Modifiche territoriali causate dalla seconda guerra mondiale

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Modifiche territoriali causate dalla seconda guerra mondiale. Le modifiche si riferiscono ai confini degli Stati nei confini del 1º gennaio 1938, pertanto esclusi i cambiamenti avvenuti successivamente, che sono ritenuti nulli.

Alleati

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Unione Sovietica

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Jugoslavia

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Francia

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Regno Unito

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  • Nessun ampliamento territoriale rispetto al 1º gennaio 1938

Polonia

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Cecoslovacchia

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Albania

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  • Riottiene ufficialmente l'indipendenza dall'Italia e ottiene l'isola di Saseno dall'Italia

Etiopia

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Stati Uniti d'America

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  • Riottiene ufficialmente l'indipendenza entro i confini pre-conflitto, mantenendo la colonia del Congo belga e riprendendo possesso dei territori europei dalla Germania

Paesi Bassi

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  • Riottiene ufficialmente l'indipendenza entro i confini pre-conflitto, riprendendo possesso dei territori europei dalla Germania e delle Indie Orientali Olandesi dal Giappone e mantenendo le varie colonie in America (Suriname e Antille Olandesi)

Lussemburgo

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  • Riottiene ufficialmente l'indipendenza entro i confini pre-conflitto dalla Germania

Norvegia

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  • Riottiene ufficialmente l'indipendenza entro i confini pre-conflitto dalla Germania

Danimarca

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Principato di Monaco

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  • Riottiene ufficialmente l'indipendenza dalla Germania

Potenze dell'Asse

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Germania

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Ungheria

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Romania

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Bulgaria

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  • Mantiene la Dobrugia Meridionale, tolta alla Romania

Finlandia

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Austria

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Impero giapponese

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