Molinodus suarezi è un mammifero condilartro ritrovato a Tiumpapa, Bolivia, risalente al Paleocene.

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Molinodus
Immagine di Molinodus suarezi mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
ClasseMammalia
SuperordineLaurasiatheria
OrdineCondylarthra
FamigliaKollpaniidae
GenereMolinodus
SpecieM. suarezi

Quasi due terzi delle specie di mammiferi placentati di Tiumpapa appartiene alla famiglia Mioclaenidae, e Molinodus suarezi è forse la meglio conosciuta tra queste specie. Si conoscono mioclaenidi primariamente dal Nord America; la loro presenza in Sud America fornisce un importante collegamento tra i mammiferi di questi continenti. Si pensa che i mioclaenidi siano strettamente imparentati a due gruppi di ungulati nativi del Sud America: litopterni (un importante gruppo di ungulati) e didolodontidi (una famiglia di ungulati di dimensioni medie e grandi, frugivori, conosciuti solo da siti del Paleocene e Eocene). Per questo, è possibile che entrambi questi gruppi endemici del Sud America si evolsero da antenati che si dispersero dal Nord America. I mioclaenidi e molti altri mammiferi simili ad ungulati dei primi del Cenozoico sono stati a lungo definiti condilartri, ma questo termine non è più apprezzato perché i suoi membri non sembrano condividere caratteristiche derivate (evolutesi unicamente) non presenti in altri gruppi di mammiferi. Invece, diverse famiglie di condilartri condividono caratteristiche con altri tipi di ungulati e probabilmente rappresentano primitivi rami evolutivi di quei gruppi. Molinodus ha denti bunodonti con cuspidi basse e arrotondate indicando che avesse una dieta a base di frutta (frugivora). Sono stati identificati solo resti dentari di Molinodus, ma esistono ossa frammentarie di arti di una specie strettamente imparentata del Nord America.

Informazioni base

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Dimensioni: incerte. Lunghezza testa-corpo: probabilmente 8-12 in (18-30 cm). Massa: probabilmente 0,5-1 lb (250-500 g). Una parziale mascella inferiore destra di Molinodus suarezi misura 0,3 in (7,4 mm).

Caratteristiche ecologiche: terrestre, con arti adatti alla stabilità piuttosto che alla flessibilità. Frugivoro.

Relazioni evolutive: probabilmente imparentato coi litopterni e i didolodontidi (vedi testo).

Significato del nome: Molino si riferisce alla Formazione El Molino; i fossili di Tiumpapa erano originariamente creduti provenire da questi strati di roccia e perciò risalenti al Cretaceo; -odus significa "dente". L'epiteto specifico onora Mario Suàrez Riglos, un ricercatore boliviano coinvolto in investigazioni a Tiumpapa.

Bibliografia

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  • Darin A. Croft, Illustrated by Velizar Simeonovski, Horned Armadillos and Rafting Monkeys, The Fascinating Fossil Mammals of South America, 2016.

Collegamenti esterni

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