Slightly Mad Studios
Slightly Mad Studios è una azienda sviluppatrice di videogames situata a Londra, Regno Unito. La maggior parte dei suoi dipendenti hanno lavorato per Blimey! Games, azienda sviluppatrice di videogiochi quali GTR 2 e GT Legends in collaborazione con SimBin Studios.[1] Il 12 gennaio 2009 la compagnia ha acquistato la proprietà di Blimey! Games.[2]
Slightly Mad Studios | |
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Stato | Regno Unito |
Fondazione | 2008 a Londra |
Chiusura | 8 novembre 2022 |
Sede principale | Londra |
Gruppo | Electronic Arts |
Settore | videogiochi |
Sito web | www.slightlymadstudios.com |
È stata acquisita da Codemasters nel novembre 2019 per $ 30 MLN, successivamente Codemasters è stata acquisita da Electronic Arts nel 2021, conferendo a EA i diritti su tutte le IP esistenti, inclusa la serie Project CARS.[3]
Giochi
modificaL'azienda ha sviluppato il videogioco Need for Speed: Shift, che è stato pubblicato nel settembre 2009 e il suo seguito, Shift 2 Unleashed, pubblicato a marzo 2011. Nel 2012 pubblica sotto etichetta Atari il gioco Test Drive: Ferrari Legends. Dopo il gioco di guida Project CARS distribuito il 9 maggio 2015 è uscito Project CARS 2.[4]
- 2009 – Need for Speed: Shift (Microsoft Windows, PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation Portable)
- 2011 – Shift 2 Unleashed (Microsoft Windows, PlayStation 3, Xbox 360)
- 2012 – Test Drive: Ferrari Legends (Microsoft Windows, PlayStation 3, Xbox 360)
- 2015 – Project CARS (Microsoft Windows, PlayStation 4, Xbox One)
- 2017 – Project CARS 2 (Microsoft Windows, PlayStation 4, Xbox One)
- 2017 – Red Bull Air Race – The Game (mobile)
- 2020 – Fast & Furious Crossroads (PlayStation 4, Xbox One, PC) tie-in
- 2020 – Project CARS 3 (Xbox One, PS4, PC)[5] fine del franchise[6]
Disputa legale con SimBin Studios
modificaDopo l'annuncio di Need for Speed: Shift, SimBin Studios annunciò un'azione legale contro Slightly Mad Studios come conseguenza al fatto che la stessa abbia citato il proprio staff come sviluppatore dei videogiochi della SimBin GT Legends and GTR 2.[7][8]
Note
modifica- ^ IGN: Slightly Mad Studios, su games.ign.com, IGN. URL consultato il 13 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2009).
- ^ MobyGames: Blimey! Games, su mobygames.com, MobyGames. URL consultato il 28 aprile 2009.
- ^ Project CARS: Electronic Arts chiude la serie, non ci saranno nuovi capitoli - News Playstation 4, Xbox One, su Console-Tribe, 8 novembre 2022. URL consultato il 9 novembre 2022.
- ^ Aaron Cuesta, Project Cars 2 svela i suoi 62 tracciati “live” con un totale di 139 varianti | GamingPark.it, in GamingPark.it, 11 luglio 2017. URL consultato l'11 luglio 2017.
- ^ diDavide "Shea" Mancini Aggiornato: Martedì 25 Agosto 2020 11:57 Pubblicato: Lunedì 24 Agosto 2020 16:01, Project CARS 3 - La recensione, su IGN Italia, 24 agosto 2020. URL consultato l'8 novembre 2022.
- ^ diAlessandro Digioia Pubblicato: Martedì 08 Novembre 2022 16:42, Addio Project CARS: EA non produrrà nuovi capitoli della serie, sviluppatori spostati su altri progetti, su IGN Italia, 8 novembre 2022. URL consultato l'8 novembre 2022.
- ^ Leigh Alexander, SimBin Studios Threatens Over Slightly Mad Statements, su gamasutra.com, Gamasutra, 18 febbraio 2009. URL consultato il 13 aprile 2009.
- ^ SimBin considering legal actions following incorrect claims made by Slightly Mad Studios, su simbin.se, SimBin Studios, 18 febbraio 2009. URL consultato il 13 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2009).
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su slightlymadstudios.com.
- (EN) Slightly Mad Studios, su MobyGames, Blue Flame Labs.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 256766664 · BNF (FR) cb166138783 (data) |
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