Si tenne dal 29 settembre 1974 al 20 aprile 1975 tra 12 squadre a girone unico e vide il ritorno in serie A del Parma e la migrazione dello sponsor Intercontinentale dal CUS Roma al Frascati[1].
A vincere il titolo nazionale fu, per la prima e a tutt'oggi unica volta, il Brescia guidato in terza linea da Marco Bollesan[1][2]; i lombardi furono quindi l'undicesimo club a iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro del campionato; dopo di allora si dovettero attendere 27 stagioni per vedere di nuovo un club vincere il suo primo scudetto, il Viadana nel 2001-02.
Il Brescia vinse il titolo imponendosi di un punto su L'Aquila, dopo avere sorpassato la squadra abruzzese alla penultima giornata battendola nell'incontro diretto per 8-7.
Il CUS Genova che, solo due stagioni prima, nel 1972-73 era giunto secondo a un punto dal Petrarca campione, retrocesse perdendo 22 incontri su 22 e finendo penalizzato di un ulteriore punto per aver rinunciato a scendere in campo in un incontro con l'Amatori Catania[1].
Insieme al CUS Genova retrocedette anche il CUS Roma.