PC Paintbrush File Format[1], meglio noto come PCX (da PiCture eXchange[2]) è un formato di file per le immagini bitmap. Creato da ZSoft, è il formato nativo di PC Paintbrush, anche noto come Microsoft Paintbrush[1], sviluppato come risposta al software per MS-DOS PCPaint di IBM[2].

PC Paintbrush File Format
Estensione.pcx
Tipo MIMEimage/vnd.zbrush.pcx
SviluppatoreZSoft
1ª pubblicazione1985
TipoGrafica raster
CompressioneLossless

Caratteristiche

modifica

Il PCX è un formato di immagine di tipo device independent (cioè indipendente dalla periferica e quindi non variante al variare dell'hardware sul quale viene riprodotto), raster, e con una palette iniziale che andava da 2 a 4 colori, o da 16 a 256 colori. Successivamente il formato venne esteso per poter gestire anche immagini truecolor, quindi con profondità di colore di 24 bit.

Fu molto diffuso all'inizio dell'era dei personal computer, anche durante l'avvento dell'interfaccia grafica, attorno al 1985, con l'introduzione di Microsoft Windows, ma venne gradatamente soppiantato da formati più evoluti come TIFF, TGA e JPEG.

Bibliografia

modifica
  • (EN) James D. Murray e William vanRyper, PCX, in Encyclopedia of Graphics File Formats, 2ª ed., O'Reilly, 1996, pp. 662-667, ISBN 1-56592-161-5. URL consultato il 30 giugno 2024.

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Informatica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di informatica