Pont des Trous
Il Pont des Trous (letteralmente Ponte dei Fori) è una porta fluviale stile gotico, fiancheggiata da due torri e che attraversa il fiume Schelda a Tournai, in Belgio.
Pont des Trous | |
---|---|
Il Pont des Trous nel 2023, dopo il termine dei lavori | |
Ubicazione | |
Stato | Belgio |
Regione | Vallonia |
Città | Tournai |
Coordinate | 50°36′46.8″N 3°23′01.64″E |
Informazioni generali | |
Tipo | porta fluviale, sbarramento |
Stile | Gotico |
Costruzione | 1281-1329 |
Demolizione | 2 agosto 2019 |
Informazioni militari | |
Funzione strategica | sbarramento della Schelda |
Azioni di guerra | Guerra dei cent'anni |
voci di architetture militari presenti su Wikipedia | |
Il monumento è una delle principali vestigia dell'architettura militare medievale del Belgio e una delle icone di Tournai.[1]
Storia
modificaQuest'opera faceva parte del terzo recinto fortificato di Tournai, chiamato anche secondo recinto comunale, e difendeva il corso del fiume Schelda nel suo attraversamento della città.
La torre sulla riva sinistra (torre Bourdiel) fu costruita nel 1281, mentre la torre sulla riva destra (torre Thieulerie) risale al 1304. Le torri sono piatte sul lato della città e arrotondate verso la campagna per resistere meglio alle palle di cannone.
L'elevazione degli archi, che potevano essere chiusi con saracinesche,risale al 1329 circa. Undici anni dopo, la fortificazione si dimostrò efficace quando, durante la Guerra dei cent'anni, il re Edoardo III d'Inghilterra, sostenuto dalle truppe fiamminghe, cercò invano di forzare la porta d'acqua con le sue navi nel 1340.
Nel 1683, la Schelda fu incanalata tra le mura della banchina, alta diversi metri: ciò scomportò che le porte delle torri non poterono più essere utilizzate. Durante un restauro del 1847, il ponte perse anche il tetto sopra la galleria.
Fino al 1832 vennero riscossi i pedaggi per le navi di passaggio.
-
Vecchia incisione del Pont des Trous nella sua forma quasi originale con la copertura in ardesia del ponte stesso ma senza quella delle due torri.
-
Il Ponte dei Fori come era nel 1892 prima della "ricostruzione" del 1948 successiva alla distruzione durante la seconda guerra mondiale.
-
Il Ponte prima dei lavori di ampliamento nel 2023.
All'inizio della seconda guerra mondiale, l'arco centrale fu fatto saltare con la dinamite dall'esercito britannico[2]. Durante la ricostruzione del ponte nel 1948, l'arco centrale fu ampliato di 2,40 m per permettere il passaggio delle chiatte moderne[3], mentre il resto degli archi viene riassemblato ed alzato con un sistema di martinetti idraulici[4].
All'inizio del XXI secolo, nell'ambito del progetto Senna Nord-Europa, l'architettura del ponte è stata rimessa in discussione.[5]. Diversi progetti di sviluppo miravano ad allargare l'arco centrale (come poi è stato deciso) o addirittura ad eliminarlo completamente [6], mentre un'altra ipotesi più costosa proponeva di aggirare il monumento. A tal proposito si è aperto un dibattito tra l'amministrazione comunale i difensori del patrimonio culturale:[7] gli amministratori infatti affermavano la natura imperativa dell'allargamento del fiume, che potrebbe aumentare l'attività economica della città; i cittadini e le organizzazioni senza scopo di lucro, dal canto loro, si sono opposte all'irreversibile alterazione di un monumento medievale e all'aspetto antiestetico dei progetti scelti dal consiglio comunale. Inizialmente sembrava che anche molte altre strutture fluviali, tra cui alcune chiuse, avrebbero dovuto essere modificate, mettendo così l'alterazione del ponte programma per un periodo di tempo indefinito. Tuttavia, il comune di Tournai ha votato il 28 gennaio 2019 per confermare la distruzione del ponte entro la fine del 2019, nonostante il rischio di perdere il riconoscimento dell'UNESCO per la città.[8]
I lavori sono iniziati il 2 agosto 2019,[9][10] alla presenza del Ministro Marie-Christine Marghem[11].
Il ministro vallone dei Lavori Pubblici, Carlo Di Antonio, ha annunciato nel marzo 2019 che le arcate del ponte sarebbero state demolite senza una successiva ricostruzione immediata, ma con un nuovo progetto di ricostruzione conservando lo stile medievale dell'edificio[12].
Gli archi del ponte sono stati infine ricostruiti con forti modifiche e il "nuovo" ponte è stato ufficialmante inaugurato nel marzo 2023.
Note
modifica- ^ Giulia Ronchi, La demolizione del Pont des Trous nella città belga di Tournai e le facili indignazioni, su Art Tribune, 7 agosto 2019.
- ^ La déconstruction du Pont des Trous a commencé: "C'est une partie de Tournai qui part"
- ^ Sous le charme de Tournai, lalibre.be, 20 août 2009
- ^ Le pont des Trous sera détruit (avec l’assentiment des associations)
- ^ Le problème, ce sont les écluses ! , lavenir.net, 27 juin 2013
- ^ Pont des Trous de Tournai : Quatre options présentées, lavenir.net, 24 juin 2013
- ^ Pont des Trous: Rudy Demotte est persuadé que le dossier va se débloquer, rtbf.be 26 juin 2013
- ^ La municipalité de Tournai choisit de détruire un pont médiéval pour améliorer la navigation, su FIGARO, 12 febbraio 2019. URL consultato il 13 febbraio 2019.
- ^ Denis Vanderbrugge, Tournai: le Pont des Trous vit ses dernières heures, su RTBF, 29 juillet 2019. URL consultato il 30 juillet 2019..
- ^ Tournai s’apprête à dire adieu à son pont médiéval trop étroit pour la navigation, su lefigaro.fr, 31 luglio 2019. URL consultato il 31 luglio 2019.
- ^ Destruction du pont des Trous: Marghem déplore le manque d’empathie envers la population
- ^ Pont des Trous de Tournai: le projet contemporain est abandonné
Bibliografia
modifica- Jean Housen, Tournai - pont des Trous (PDF), in Bulletin de la Commission royale des monuments, sites et fouilles, Commission royale des Monuments, des sites et fouilles, 2004-2005, p. 62-64. URL consultato il 24 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pont des Trous
Collegamenti esterni
modifica- Foto del Hole Bridge nel 1940, con l'arco centrale distrutto
- Étienne Boussemart, Le Tournai d’avant : 15 h 20 le 19 mai 1940: pourquoi?, su l'avenir.net, 14 maggio 2018. URL consultato il 31 luglio 2019.
- Tournai - Déconstruction des arches du Pont des Trous (PDF) [collegamento interrotto], su scaldistournai.eu, Service public de Wallonie, 1º agosto 2019.