Respirovirus

gruppo di virus della famiglia Paramyxoviridae

Respirovirus è un genere di virus di vertebrati a singolo filamento negativo di RNA, appartenente all'ordine Mononegavirales, famiglia Paramyxoviridae, sottofamiglia Orthoparamyxovirinae. La specie tipo è il virus di Sendai (Murine respirovirus), un patogeno dei roditori.

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Respirovirus
Microscopia elettronica di Virus parainfluenzale: due virioni intatti e tre nucleocapsidi filamentosi
Classificazione scientifica
DominioRiboviria
RegnoOrthornavirae
PhylumNegarnaviricota
SubphylumHaploviricotina
ClasseMonjiviricetes
OrdineMononegavirales
FamigliaParamyxoviridae
SottofamigliaOrthoparamyxovirinae
GenereRespirovirus

Come la maggior parte dei virus di Orthoparamyxovirinae, i respirovirus condividono un genoma costituito da sei geni[1]:

3'-NP-P/C/V-M-F-HN-L-5'

dove:

  • NP - gene per la nucleoproteina NP la quale permette di formare nucleocapsidi a simmetria elicoidale resistenti alle RNAsi
  • P/C/V - gene P che codifica tre fosfoproteine (P, C e V)[2]
  • M - gene per la proteina di matrice
  • F - gene per la glicoproteina virale F (di fusione), la quale interagisce con lo strato di proteine della matrice virale sulla superficie interna della membrana virale
  • HN (altrimenti indicato come RBP) - glicoproteina virale emoagglutinina-neuramminidasi responsabile dell'agglutinazione delle emazie di pollo o, in minor misura, degli eritrociti umani di gruppo 0 (negli altri Paramyxovirinae è detta "proteina G", proteina di adsorbimento)
  • L - gene per la proteina di maggiori dimensioni (L = large)

Successivamente, con il riconoscimento delle differenze esistenti fra i virus dell'influenza e i virus parainfluenzali[3], questi ultimi, in base alla presenza o meno di un gene codificante una piccola proteina idrofobica SH (Small Hydrophobic protein), vennero distribuiti in due diversi generi di Orthoparamyxovirinae: Rubulavirus (adesso sottofamiglia Rubulavirinae, virus con il gene per la SH) e Respirovirus (virus senza il gene per la SH)[1]. A Rubulavirinae, la cui specie tipo è il virus della parotite epidemica, appartengono i virus parainfluenzali umani 2 (HPIV-2) e 4 (HPIV-4A e HPIV-4B); a Respirovirus i virus parainfluenzali umani 1 (HPIV-1) e 3 (HPIV-3)[4][5].

Tassonomia

modifica

Al genere Respirovirus appartengono le seguenti specie:[6]

Caratteristiche virali

modifica

Morfologia

modifica

Al microscopio elettronico i virioni dei respirovus appaiono di forma pleiomorfa (sferica o filamentosa), costituiti da un pericapside lipidico, sensibile all'etere, e da un nucleocapside a simmetria elicoidale. I virioni misurano circa 150-250 nm di diametro e 1000-10000 nm di lunghezza. Sulla superficie esterna del rivestimento lipidico sono visibili delle proiezioni lunghe circa 8 nm e distanziate l'una dall'altra 7-10 nm: sono identificate con due glicoproteine virali: Emoagglutinina-neuraminidasi (HN) e proteine di fusione (F). Il nucleocapside ha lunghezza di 600-800 nm, larghezza di 18 nm mentre il passo della spirale è di 5,5 nm[7].

Proprietà chimico-fisiche

modifica

I respirovirus sono virus ad RNA a singolo filamento negativo contenenti circa 15200 nucleotidi[8][9]. I virioni hanno una densità di flottazione in CsCl di 1,31 g/cm−3. L'RNA virale costituisce solo lo 0,5% in peso della particella infettiva. Il genoma virale codifica sia per proteine strutturali che per proteine non strutturali[10]. I lipidi del pericapside costituiscono il 20-25% in peso del virione e sono di composizione identica a quelli della membrana cellulare della cellula ospite, dalla quale sono infatti originati[7].

Patogenesi

modifica

Appartengono a Respirovirus i virus parainfluenzali umani 1 e 3. Il virus parainfluenzale umano 3 (HPIV-3) è la seconda causa di patologia respiratoria grave nei bambini, dopo il virus respiratorio sinciziale (RSV), soprattutto durante il primo anno di vita. Le epidemie di HPIV-3 si manifestano ogni anno, specialmente a primavera e in estate e sono associate spesso con bronchiti e polmoniti[11]. Il virus parainfluenzale umano 1 (HPIV-1) causa le epidemie di laringo-tracheo-bronchite (croup) più vaste delle precedenti, che si manifestano in genere ogni due anni, soprattutto in autunno, e che di solito sono seguite da epidemie del virus parainfluenzale umano 2[11].

  1. ^ a b Easton AJ, Domachowske JB, Rosenberg HF. «Animal pneumoviruses: molecular genetics and pathogenesis». Clin Microbiol Rev. 2004 Apr;17(2):390-412. PMID 15084507, DOI10.1128/CMR.17.2.390-412.2004
  2. ^ Jordan IK, Sutter BA 4th, McClure MA. «Molecular evolution of the Paramyxoviridae and Rhabdoviridae multiple-protein-encoding P gene». Mol Biol Evol. 2000 Jan;17(1):75-86, PMID 10666708 (Free article)
  3. ^ Vainionpää R, Hyypiä T. «Biology of parainfluenza viruses». Clin. Microbiol. Rev. 1994 Apr;7(2):265-75, PMID 8055470 (Free article)
  4. ^ Moscona A. «Entry of parainfluenza virus into cells as a target for interrupting childhood respiratory disease». J Clin Invest. 2005 Jul;115(7):1688-98, PMID 16007245 DOI10.1172/JCI25669 (Free Article)
  5. ^ NCBI Taxonomie browser, su ncbi.nlm.nih.gov.
  6. ^ Genus: Respirovirus, su talk.ictvonline.org, International Committee on Taxonomy of Viruses (ICTV), 8 settembre 2019. URL consultato il 24 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2020).
  7. ^ a b ICTVdB Virus Code, su ictvdb.org. URL consultato il 6 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  8. ^ GenBank per sequenze nucleotidiche, su ncbi.nlm.nih.gov.
  9. ^ Sequenza completa del genoma, su ncbi.nlm.nih.gov.
  10. ^ Kolakofsky D, Pelet T, Garcin D, Hausmann S, Curran J, Roux L. «Paramyxovirus RNA synthesis and the requirement for hexamer genome length: the rule of six revisited». J Virol. 1998 Feb;72(2):891-9. PMID 9444980 (Free article)
  11. ^ a b Hall CB. «Respiratory syncytial virus and parainfluenza virus». N Engl J Med. 2001 Jun 21;344(25):1917-28. PMID 11419430

Bibliografia

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Microbiologia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di microbiologia