Mercurio nativo

minerale

Il mercurio nativo è un minerale composto esclusivamente da mercurio, appartenente alla classe mineralogica degli “elementi nativi”. È uno dei pochi elementi che si trova in natura anche non legato ad altri anche se, vista la scarsa diffusione, raramente si utilizza per l'estrazione a livello industriale del mercurio.

Mercurio nativo
Classificazione Strunz (ed. 10)1.AD.05
Formula chimicaHg
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinodimetrico
Sistema cristallinotrigonale
Classe di simmetriaesagonale-scalenoedrica
Parametri di cellaa=3,4573, c=6,6636
Gruppo puntuale3 2/m
Gruppo spazialeR 3m
Proprietà fisiche
Densità14,5[1] g/cm³
Durezza (Mohs)liquido (tra ½ e 1½ a -38 °C)[1]
Sfaldaturaassente[1]
Fratturaassente[1]
Coloregrigio scuro[1], bianco stagno, grigio
Lucentezzametallica[1]
Opacitàopaco[2]
Striscionessuno (grigio a -38 °C)[2]
Diffusioneraro[3]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

Origine e giacitura

modifica

Il mercurio nativo si forma come minerale secondario per ossidazione dei depositi di cinabro dovuta agli agenti atmosferici alla zona di contatto con l'aria dei giacimenti di questo minerale, in teoria, in ogni giacimento di mercurio si possono trovare delle piccole quantità di questo elemento nativo. Un'ulteriore ossidazione può far divenire il mercurio nativo un ossido di mercurio chiamato montroydite o più facilmente in vari cloruri detti calomelano e eglestonite. La montroydite, il calomelano e l'eglestonite possono accompagnare il mercurio nativo che a sua volta accompagna il cinabro.[3]

Forma in cui si presenta in natura

modifica

In goccioline o in masse liquide.[3]

Caratteristiche fisico-chimiche

modifica

Alla temperatura di -39 °C il mercurio nativo si presenta sotto forma di cristalli romboedrici facenti parte del sistema trigonale. Al contrario dell'acqua, che alla temperatura di solidificazione aumenta il proprio volume, il mercurio nativo si contrae di conseguenza il suo peso specifico passa da 13,6 g/cm³ del liquido a 14,5 g/cm³ del solido.[1]

Principali luoghi di ritrovamento

modifica
  1. ^ a b c d e f g h i j Autori Vari, scheda Mercurio in Il magico mondo di minerali & gemme, De Agostini 1993-1996 Novara
  2. ^ a b Dati webmin
  3. ^ a b c d e Carlo Maria Gramaccioli, Mercurio in I minerali dalla A alla Z vol. I, pag. 31-32 Peruzzo editore, 1988 Novara

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Mineralogia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mineralogia