SES (azienda)

(Reindirizzamento da SES Astra)

SES S.A. è un'azienda di telecomunicazioni satellitari con sede a Betzdorf, in Lussemburgo.

SES S.A.
Logo
Logo
StatoLussemburgo (bandiera) Lussemburgo
Forma societariaSocietà anonima
Fondazione1985
Chiusura-
Sede principaleBetzdorf
GruppoSES S.A.
Controllate
  • O3b Networks (100%)
  • Ciel (70%)
  • Quetzsat (100%)
  • YahLive (35%)
  • GovSat (50%)
  • SES Techcom Services (100%)
  • SES Government Solutions (100%)
  • HD+ (100%)
Persone chiave
  • Romain Bausch (Chairman),
  • Steve Collar (Presidente e CEO)
SettoreTelecomunicazioni
ProdottiServizi satellitari
Slogan«Beyond frontiers»
Sito webwww.ses-astra.com/

È uno dei tre maggiori operatori satellitari al mondo: tramite 70 satelliti offre servizi di affitto della propria infrastruttura satellitare commercializzando la propria banda, fornendo copertura in Europa, Medio Oriente, Africa, India, Asia e America.

SES S.A. fu fondata nel 1985 come Société Européenne des Satellites. Nel 2001 cambia nome in SES Global e poi in SES dal 2006.

È membro dell'Istituto europeo per le norme di telecomunicazione (ETSI).[1]

Dettagli satellite

modifica

I satelliti di SES prestano servizio con un segnale radiotelevisivo ricevibile con un'antenna parabolica con diametro tra i 60 ed i 90 cm. In questo modo sono ricevibili più di 1700 canali analogici e digitali da più di 107 milioni di famiglie in Europa.

Satellite Data di lancio Produttore Modello Lancio veicolo Commenti
Astra 19,2° E
1H 16 giugno 1999 Hughes HS-601HP Proton
1KR 20 aprile 2006 Lockheed Martin A2100 Atlas V (411) Lanciato dopo il fallimento di Astra 1K.
1L 4 maggio 2007 Lockheed Martin A2100 Ariane 5-ECA Sostituito da 1E/2C;
1M 6 novembre 2008 EADS Astrium Eurostar E3000 Proton-M Sostituito da 1G e appoggiato a 19,2° E. Inizio servizio commerciale 20 gennaio 2009[2]
Astra 28,2° E
2A 30 agosto 1998 Hughes HS-601HP Proton
2B 14 settembre 2000 Astrium Eurostar E2000+ Ariane 5G
2D 19 dicembre 2000 Hughes HS-376HP Ariane 5G
Astra 23,5° E
3A 29 marzo 2002 Boeing Satellite Systems HS-376HP Ariane 44L
3B 21 maggio 2010 EADS Astrium Eurostar E3000 Ariane 5-ECA Sostituisce 1E e 1G con 52 transponder in Ku band e 4 in Ka band. Lancio ritardato di circa due mesi dovuto a problemi del lanciatore.[3]
1E 18 ottobre 1995 Hughes HS-601 Ariane 42L Si sposta da 19,2° E a 23,5° E per provvedere alla creazione di spazio aggiuntivo per il lancio di Astra 3B.
1G 2 dicembre 1997 Hughes HS-601HP Proton-K Problemi di potenza, ora supporta al massimo 20 transponder. Spostato da 19,2° est febbraio 2010 prima del lancio di Astra 1M. Attualmente (luglio 2010) spostato a 31,5° E.
Astra 5° E
Sirius 3 5 ottobre 1998 Hughes HS376 Ariane 44L Usato solo per il riposizionamento di Astra 4A
4A 18 novembre 2007 Lockheed Martin A2100AX Proton-M Originariamente chiamato Sirius 4
1C 12 maggio 1993 Hughes HS-601 Ariane 42L Spostato da 19,2° E a 5° E per provvedere ad accostarlo ad Astra 4A.
Astra 31,5° E
2C 16 giugno 2001 Hughes HS-601HP Proton Inizialmente installato a 19,2° E.
1D 1º novembre 1994 Hughes HS-601 Ariane 42P Originariamente a 19,2° E; usato a 28,2° E e 23,5° E. Spostato a 31,5° E.
OPERAZIONI NON RECENTI PER SES
1A 11 dicembre 1988 GE AstroSpace GE-4000 Ariane 44LP Il primo satellite Astra. Ora ritirato in orbita cimitero.
1B 2 marzo 1991 GE AstroSpace GE-5000 Ariane 44LP Acquisito da GE Americom (Satcom K3). Ora ritirato in orbita cimitero.
1F 8 aprile 1996 Hughes HS-601 Proton-K Spostato nell'agosto 2009 a 57° E per SES World Skies fino a NSS12 è lanciato nei primi mesi del 2010
1K 26 novembre 2002 Alcatel Space Spacebus 3000B3S Proton Lanciato a 19,2° E.
5A 12 novembre 1997 Alcatel Space Spacebus-3000B2 Ariane 44L Precedentemente conosciuto come Sirius 2. Spostato a 31,5° E e rinominato Astra 5A il 29 aprile 2008. Orbita fallita nel gennaio 2009.
ORA IN COSTRUZIONE
1N Due Q2 2011[4] EADS Astrium Eurostar E3000 Sostituirà 1H e sarà messo in orbita a 19,2° E.
4B Due Q4 2011[4] Space Systems/Loral LS-1300 Aggiungerà nuova capacità a 5,0° E. Il stellite era formalmente conosciuto come Sirius 5.
2F Due Q4 2012[4] EADS Astrium Eurostar E3000 Aggiungerà capacità a 28,2° E.[5]
2E Due Q1 2013[4] EADS Astrium Eurostar E3000 Aggiungerà capacità a 28,2° E.[5]
5B Due Q3 2013[4] EADS Astrium Eurostar E3000 Aggiungerà nuova capacità a 31,5° E.[5]
2G Due Q1 2014[4] EADS Astrium Eurostar E3000 Aggiungerà capacità a 28,2° E.[5]
  1. ^ (EN) List of All ETSI Full Members - ETSI Associate Members - Observers - Counsellors
  2. ^ New ASTRA 1M Satellite Ready For Operation, su ses-astra.com, SES ASTRA, 20 gennaio 2009.
  3. ^ ASTRA 3B SATELLITE SUCCESSFULLY LAUNCHED, su ses-astra.com, SES ASTRA, 22 maggio 2010.
  4. ^ a b c d e f Upcoming Launches: 2010-2014, su ses.com, SES Astra, 1º giugno 2010 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2010).
  5. ^ a b c d SES Orders Four New Satellites From ASTRIUM, su ses-astra.com, SES ASTRA, 30 novembre 2009.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN296541476 · LCCN (ENn2013009587
  Portale Astronautica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di astronautica