Matteo Rossi
Matteo Rossi (17 giugno 1879 – 1951) è stato un politico italiano.
Matteo Rossi | |
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Sindaco di Salerno | |
Durata mandato | 19 dicembre 1946 – 22 marzo 1947 |
Predecessore | Silvio Baratta |
Successore | Luigi Buonocore |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Liberale Italiano |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Professione | Avvocato |
Biografia
modificaNato nel 1879 da Vincenzo Rossi e Antonia Battipaglia, esercitò la professione di avvocato.[1] Liberale, fu consigliere comunale e assessore a Salerno prima dell'avvento del fascismo.[1] Dal 20 giugno all'8 novembre 1920 svolse le funzioni di sindaco dopo le dimissioni di Francesco Quagliariello.[1]
Presentatosi alle prime elezioni democratiche dopo la liberazione nel 1946, risultò eletto in consiglio comunale nella lista "Salerno nostra" con liberali e qualunquisti.[1] Il 19 dicembre fu eletto sindaco di Salerno, primo sindaco democraticamente eletto della città di età repubblicana, e fu sostenuto anche da democristiani e monarchici.[1] Il sindaco fu costretto alle dimissioni l'anno successivo, a causa dell'acquisto di un'autovettura per conto dell'amministrazione comunale, effettuato senza delibera di giunta.[1] Nonostante il prefetto avesse giudicato il fatto come un vizio di forma dovuto a leggerezza, Rossi rimase fermo nelle sue intenzioni di dimissioni, soprattutto a causa di dissidenti interni alla maggioranza che sfruttarono il fatto per rimuoverlo dalla carica.[1] Morì nel 1951.[1]
Note
modificaCollegamenti esterni
modifica- Vincenzo De Simone, I sindaci di Salerno, su Salerno Storia. URL consultato il 10 gennaio 2022.