Mommy's Little Monster
Mommy's Little Monster è l'album d'esordio del gruppo punk californiano Social Distortion. È stato pubblicato per la prima volta nel 1983 per la 13th Floor, etichetta indie dei Social Distortion; è stato poi ripubblicato ben due volte: per la Triple X Records nel 1989 e per la Time Bomb Recordings nel 1995, oltre che su picture disc nel 2001[2].
Mommy's Little Monster album in studio | |
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Artista | Social Distortion |
Pubblicazione | 1983 |
Durata | 27:14 |
Dischi | 1 |
Tracce | 9 |
Genere | Punk rock[1] Hardcore punk[1] |
Etichetta | 13th Floor Records |
Produttore | Thom Wilson, Chaz Ramirez, Social Distortion |
Registrazione | 24 dicembre 1982; Fullerton, California |
Social Distortion - cronologia | |
Album precedente
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Il disco
modificaMommy's Little Monster è stato un disco di grande influenza su molti gruppi punk successivi, inclusi The Offspring e Rancid[1]. Il critico Federico Guglielmi l'ha definito con tutta probabilità, la massima espressione del punk melodico made in California[3]. L'album è stato anche incluso nel libro Rock, i 500 dischi fondamentali, in cui viene descritto come uno dei massimi capolavori del punk anni '80[4].
Pur pubblicato in piena epoca hardcore punk, Mommy's Little Monster rientra solo in parte in questa categoria[4], in quanto è molto legato al rock and roll più classico[4], come si evince anche dalla presenza della cover di Under My Thumb dei Rolling Stones nella ristampa su CD[4]. L'opera è stata elogiata anche da Steven Blush, che nel suo libro American Punk Hardcore l'ha definito un album incredibile, considerandolo il massimo picco della carriera dei Social Distortion[5].
Il tema principale dell'intero disco è il rapporto tra i giovani, gli adulti e le autorità[6], mentre musicalmente varia da tracce molto aggressive come The Creeps ad altre più melodiche come la title track e Another State of Mind[6].
Tracce
modifica- The Creeps (I Just Wanna Give You) – 2:03
- Another State Of Mind – 2:38
- It Wasn't A Pretty Picture – 3:10
- Telling Them – 3:12
- Hour Of Darkness – 2:49
- Mommy's Little Monster – 3:33
- Anti-Fashion – 2:19
- All The Answers – 2:23
- Moral Threat – 5:16
- Mike Ness – chitarra e voce
- Dennis Danell – chitarra
- Brent Liles – basso
- Derek O'Brien – batteria, percussioni
- Chaz Ramirez - produttore, ingegneria del suono
Cover e altre versioni
modifica- Mommy's Little Monster è stata inclusa nella colonna sonora di Tony Hawk's Underground[8].
- La title track è presente in Guitar Hero: Metallica in una versione live[9].
- All the Answers e Moral Threat furono registrate per la prima volta nel 1981 e sono presenti nella raccolta Mainliner: Wreckage from the Past[10].
- Another State of Mind è stata reinterpretata dai Green Day come bonus track di 21st Century Breakdown su iTunes Store[11].
Note
modifica- ^ a b c (EN) Mommy's Little Monster, su allmusic.com. URL consultato l'8 dicembre 2009.
- ^ (EN) Social Distortion - Mommy's Little Monster, su discogs.com. URL consultato il 21 gennaio 2010.
- ^ Federico Guglielmi, Punk, Atlanti Musicali Giunti. 2007, pag. 122. ISBN 978-88-09-74202-4
- ^ a b c d Federico Guglielmi e Eddy Cilìa, Rock, i 500 dischi fondamentali
- ^ Steven Blush, American Punk Hardcore. Shake. Milano. 2007, pag. 120. ISBN 978-88-88865-33-1
- ^ a b (EN) The History of Rock Music - Social Distortion, su scaruffi.com. URL consultato il 22 gennaio 2010.
- ^ (EN) Crediti, su allmusic.com. URL consultato il 21 gennaio 2010.
- ^ (EN) Tony Hawk's Underground Soundtrack, su hubpages.com. URL consultato il 22 gennaio 2010.
- ^ (EN) Lista brani Guitar Hero: Metallica, su buddhagaming.it. URL consultato il 22 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2010).
- ^ (EN) Mainliner: Wreckage from the Past, su allmusic.com. URL consultato il 22 gennaio 2010.
- ^ (EN) Recording: Another State of Mind, su secondhandsongs.com. URL consultato il 28 gennaio 2010.
Bibliografia
modifica- Marco Aspesi, Stefano Ceroni, Luca Collepiccolo e Teo Segale, Le guide pratiche di Rumore - Hardcore punk (1981 - 2001), Pavia, Apache Edizioni, 2001.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Paul Tinelli, Mommy's Little Monster, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Mommy's Little Monster, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Mommy's Little Monster, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.