La formula del campionato fu la stessa della stagione precedente; la manifestazione fu organizzata con un girone all'italiana, con gare di andata e ritorno per un totale di 14 giornate: erano assegnati 2 punti per l'incontro vinto e un punto a testa per l'incontro pareggiato, mentre non ne era attribuito alcuno per la sconfitta. Al termine del campionato la prima squadra classificata venne proclamata campione d'Italia mentre l'ottava classificata retrocedette in Serie B.
Il campionato iniziò il 23 giugno 1951; alla terza giornata prese la testa della classifica con tre vittorie consecutive il sorprendente CRAL Marzotto; alla fine del girone d'andata si ritrovarono appaiate in testa al torneo il Monza e la Triestina con 11 punti. Alla nona giornata vincendo lo scontro diretto contro i giuliani giocato a Monza il club brianzolo restò solo in testa al campionato. La certezza matematica del titolo arrivò alla penultima giornata quando il Monza pareggiando l'incontro contro l'Edera Trieste mantenne 3 punti di vantaggio sulla Triestina a un turno dal termine del torneo laureandosi per la prima volta nella sua storia campione d'Italia. Il Mirabello retrocedette in serie B mentre Ferruccio Panagini del Novara fu capocannoniere del torneo.