Settore dei Politecnici Federali
Il Settore dei Politecnici Federali[1] (in francese: Domaine des Écoles polytechniques fédérales; in tedesco: ETH-Bereich; in inglese: Domain of the Swiss Federal Institutes of Technology, sintetizzato in ETH Domain) è l'organizzazione che riunisce le università governative e gli istituti di ricerca svizzeri.[2]
Settore dei Politecnici Federali | |
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Domaine des Écoles polytechniques fédérales ETH-Bereich Domain of the Swiss Federal Institutes of Technology | |
Abbreviazione | Settore dei PF |
Tipo | organizzazione non governativa |
Lingua ufficiale | inglese, francese, tedesco (italiano) |
[www.staatskalender.admin.ch/navigate.html Sito web] | |
Ad esso aderiscono:
- i Politecnici Federali (PF): il Politecnico di Losanna[3] e il Politecnico di Zurigo;
- gli istituti di ricerca federali: Paul Scherrer Institute (PSI)[4], Swiss Federal Laboratories for Materials Science and Technology (Empa)[5], Swiss Federal Institute of Aquatic Science and Technology (Eawag)[6], Swiss Federal Institute for Forest, Snow and Landscape Research (WSL)[7].
- altri siti: gli istituti CCEM (energia e mobilità), CCES (ambiente e sostenibilità), CCMX (scienze dei materiali e tecnologia), NCCBI (imaging biomedicale).
Il dominio ETH è funzionalmente alle dipendenze del Dipartimento Federale dell'Economia, dell'Istruzione e della Ricerca, sebbene un'interpretazione autentica derivata dalla relazione di accompagnamento del Consiglio Federale alla legge istitutiva lo abbia qualificato come organismo esterno al perimetro della pubblica amministrazione e pertanto non legato al Governo da un rapporto di subordinazione gerarchica.[8]
L'indirizzo strategico e la ripartizione del budget del Consiglio federale sono stabiliti dal Consiglio dei Politecnici Federali, che opera come interfaccia fra il dominio e la politica, per quanto riguarda il ciclo di vita del budget quadriennale assegnato ai due Politecnici e alle quattro istituzioni di ricerca federali. Il Consiglio Federale stabilisce un budget che, dopo l'approvazione del Parlamento, si traduce in sei accordi di programmazione e indirizzo fra il Consiglio dei PF e le sei entità del dominio. Il Parlamento elvetico ha deliberato uno stanziamento di fondi pari 9.583 milioni di franchi svizzeri, relativamente al triennio 2013-2016.[9]
Note
modifica- ^ Il settore dei politecnici federali, su sbfi.admin.ch. URL consultato il 7 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2020).
- ^ ETH Domain, su ethrat.ch. URL consultato il 7 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2011).
- ^ EPFL (Swiss Federal Institute of Technology in Lausanne), su epfl.ch.
- ^ Frontpage of the Paul Scherrer Institut (PSI), su psi.ch.
- ^ Swiss Federal Laboratories for Materials Science and Technology (Empa), su empa.ch.
- ^ Eawag (Swiss Federal Institute of Aquatic Science and Technology), su eawag.ch.
- ^ WSL (Swiss Federal Institute for Forest, Snow and Landscape Research), su wsl.ch.
- ^ Botschaft des Bundesrates zum ETH-Gesetz, in BBl, 2002, n. 3479.
- ^ Leistungsauftrag
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Il settore dei politecnici federali, su sbfi.admin.ch. URL consultato il 7 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2020).
- (FR) Domaine des écoles polytechniques fédérales - EPF, su staatskalender.admin.ch (archiviato il 7 giugno 2020).
- (DE, EN) Pagina di presentazione dell'ETH Bereich nel sito della Scuola Politecnica di Zurigo, su ethz.ch.
- (DE, FR, EN) Panoramica del Settore dei PF, su ethrat.ch.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 129842368 · ISNI (EN) 0000 0004 4681 9265 · GND (DE) 2152198-0 |
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