Pizionice
Pizionice (Atene, ... – ...; fl. IV secolo a.C.) è stata una famosa etera ateniese della seconda metà del IV secolo a.C.
Nel 329 a.C. fu portata a Babilonia da Arpalo, il tesoriere che Alessandro Magno aveva posto a capo della provincia babilonese prima di partire per la sua campagna militare in India. Qui Pizionice venne mantenuta da Arpalo a spese del tesoro dello stato. Dopo la sua morte, avvenuta prima del 324 a.C., Arpalo la fece consacrare come "Afrodite Pizionica", e in suo onore fece erigere a Babilonia, come anche in una strada di Atene, sontuosi monumenti sepolcrali come quelli di Eleusi. A causa del loro costo (presumibilmente oltre 200 talenti) e delle loro dimensioni, che mettevano in ombra quelli dei grandi ateniesi come Milziade, Pericle o Cimone, essi destarono il malcontento e l'indignazione popolari.
Pizionice fu spesso oggetto di derisione nella commedia.
Bibliografia
modifica- Fonti primarie
- Ateneo di Naucrati 8,339; 13,594d-595c
- Plutarco, Phokion 22,1-2
- Diodoro Siculo 17,108,5
- Pausania 1,37,6
- Teopompo (Ateneo di Naucrati 1.c.)
- Fonti secondarie
- (DE) Ernst Badian: Pythionike. In: Der Neue Pauly. Volume 10, col. 667.