Pietro Maestri

statistico e patriota italiano

Pietro Maestri (Milano, 23 febbraio 1816Firenze, 4 luglio 1871) è stato un medico, statistico e patriota italiano.

Pietro Maestri

Membro del comitato di pubblica difesa
Durata mandato28 luglio 1848 –
6 agosto 1848

Dati generali
Titolo di studioLaurea in Medicina e Chirurgia
UniversitàUniversità degli Studi di Pavia

Biografia

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Nacque nel 1816 da Antonio Maestri e Rachele Magistretti[1] o Magistrati[2] Tra il 1801 e il 1848 il padre, ufficiale della contabilità di Stato, si occupò delle statistiche relative allo stato civile e all'amministrazione finanziaria.[3]

Nel settembre 1846 partecipò all'VIII Riunione degli scienziati italiani che si tenne a Genova.[4]

Il Risorgimento

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Fu valoroso combattente nelle Cinque giornate e imprigionato nel Castello sforzesco.[5]

Nel gennaio 1849 si candidò alle elezioni per la II legislatura del Regno di Sardegna nel collegio elettorale di Borgomanero contro l'abate Antonio Rosmini; ottenne la maggioranza dei voti, ma la sua elezione fu annullata il 3 febbraio perché avrebbe dovuto svolgersi un ballottaggio, dato che i votanti erano stati meno di un terzo degli aventi diritto (198 su 607).[6][7]

Nel mese di agosto fu incluso tra i sudditi milanesi che non potevano rientrare in patria «per la loro ingiustificabile perseveranza nelle mene rivoluzionarie e per le sovvertitrici loro tendenze».[8]

La direzione dell'ufficio di statistica

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Si trasferì, dopo le cinque giornate, in Francia per alcuni anni e lì collaborò al «Journal des Économistes».

Dopo il risorgimento venne chiamato in Italia per dirigere la Giunta centrale di statistica, presso il Ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio del Regno d'Italia.

Nel 1863 Pietro Maestri, assieme a Cesare Correnti, fondò l'annuario statistico italiano che divideva l'Italia in Compartimenti statistici, secondo uno schema definito da Maestri per il primo censimento del 1861. Nel 1912 i Compartimenti presero il nome di Regioni.[9]

La morte

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Pietro Maestri morì a Firenze il 4 luglio 1871 «dopo breve malattia».[10] Il funerale si svolse il giorno successivo con la partecipazione al corteo funebre del sindaco Ubaldino Peruzzi, di parte della Giunta e del Consiglio comunale, di alcuni deputati e del ministro delle finanze Sella;[11] fu sepolto nel cimitero di San Miniato a Firenze.[12]

Commemorazioni

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Il 3 dicembre 1873 nel Cimitero monumentale di Milano fu inaugurato un monumento a lui dedicato con una commemorazione di Tullo Massarani.[13] Il monumento, opera di Angelo Colla, presentava al centro un tondo con il ritratto di Maestri realizzato dallo scultore Enrico Braga.[14][12]

«IN MEMORIA / DEL DOTT. COMM. PIETRO MAESTRI / NATO IN MILANO IL XXIII FEBBRAJO MDCCCXVI / MORTO IN FIRENZE IL IV LUGLIO MDCCCLXXI / CHE / MEDICO STATISTA SOLDATO / UNA INFATICATA SOLERZIA / UN ANIMO SCHIVO DI OGNI LEZIO MENDACE / TENACISSIMO DEL PROPOSITO E DEL DOVERE / CONSACRANDO AL PAESE E ALLI STUDI / SUSCITÒ GIOVANISSIMO I GIOVANI CON LA PAROLA E CON LO ESEMPIO / ESULE CONCILIÒ LI STRANIERI / CON LA DIGNITÀ DELLA VITA E DELLE OPERE / REDUCE MERITÒ NOME / DI FONDATORE DELLE PATRIE STATISTICHE / CHE ORDINÒ E RESSE PER TUTTO IL REGNO / CONGIUNTI / AMICI E CONCITTADINI / MDCCCLXXIII.»

Vie dedicate a Pietro Maestri sono presenti a Firenze,[16] a Milano[17] e a Roma.[18]

Opere principali

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Onorificenze

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Onorificenze militari

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«Medico di reggimento. Dimostrò valore ed attività nel raccogliere i feriti durante il combattimento[19]»
— 15 giugno 1859

Onorificenze civili

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  1. ^ La lapide di Rachele Maestri nata Magistrelli (o Magistretti nell'indice), morta nel 1836, è citata in Casati, p. 195.
  2. ^ Della Peruta.
  3. ^ Lampertico, p. 2268.
  4. ^ Atti della ottava Riunione degli scienziati italiani tenuta in Genova dal XIV al XXIX settembre MDCCCXLVI, Genova, Tip. Ferrando, 1847, p. 44.
  5. ^ La Scuola per i 150 anni dell'Unità d'Italia - I personaggi principali - Pietro Maestri
  6. ^ Le elezioni politiche al parlamento subalpino e al parlamento italiano. Storia dei collegi elettorali 1848-1897, II, 1898, p. 89.
  7. ^ II Legislatura - 1ª Sessione 1849 (01/02/1849 - 30/03/1849) (PDF), collana Atti del Parlamento Subalpino - Discussioni della Camera dei Deputati, Torino, 1860, p. 6.
  8. ^ Proclama di Radetzky (12 agosto), in Memoriale veneto storico-politico, agosto 1849.
  9. ^ Storia di Milano ::: dal 1861 al 1870, su storiadimilano.it. URL consultato il 18 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2011).
  10. ^ Necrologio, in La Nazione, 5 luglio 1871, p. 3.
  11. ^ Cronaca della città, in La Nazione, 7 luglio 1871, p. 3.
  12. ^ a b V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e degli altri edifici di Milano dal secolo VIII ai giorni nostri, VII, Milano, 1891, pp. 199-200.
  13. ^ La commemorazione fu pubblicata in Massarani.
  14. ^ Massarani, pp. 18-19.
  15. ^ Massarani, p. 19.
  16. ^ Via Pietro Maestri a Firenze, su OpenStreetMap.
  17. ^ Via Pietro Maestri a Milano, su OpenStreetMap.
  18. ^ Via Pietro Maestri a Roma, su OpenStreetMap.
  19. ^ P.C. Boggio, Storia politico-militare della guerra dell'indipendenza italiana, vol. 3, Torino, 1867, p. 380.
  20. ^ Calendario generale del Regno d'Italia, Firenze, 1867, p. 58.
  21. ^ a b c Calendario generale del Regno d'Italia, Firenze, 1870, p. 808.
  22. ^ a b c Calendario generale del Regno d'Italia, Firenze, 1868, p. 306.
  23. ^ L'Italia alla esposizione universale di Parigi nel 1867, p. XXIII.
  24. ^ a b Calendario generale del Regno d'Italia, Firenze, 1869, p. 429.
  25. ^ Elenco Completo Membri e Soci (PDF), su Istituto Lombardo di Scienze e Lettere, 2014. URL consultato il 13 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2016).

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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