora adolescente quando a sua madre fu diagnosticato il Lupus eritematoso sistemico. La notizia lo colpì notevolmente e lo portò a chiudersi in se stesso. Nel 1990 si trasferì con i familiari a Orlando, Florida, in cui incontrò per la prima volta Scott Stapp.

Nel dicembre 2019 è stato nominato come "Chitarrista del decennio" dai lettori della rivista Guitar World.

Nel marzo 2021 è nata la prima figlia, Stella, affetta da sindrome di Down; questo evento ha spinto il chitarrista a dedicarsi attivamente al sostegno ad associazioni che offrano aiuto alle famiglie conviventi con questa situazione.[1] Da sempre grande appassionato di Frank Sinatra, nel marzo 2022 ha annunciato l'album di cover Tremonti Sings Sinatra, realizzato con il contributo del direttore d'orchestra Mike Smith e dei membri superstiti delle band che hanno accompagnato il cantante italoamericano nella sua carriera musicale, destinandone i proventi alla National Down Syndrome Society.[1]

Carriera musicale

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Creed.

Durante il periodo universitario, Tremonti decise di fondare un gruppo musicale insieme a Scott Stapp. Dopo un'audizione i due ingaggiarono Scott Phillips come batterista e Brian Marshall come bassista fondando i Naked Toddler. Marshall aveva però fatto parte di un gruppo ormai sciolto chiamato Creed e propose così di rinominare la formazione con questo nome. I Creed pubblicarono il loro primo album My Own Prison nel 1997, che ottenne un buon successo negli Stati Uniti d'America. Ad esso sono seguiti Human Clay (1999) e Weathered (2001) dopodiché il gruppo si sciolse nel giugno 2004.[2]

Il 27 aprile 2009 è rientrato assieme agli altri membri nei Creed che hanno pubblicato un nuovo disco, Full Circle (2009).

Alter Bridge

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Tremonti con gli Alter Bridge nel 2017
  Lo stesso argomento in dettaglio: Alter Bridge.

Dopo lo scioglimento dei Creed, Tremonti lavorò con molti chitarristi e musicisti tra i quali Michael Angelo Batio e Fozzy. Successivamente, nel 2004, decise di creare con Myles Kennedy (ex-frontman dei Mayfield Four) gli Alter Bridge, gruppo composto anche da Marshall e Phillips dei Creed.

Con questa band ha pubblicato sette album in studio, il cui ultimo, Pawns & Kings, è uscito nel 2022.

Il 26 luglio 2012 è stato nominato miglior chitarrista della JJ Era (dal 1993 ad adesso) tramite un sondaggio effettuato da una radio di Orlando, Florida (101.1 WJJR The Rock Station); questo è stato possibile grazie ai più di 20000 voti ottenuti grazie ai fan che l'hanno votato, battendo illustri chitarristi del calibro di Kirk Hammett, Dan Donegan, Eddie van Halen e Synyster Gates.[3]

Tremonti

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Tremonti (gruppo musicale).

Nel 2012 Tremonti ha creato un progetto solista, i Tremonti, caratterizzato da sonorità più thrash metal e pesanti rispetto alle altre due formazioni in cui ha militato.[4] La prima pubblicazione è stata All I Was, prodotto da Michael "Elvis" Baskette e uscito il 17 luglio 2012.[5]

Il 5 giugno 2015 è stato pubblicato Cauterize[6] mentre il 29 aprile dell'anno successivo è stata la volta di Dust.[7] L'8 giugno 2018 è stato pubblicato il quarto album A Dying Machine, primo concept album in carriera.[8]

Il 24 settembre 2021 è stato pubblicato il quinto album Marching in Time, la cui composizione è iniziata durante le misure di confinamento imposte negli Stati Uniti d'America a causa della pandemia da COVID-19.[9]

Discografia

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Da solista

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Con i Creed

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia dei Creed.

Con gli Alter Bridge

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia degli Alter Bridge.

Con i Tremonti

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Collaborazioni

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  1. ^ a b (EN) MARK TREMONTI Covers FRANK SINATRA Classics Backed By Members of SINATRA's Touring Band, su Blabbermouth.net, 21 marzo 2022. URL consultato il 26 aprile 2022.
  2. ^ (EN) Creed Break Up, su mtv.com, MTV, 3 giugno 2004. URL consultato il 17 marzo 2018.
  3. ^ Best Guitarist Archiviato il 27 settembre 2013 in Internet Archive.
  4. ^ (EN) MARK TREMONTI Says Ideas For Solo Album Were 'Too Metal' For His Other Bands, su blabbermouth.net, Blabbermouth.net, 24 luglio 2012. URL consultato il 17 marzo 2018.
  5. ^ (EN) TREMONTI's 'All I Was' Cracks U.S. Top 30, su blabbermouth.net, Blabbermouth.net, 25 luglio 2012. URL consultato il 17 marzo 2018.
  6. ^ (EN) TREMONTI's 'Cauterize' Pushed Back To June; New 'Flying Monkeys' Preview Clip Available, su blabbermouth.net, Blabbermouth.net, 17 marzo 2015. URL consultato il 17 marzo 2018.
  7. ^ (EN) Larry Petro, TREMONTI Streaming New Album Title Track 'Dust', su knac.com, 18 marzo 2016. URL consultato il 17 marzo 2018.
  8. ^ (EN) Chad Childers, Tremonti Reveal 'A Dying Machine' Street Date + Album Details, su loudwire.com, Loudwire, 28 marzo 2018. URL consultato il 2 aprile 2018.
  9. ^ Simone Calloni, TREMONTI: "Marching in Time" è il nuovo album solista in arrivo a settembre, su metallized.it, 8 luglio 2021. URL consultato il 26 aprile 2022.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN41362394 · ISNI (EN0000 0001 1933 8499 · Europeana agent/base/72191 · LCCN (ENnb2006011862 · GND (DE135130220 · BNF (FRcb16702517s (data)