Razzi amari: una storia (sottotitolato Comix presenta Stefano Disegni & Massimo Caviglia in Razzi amari; il 1° musical a fumetti nella storia dell'umanità!) è un prodotto multimediale di Stefano Disegni e Massimo Caviglia uscito nel 1992, composto da un fumetto e da una cassetta audio.[1]

Razzi amari
fumetto
Lingua orig.italiano
PaeseItalia
1ª edizione1992
Genereumoristico

Storia editoriale

modifica

Al fumetto, pubblicato da Franco Cosimo Panini Editore di Modena, era allegata un'audiocassetta con alcuni brani musicali del gruppo di Disegni, chiamato Gruppo Volante, con testi ispirati alla vicenda raccontata nel fumetto e musiche di Vito Abbonato.

Nel 1995 esce Il figlio di razzi amari, come supplemento alla rivista Comix.[2]

Controversie

modifica

Nel 1999, in occasione dell'uscita del film Matrix, rilevando delle similitudini nella trama (analizzate successivamente in saggi accademici[3]), Disegni e Caviglia valuteranno l'ipotesi di fare causa per plagio ai fratelli Wachowski, registi e autori della sceneggiatura, ipotesi che però viene fatta cadere a causa degli alti costi della pratica, come racconterà lo stesso Disegni a Ciak:

«1992, scriviamo e pubblichiamo Razzi amari, storia di un mondo orrendo che le macchine facevano sembrare bello. Un tipo se ne accorge e le combatte insieme ai resistenti. 1998, esce Matrix, uguale pure nelle scene. Un grosso studio legale[4] ci disse che c'erano gli estremi, i Wachowski collezionavano fumetti da tutto il mondo, ma ci volevano tanti soldi...»

  1. ^ http://id.sbn.it/bid/TO01369356
  2. ^ http://id.sbn.it/bid/RAV1434025
  3. ^ https://iris.unipa.it/handle/10447/22996
  4. ^ Nella vignetta che accompagna lo scritto Disegni informa che si trattava dello stesso studio legale che aveva assistito Al Bano nella sua causa contro Michael Jackson
  5. ^ I miei ciak d'oro!, pubblicato su Ciak n° 7 di luglio 2011, pag. 114

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Fumetti: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di fumetti