Monte La Plane
Il monte La Plane[1] (in francese Sommet de la Loubatière o Mont La Plane[2]) è una montagna di 2.545 m s.l.m. delle Alpi del Monginevro, nelle Alpi Cozie. È situata sul confine tra l'Italia (Città metropolitana di Torino) e la Francia (Alte Alpi).
Monte La Plane | |
---|---|
Il versante francese | |
Stati | Italia Francia |
Regione | Piemonte Provenza-Alpi-Costa Azzurra |
Provincia | Torino Alte Alpi |
Altezza | 2 545 m s.l.m. |
Prominenza | 105 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 44°55′13.56″N 6°44′57.32″E |
Altri nomi e significati | (FR) Sommet de la Loubatière / Mont La Plane |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
Sezione | Alpi Cozie |
Sottosezione | Alpi del Monginevro |
Supergruppo | Catena Bric Froid-Rochebrune-Beal Traversier |
Gruppo | Gruppo Ramière-Merciantaira |
Sottogruppo | Sottogruppo del Merciantaira |
Codice | I/A-4.II-B.4.b |
Descrizione
modificaLa montagna è situata sul crinale che divide il vallone della Piccola Dora (a nord-ovest) dal vallone Gimont (a sud-est, tributario della Piccola Dora). Amministrativamente è divisa tra il comune italiano di Cesana Torinese e quello francese di Monginevro. Sulla cima del monte, che fa parte della catena principale alpina, si trova un segnale metallico sostenuto da un ometto in pietrame. Il Colletto Verde (o Grand Collet, 2.519 m[2]) e il Colle Guignard (o Petit Collet, 2.440 m[2]) lo dividono, lungo il crinale sud-est, dal Monte Gimont[1], collocato quest'ultimo sulla Catena principale alpina. Nella direzione opposta il crinale dal Monte La Plane prosegue perdendo quota in direzione di Claviere[2]. La prominenza topografica della montagna è di 105 metri.[3]
Gli impianti di risalita e le piste da sci del comprensorio sciistico della Via Lattea, salendo sia dal lato di Claviere[4] che da quello di Monginevro, arrivano al Colletto Verde[5], che si trova ad una certa distanza dalla cima della montagna[1].
Geologia
modificaCome nel caso del vicino monte Chenaillet le rocce che costituiscono la montagna sono di origine ignea e si sono formate su un antico fondale marino oggi emerso. In particolare si tratta di materiale di tipo basaltico[6].
Storia
modificaIl vallone della Piccola Dora, compreso tra il monte Ginmont e lo Chenaillet, pur facendo idrograficamente parte del bacino del Po, apparteneva al territorio francese[7] già prima del ritocco dei confini operato con il trattato del 1947 dopo la fine della seconda guerra mondiale, come era stato ribadito dopo alcune controversie nel trattato di Parigi del 1814.[8]
Accesso alla vetta
modificaSalita estiva
modificaLa via normale per raggiungere la cima della montagna è la cresta sud-est, che la congiunge con il Colle Guignard. L'itinerario è valutato di difficoltà E.[9] È anche possibile raggiungerla senza particolari difficoltà risalendo i versanti orientale o occidentale, oltre che per il crestone nord-orientale.[1]
Salita invernale
modificaLa montagna rappresenta una nota meta scialpinistica. La salita invernale con opartenza da Claviere è considerata di difficoltà BS.[10].
Punti di appoggio
modifica- Capanna Mautino (2110 m, a monte del Lago Nero)
- Baita Gimont (2035 m, vallone La Plane (Cesana Torinese)[11]
Galleria d'immagini
modifica-
Vista verso l'Italia
-
Vista verso la Francia
Note
modifica- ^ a b c d CAI-TCI, Alpi Cozie Centrali, pag. 417.
- ^ a b c d IGN, Géoportail.
- ^ (EN) Monte La Plane, Italy/France, su peakbagger.com. URL consultato l'8 settembre 2023.
- ^ Cesana Torinese, in L'Italia dello sci, Touring Club Italiano, 2004, p. 55, ISBN 9788836530557. URL consultato il 27 novembre 2021.
- ^ (FR) Domani Monts de la Lune - Domaine Grand Montgenevre (PDF), su montgenevre.com, Montgenèvre - Office de Tourisme. URL consultato il 25 novembre 2021.
- ^ (FR) AA.VV., Nei dintorni di Cesana, in Éléments de géologie, 17ª ed., Dunod, 2021, p. 556, ISBN 9782100833481. URL consultato il 4 settembre 2023.
- ^ (FR) Vittorio Adami (Esercito. Corpo di stato maggiore. Ufficio storico), Description de la limite, in Storia documentata dei confini del regno d'Italia, vol. 1, Istituto Poligrafico dello Stato, 1919, pp. 292-293, ISBN non esistente. URL consultato il 7 dicembre 2021.
- ^ AA.VV., Monginevro o Monte Ginevro, in Dizionario corografico degli Stati Sardi di Terraferma, Guglielmo Stefani (a cura di), vol. 1-2, Milano, Givelli Giuseppe e comp., 1854, p. 564. URL consultato il 7 dicembre 2021.
- ^ dianette, Plane (Monte la) da Montgenevre per la Valle dei Mandarini e Col Guignard, su gulliver.it, 30 dicembre 2022. URL consultato il 4 settembre 2023.
- ^ Plane (Monte la) da Claviere, Gulliver.it, 30 novembre 2019.
- ^ AA.VV. (Club Alpino Italiano), Baita La Plane, in La guida ai Rifugi del Cai 2016, Roberto Gandolfi (redazione schede), Corriere della Sera, p. 159, ISBN 9788861268715. URL consultato il 23 novembre 2021.
Bibliografia
modifica- Eugenio Ferreri, Alpi Cozie Centrali, collana Guida dei Monti d'Italia, CAI-TCI, 1981, ISBN non esistente.
- Cartografia
- Cartografia ufficiale italiana in scala 1:25.000 e 1:100.000, Istituto Geografico Militare (IGM).
- Cartografia ufficiale francese, Institut géographique national (IGN).
- Istituto Geografico Centrale - Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:50.000 n. 1 Valli di Susa Chisone e Germanasca
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Monte La Plane
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Monte La Plane, su Peakbagger.com.