Parco di divertimento
Un parco di divertimento (o parco dei divertimenti) è un'area attrezzata, in genere con ingresso a pagamento, in cui una persona può divertirsi per una o più giornate usufruendo di attrazioni e spettacoli. Dal punto di vista economico solitamente si tratta di strutture create e gestite da aziende private.
I parchi di divertimento si sono evoluti dalle fiere europee e dai giardini di piacere, creati per la ricreazione delle persone. Le fiere e le esposizioni mondiali hanno avuto un'altra influenza sullo sviluppo dell'industria dei parchi di divertimento.[1]
Storia
modificaAntesignano di tutti i Parchi di divertimento, può considerarsi il Parco di "Villa Favorita" a Resina (oggi Ercolano). Lo volle Leopoldo di Borbone, secondogenito di Ferdinando IV, nelle cui disponibilità era la Villa. Il giardino ed i giochi, insieme con le sue architetture, fu costruito per il diletto della nobiltà borbonica e nei giorni festivi, la Villa era aperta anche al popolo. I modellini delle giostre sono ancora visibili e ben conservati nella Reggia di Caserta.[senza fonte]
Il concetto di parco di divertimento come oggi viene inteso nasce essenzialmente negli Stati Uniti con Disneyland negli anni cinquanta. A differenza del luna park, che può essere definito come un'area con ingresso libero dove vengono esibite attrazioni meccaniche che possono essere anche smontabili e trasportabili (in questo caso si parla di Luna Park itinerante), il parco divertimenti ha come idea di base la realizzazione di un mondo o di una città fantastica, dove il visitatore può estraniarsi dalla realtà. L'idea vincente del parco divertimenti infatti non risiede nelle singole attrazioni presenti al suo interno, bensì nella ricreazione di un luogo immaginario, con strade e vie principali, negozi, ristoranti e mezzi di trasporto. Prima di Disneyland strutture simili di fatto sono assenti. Si può portare per contro l'esempio del luna park di Coney Island a New York dove già all'inizio del XX secolo si potevano provare impressionanti attrazioni dalla struttura in legno non molto differenti, come principio meccanico, da quelle che oggi si trovano anche nei grandi parchi tematici: piani inclinati, giri della morte, barche che scendono in specchi d'acqua bagnando gli occupanti ecc.. sono effettivamente semplici celebrazioni delle leggi fisiche, ma non ricreano quel mondo fantastico che caratterizza invece un parco tematico.
Tuttavia, una volta affermato e imitato il modello di Disneyland, a cui segue nel 1971 l'inaugurazione in Florida del secondo parco Disney (l'attuale Walt Disney World Resort), negli Stati Uniti si viene a creare una significativa controtendenza alla realizzazione di mondi fantastici fittizi.
Si arriva infatti a intuire che il parco divertimenti non ha come potenziali fruitori solo bambini e relative famiglie, ma anche adolescenti e adulti desiderosi di provare emozioni forti. Negli anni settanta, quindi, si affermano i primi grandi parchi di matrice non disneyana (nascono catene come Six Flags e Cedar Fair), che esibiscono attrazioni essenzialmente meccaniche e concepite per un pubblico più adulto. I Parchi di Cedar Point nell'Ohio e di Six Flags Magic Mountain a Los Angeles sono esempi che iniziano proprio in questo periodo a costruire, anno dopo anno, montagne russe sempre più alte e maestose, lanciandosi reciprocamente di fatto una vera e propria sfida al record dell'attrazione più emozionante. Nel 1976, ad esempio, il parco di Cedar Point inaugura la prima montagna russa stabile con "giro della morte" (o "loop") di grandi dimensioni. Come risposta, nel 1978 il parco Six Flags Magic Mountain inaugura una grandissima montagna russa in legno con doppio binario.
In Europa la situazione è diversa. Alcune strutture talvolta sono più antiche di Disneyland, come nel caso dell'olandese Efteling (1952), ma dovranno passare anni prima che assumano la forma di veri e propri parchi divertimento. C'è da dire inoltre che in Europa, dove le attrazioni turistiche sono prevalentemente artistiche e culturali, il concetto di parco tematico tarderà a sorgere mentre quello di luna park stabile o itinerante continuerà a essere prevalente: il famoso luna park del Prater di Vienna è il più antico d'Europa.
A ogni modo il concetto di parco divertimenti europeo nasce già concepito per l'infanzia.
Non è casuale, per esempio, che le prime strutture italiane nate su modello di Disneyland, ossia Edenlandia a Napoli (primo parco dei divertimenti italiano, nato nel 1964), Fiabilandia (1965) a Rimini e il Cavallino Matto a Marina di Castagneto Carducci (LI - 1967), presentano attrazioni esclusivamente per bambini. Bisognerà attendere gli anni settanta per vedere sorgere anche in Europa, grazie anche al boom del turismo di massa, le prime strutture concepite per una fascia di età più ampia. In Italia Gardaland (1975), in Germania Europa Park (1975) e in Inghilterra Alton Towers sono gli esempi più significativi.
In Europa è comunque nella seconda metà degli anni ottanta che le strutture di questo tipo riscuotono enorme successo, costringendo le singole realtà a espandersi e ad aggiungere nuove attrazioni. In Francia nel 1989 vede la luce il parco tematico Parc Astérix dedicato al mondo del fumetto omonimo.
Dopo l'invenzione statunitense nel 1976 dell'acquascivolo, gli anni ottanta vedono sorgere anche un'altra fortunatissima tipologia di strutture concepite per il divertimento: il parco acquatico. Generalmente si presenta con estensione superficiale molto minore rispetto a quella di un parco tematico e, cosa non secondaria, ha spese di realizzazione e gestione nettamente inferiori a quelle di un parco divertimenti tematico-meccanico. In Italia gli esempi più eloquenti vengono prima con l'Aqua Paradise di Canevaworld a Lazise sul Lago di Garda, poi con l'Aquasplash di Lignano Sabbiadoro (1985), quindi l'Aquafan di Riccione nel 1987, l'Aquapark di Zambrone e Aqualandia di Jesolo nel 1989, nel 1991 Castellana Park a Ragusa (il primo del genere suo in Sicilia). Mentre l'Aquaparadise (all'origine "Caneva Sport", poi "Mondo di Caneva") nasce come trasformazione di un centro sportivo e balneare al quale furono in seguito aggiunti gli acquascivoli, il primato italiano di un parco acquatico progettato come tale spetta appunto al lignanese Aquasplash; ancor prima della nascita dei parchi veri e propri, nei primi anni ottanta fecero la loro comparsa degli acquascivoli allestiti in riva al mare nella località veneta di Bibione e in quella friulana di Grado ("Aquarama").
Negli anni novanta l'Europa è ormai matura per ospitare le prime grandi strutture concepite per grandi quantità di visitatori. La struttura più importante a livello europeo è senz'altro Disneyland Paris inaugurato alla periferia di Parigi nel 1992. In Italia è Mirabilandia inaugurato nel 1992, di fatto primo parco divertimenti italiano concepito già di grandi dimensioni. Altro grande parco che sorge in Europa è PortAventura Park sulla Costa Daurada in Spagna nel 1995[2].
Dopo l'avvento di Disneyland Paris, tutte le piccole realtà europee partite essenzialmente da una gestione di stampo familiare hanno iniziato a perfezionarsi e a realizzare attrazioni sempre più spettacolari. Di fatto si è venuta a instaurare tra i parchi europei una vera e propria corsa al primato e al record dell'attrazione più bella ed emozionante: in altre parole la concorrenza non si gioca più all'interno dei propri confini nazionali (per esempio, cercando di diventare il miglior parco italiano), bensì senza dubbio su tutto il territorio europeo, perciò lo standard qualitativo del parco Disney viene sfidato e non più preso come modello.
Attualmente dei parchi Europei di stampo non disneyano che hanno raggiunto livelli tali da essere considerati meta turistica nazionale vanno sicuramente menzionati Europa Park (Germania), Gardaland (Italia) e PortAventura Park (Spagna).
Negli anni 2000 in Europa si va affermando anche una tipologia di parco prima assente: il parco marino ludico-didattico. Nato anch'esso negli Stati Uniti negli anni sessanta con il Sea World di San Diego (poi realizzato anche in Florida e in Texas), si distingue per un'impronta più didattica e meno ludica (anche se in quelli americani nel tempo sono sorti acquascivoli e montagne russe). Questa tipologia di parco, di dimensioni spesso medio-piccole (a parte quello ad Orlando, in Florida, che è di grandi dimensioni), presenta delfinari e arene in cui vengono effettuati spettacoli con orche, delfini e otarie. Nati con lo scopo di promuovere presso gli ospiti (soprattutto giovanissimi) l'amore e il rispetto per il mare e i suoi abitanti, sono tuttavia fortemente contestati dalle associazioni animaliste, che riconoscono in loro principalmente uno sfruttamento degli animali (come accade nei circhi e negli zoo). Attualmente in Italia esistono due strutture nate su questo modello: Oltremare a Riccione e Zoomarine a Torvaianica (Roma); in ambedue le strutture non sono ospitate orche e quindi non vengono effettuati spettacoli con questi cetacei che, altrove, sono a tutti gli effetti l'attrazione principale.
La spettacolarità della vita marina viene esibita anche da molte altre strutture che non presentano spettacoli con animali marini, ossia gli acquari: diffusisi in tutto il globo terrestre in larga misura a partire dagli anni '90 (spesso come lasciti di esposizioni universali o internazionali), assumono oggi il nome di parco marino sebbene si tratti di strutture prevalentemente al chiuso e allestite in volumi ben definiti. Molti di essi sono anche dei centri di ricerca e di tutela della flora e fauna marine. In Italia la principale struttura è l'Acquario di Genova (inaugurato nel 1992); altra notevole struttura che sorge sulla costa adriatica è il parco Le Navi di Cattolica, nato anche grazie al recupero di edifici-colonia, ormai dismessi; nel 2008 si affianca a queste strutture anche il Sea Life presso il parco divertimenti Gardaland, che si distingue per le dettagliate scenografie che contornano le sale espositive.
Evoluzione del tipo di attrazioni delle strutture europee
modificaLe primordiali strutture europee, che cercavano di assomigliare seppur in scala ridotta a quelle americane, presentavano tra le proprie attrazioni anche molte giostre da luna park. In Europa in effetti, il concetto di parco divertimento prima e di parco tematico poi, faticherà notevolmente ad affermarsi: grandi strutture di riferimento classico come Disneyland, necessitano innanzitutto di importanti varianti ai vari piani regolatori poiché, nel vecchio continente, non si ha la stessa disponibilità di grandi aree da destinare completamente allo svago come negli USA (soprattutto se collocate in grandi bacini di utenza turistica); se si aggiunge a questo la notevole componente imprenditoriale ed economica necessaria a finanziare gli enormi investimenti, non stupisce che fino a tutti gli anni ottanta i parchi divertimento europei potevano considerarsi dei luna park meglio tenuti e meglio scenografati di quelli stabili.
Se è vero che sono proprio gli anni ottanta a vedere sorgere in Europa le prime grandi dark ride dal grande impatto scenografico, è altrettanto vero che occorreranno anni prima che la clientela europea inizi ad considerare il parco divertimento non più come un enorme luna park dove trascorrere un pomeriggio ma una destinazione turistica a sé stante. Per questi motivi, fino alla metà degli anni novanta non era raro trovare in strutture come Europa Park, Gardaland ed Alton Towers giostre normalmente presenti all'Oktoberfest di Monaco di Baviera o nei grandi luna park stabili, ovvero quelle che in gergo tecnico vengono chiamate Thrill Rides. Questo tipo di giostre, oltre ad essere prodotte prevalentemente in Europa (tra le case di maggior prestigio la Huss e Zamperla), presentano l'enorme vantaggio di un minor costo di acquisto e tempi di installazione velocissimi (raramente occorrono più di due giorni).
Contrariamente a quello che si potrebbe immaginare, è questa la categoria di giostre ritenuta più responsabile nel provocare talvolta senso di nausea negli ospiti, e non le montagne russe, dove gli ospiti non sono sottoposti a moti rotazionali. In effetti nell'immaginario collettivo soprattutto italiano, le tradizionali montagne russe per moltissimo tempo verranno associate al senso di nausea e malori affini. A tale proposito, deve anche essere messo in evidenza che in Europa le grandi montagne russe, caratterizzati dalle ampie parabole e larghe curvature, sorgono solo a partire dagli anni ottanta (in genere sono della ditta Vekoma).
Negli Stati Uniti invece, già ad inizio degli anni ottanta parchi come Cedar Point e Six Flags Magic Mountain disporranno già di un campionario di montagne russe composto almeno da 7/8 strutture. Anche nei parchi Disneyland già negli anni settanta era possibile provare almeno due differenti montagne russe (in primis Big Thunder Mountain e Space Mountain). In definitiva, in Europa, una vera cultura della montagna russa e, per estensione, del parco divertimenti, tarderà notevolmente a sorgere: fino agli inizi degli anni novanta, nell'immaginario collettivo degli italiani, gli ottovolanti di riferimento erano quelli presenti al Luneur di Roma (ora chiuso) ed al Prater di Vienna, strutture che oggi verrebbero considerate dei junior coaster; questo accadeva nonostante Gardaland già da tempo esibisse Magic Mountain.
In quest'ottica è facile comprendere lo stupore collettivo della clientela all'apertura del parco di Mirabilandia nel 1992, quando la montagna russa in legno Sierra Tonante si rivelò una novità assoluta per l'Italia ed una rarità in ambito europeo (nonostante la struttura fosse dimensionalmente inferiore a quelle americane sorte addirittura già negli anni settanta). Resta quindi comprensibile perché nella realtà europea è solo ad anni novanta inoltrati che le singole amministrazioni dei principali parchi divertimenti europei decideranno di installare nuove montagne russe (Gardaland ed Alton Towers rimarranno rispettivamente con i soli Magic Mountain (1985) e Corkscrew(1980) per 14 anni mentre il tedesco Europa Park rimarrà praticamente sprovvisto di montagne russe fino al 1997).
Questo fatto analizza e restituisce un quadro molto chiaro dell'Italia turistica di allora: ad inizio anni novanta non esisteva ancora un vero e proprio turismo dei parchi divertimento e lo stesso Gardaland veniva introdotto come tappa giornaliera all'interno di viaggi organizzati da agenzie viaggio nella zona del lago di Garda. Chi andava al parco divertimenti quindi, lo faceva perché turisticamente si trovava già in zona (caso pure di Cavallino Matto, Fiabilandia e poi di Aquafan e Mirabilandia) oppure perché abitava a poca distanza dalla struttura d'intrattenimento. Il luogo comune del senso di nausea indotto da montagne russe, quindi, potrebbe derivare dal retaggio storico italiano, ovvero dal fatto che, in generale, per moltissimi anni le uniche montagne russe che la gente poteva provare erano solo quelle dei grandi luna park stabili o provvisori che presentavano, in via di massima, modelli trasportabili caratterizzati da piccoli raggi di curvatura del percorso e che aumentavano quindi notevolmente le sollecitazioni da rotazione.
Alla luce di ciò, oggi, dopo l'enorme successo anche in Europa delle grandi montagne russe, la giostra thrill tende a scomparire dal parco tematico-tipo europeo perché in esso gli ospiti permangono generalmente l'intera giornata e non qualche ora, come di norma accade nei luna-park; di conseguenza, malori e nausea negli ospiti di un parco tematico equivale a creare insoddisfazione nei clienti. Tuttavia, questa concezione varia di nazione in nazione poiché negli USA ed in molti parchi tedeschi, la "giostra thrill" riscuote ancora largo consenso. In via generale però, oggi si tende ad investire in attrazioni che possano interessare quanta più gente possibile e di età quanto più eterogenea (come le dark ride ed i percorsi acquatici come Fuga da Atlantide a Gardaland) relegando alle sole montagne russe il settore in cui investire sul fronte delle forti emozioni; del resto, la maestosità strutturale delle montagne russe diviene simbolo stesso del parco e conferisce "grandezza" al parco divertimenti, infatti per molti anni Sierra Tonante era un elemento di rilievo dello skyline di Mirabilandia.
Categorie
modificaEsistono molteplici categorie di parchi divertimento:
- Acquari.
- Acquatici: nel parco sono presenti molte piscine dove si concludono percorsi di acquascivolo e fiumi artificiali, che possono essere sia lenti che veloci. altra classica attrazione ovunque presente in un parco acquatico è la piscina a onde: ampia vasca col fondale inclinato che riproduce di fatto una baia marina con moto ondoso ricreato artificialmente.
- Parco avventura: sono parchi ambientati in boschi, con percorsi sospesi sugli alberi costituiti da giochi di equilibrio da svolgere in sicurezza grazie ad imbragature e moschettoni.
- Delfinari.
- Faunistici, vedi Zoo.
- In miniatura: nel parco vengono ricostruiti in scala ridotta generalmente monumenti famosi o intere città.
- Meccanici: nel parco sono installate generalmente giostre di tipo permanente e quindi di grandi dimensioni.
- Tematici: nel parco vengono riprodotti scenari e spettacoli a tema.
- Virtuali: sono riproduzioni di parchi a tema realizzati in 2D o 3D per scopi ludici o didattici.
Elenco parziale di parchi di divertimento
modificaItalia
modificaSnow Park
modificaNome | Località | Anno di apertura |
---|---|---|
Il regno del Ghiaccio | Castel Romano | 2018 |
Resort
modificaNome | Parchi | Hotel | Località | Anno di apertura |
---|---|---|---|---|
Gardaland Resort |
|
|
Castelnuovo del Garda | 1975 |
CanevaWorld Resort |
|
N.D | Lazise | 1982 |
Mirabilandia Resort |
|
N.D | Ravenna | 1992 |
Zoosafari Fasanolandia |
|
N.D | Fasano | 1973 |
Etnaland |
|
N.D | Belpasso | 2001 |
Cinecittà World Resort |
|
|
Castel Romano | 2014 |
Europa
modificaNome | Località | Anno di apertura |
---|---|---|
Alton Towers
Alton Towers Waterpark |
Alton | 1980 |
Bakken | Lyngby-Taarbæk | 1583 |
Blackpool Pleasure Beach | Blackpool | 1896 |
Bobbejaanland | Lichtaart | 1961 |
Conny-Land | Lipperswil | 1983 |
Chessington World of Adventures | Chessington | 1931 |
Disneyland Paris
|
Marne-la-Vallée | 1992 |
Dream Island | Mosca | 2019 |
Energylandia | Zator | 2014 |
Efteling | Kaatsheuvel | 1952 |
Europa-Park
Rulantica |
Rust | 1975 |
Futuroscope | Chasseneuil-du-Poitou e Januay-Marigny | 1987 |
Gröna Lund | Stoccolma | 1883 |
Hansa-Park | Sierksdorf | 1977 |
Heide Park | Soltau | 1978 |
Holiday Park | Haßloch | 1971 |
Legoland | Billund / Windsor / Günzburg | 1968 / 1996 / 2002 |
Liseberg | Göteborg | 1923 |
Linnanmäki | Helsinki | 1950 |
Movie Park Germany | Bottrop | 1996 |
Parc Astérix | Plailly | 1989 |
Parque Warner Madrid
Parque Warner Beach |
San Martín de la Vega | 2002 |
Phantasialand | Brühl | 1967 |
Plopsaland De Panne
Plopsaqua |
De Panne | 2000 |
PortAventura World
|
Salou | 1995 |
Puy du Fou | Les Epesses | 1977 |
Terra Mítica | Benidorm | 2000 |
Thorpe Park | Chertsey e Staines-upon-Thames | 1979 |
Tivoli Gardens | Copenaghen | 1843 |
Toverland | Horst aan de Maas | 2001 |
Tripsdrill | Cleebronn | 1929 |
Tusenfryd | Vinterbro | 1988 |
Walibi | Wavre / Biddinghuizen / Les Avenières | 1975 / 1971 / 1979 |
Wurstelprater | Vienna | 1766 |
America
modificaNome | Località | Anno di apertura |
---|---|---|
Stati Uniti d'America | ||
Disneyland Resort
|
California: Anaheim | 1955 |
Walt Disney World Resort
|
Florida: Bay Lake | 1971 |
Universal Orlando Resort
|
Florida: Orlando | 1990 |
Universal Studios Hollywood | California: Los Angeles | 1964 |
Busch Gardens
Adventure Island / Water Country USA |
Florida: Tampa / Virginia: Williamsburg | 1959 / 1975 |
SeaWorld
Aquatica |
Florida: Orlando / California: San Diego / Texas: San Antonio | 1973 / 1964 / 1988 |
Dollywood
Dollywood's Splash Country |
Tennessee: Pigeon Forge | 1986 |
Silver Dollar City
White Water Branson |
Missouri: Branson | 1960 |
Six Flags
Six Flags Hurricane Harbor |
Massachusetts: Agawam |
|
Legoland | California: Carlsbad / Florida: Winter Haven / New York: Goshen | 1999 / 2011 / 2021 |
Hersheypark | Pennsylvania: Hershey | 1906 |
Knott's Berry Farm
Knott's Soak City |
California: Buena Park | 1920 |
Cedar Point
Cedar Point Shores |
Ohio: Sandusky | 1870 |
Kings Island | Ohio: Mason | 1972 |
California's Great America | California: Santa Clara | 1976 |
Carowinds | Carolina del Nord: Charlotte | 1973 |
Dorney Park | Pennsylvania: Allentown | 1884 |
Kings Dominion | Virginia: Doswell | 1975 |
Worlds of Fun | Missouri: Kansas City | 1973 |
Lagoon | Utah: Farmington | 1886 |
Altri Paesi | ||
Canada's Wonderland | Vaughan | 1981 |
La Ronde | Montréal | 1967 |
Six Flags México | Città del Messico | 1982 |
Parque Xcaret | Cancún | 1991 |
Beto Carrero World | Penha | 1991 |
Asia
modificaNome | Località | Anno di apertura |
---|---|---|
Adlabs Imagica | Khopoli | 2013 |
Bollywood Parks Dubai | Dubai | 2016 |
Chimelong Ocean Kingdom | Zhuhai | 2014 |
Everland | Yongin | 1976 |
Fantawild Adventure | ||
Ferrari World Abu Dhabi | Abu Dhabi | 2010 |
Fuji-Q Highland | Fujiyoshida | 1968 |
Genting SkyWorlds | 2021 | |
Happy Valley | ||
Hong Kong Disneyland | Hong Kong | 2005 |
IMG Worlds of Adventure | Dubai | 2016 |
Legoland | Iskandar Puteri |
|
Lotte World | Seul | 1989 |
MAPS Perak | Ipoh | 2017 |
Motiongate Dubai | Dubai | 2016 |
Nagashima Spa Land | Kuwana | 1966 |
Ocean Park Hong Kong | Hong Kong | 1977 |
SeaWorld Abu Dhabi | Abu Dhabi | 2022 |
Shanghai Disneyland | Shanghai | 2016 |
Tokyo Disney Resort
|
Urayasu | 1983 |
Tokyo Dome City Attractions | Tokyo | 1958 |
Trans Studio | ||
Universal Studios | Osaka / Singapore / Pechino | 2001 / 2010 / 2021 |
Warner Bros. World Abu Dhabi | Abu Dhabi | 2018 |
Glossario
modificaNote
modifica- ^ (PT) A Fascinante Aventura de Visitar um Parque de Diversão, su Parque de Diversão. URL consultato il 28 ottobre 2024.
- ^ (FR) Jean-Hébert Armengaud, La revanche de l'Espagne sur EuroDisney. Le parc Port Aventura, en Catalogne, attend 2,5 millions de visiteurs en 1995., su Libération. URL consultato il 18 agosto 2024.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su parco di divertimento
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Collegamenti esterni
modifica- Destinazione Magia community dei parchi di divertimento in Italia e nel mondo
- (EN) amusement park, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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