Museo delle macchine da scrivere Peter Mitterhofer

museo in Italia

Il Museo delle macchine da scrivere Peter Mitterhofer (in tedesco Schreibmaschinenmuseum Peter Mitterhofer) di Parcines è un museo situato nella provincia autonoma di Bolzano.

Museo delle macchine da scrivere Peter Mitterhofer
Schreibmaschinenmuseum Peter Mitterhofer
Ubicazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàParcines
IndirizzoPiazza della Chiesa 10, 39020 Parcines, Piazza della Chiesa, 10 - Parcines/Partschins, Piazza della Chiesa 10, 39020 Parcines/partschins e Piazza Della Chiesa, Parcines
Coordinate46°41′04.38″N 11°04′25.21″E
Caratteristiche
Istituzione1993
Visitatori2 626 (2022)
Sito web

Il museo è dedicato a Peter Mitterhofer, inventore della macchina per scrivere e originario di Parcines che costruì il primo esemplare di macchina da scrivere nel 1864 seguito da altri modelli. Il suo riconoscimento come effettivo inventore della macchina da scrivere fu postumo.

Il museo è stato inaugurato nel 1993 in occasione del centenario della morte di Mitterhofer[1] accorpando ai suoi modelli storici la collezione donata da Kurt Ryba, un informatico di origini meranesi[2].

La prima esposizione era allestita nell'edificio della scuola elementare per essere spostata nel 1997 in una nuova sede situata nella zona centrale dell'abitato di Parcines.

Collezione

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La collezione, composta da oltre 2000 pezzi, si sviluppa su quattro piani[3] illustrando la storia della macchina da scrivere partendo dal primo modello di Mitterhofer[1].

Tra gli esemplari esposti spiccano un esemplare del 1867 di palla scrivente ideata da Rasmus Malling-Hansen, il primo modello di Mitterhofer, un esemplare della macchina di cifratura Enigma, una macchina appartenuta a Thomas Edison, una Olivetti Valentine, modello che vinse il premio Compasso d'oro nel 1970[4] e una Crandall New Model[5] brevettata da Lucien Stephen Crandall e considerata una delle più belle macchine da scrivere mai costruite[6].

  1. ^ a b Museo delle Macchine da Scrivere Peter Mitterhofer, su suedtirolerland.it. URL consultato il 21 marzo 2020.
  2. ^ La collezione, su schreibmaschinenmuseum.com. URL consultato il 21 marzo 2020.
  3. ^ Storia del museo, su schreibmaschinenmuseum.com. URL consultato il 21 marzo 2020.
  4. ^ riconoscimento compasso d'oro nel 1970, su itomizer.com. URL consultato il 19 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2011).
  5. ^ Crandall New Model, su provincia.bz.it. URL consultato il 21 marzo 2020.
  6. ^ (EN) Crandall New Model, su antiquetypewriters.com. URL consultato il 21 marzo 2020.

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