Solo Sikoa
Joseph Fatu, meglio conosciuto con il ring name Solo Sikoa (Sacramento, 18 marzo 1993), è un wrestler statunitense sotto contratto con la WWE.
Solo Sikoa | |
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Solo Sikoa nel 2024 | |
Nome | Joseph Yokozuna Fatu |
Nazionalità | Stati Uniti |
Luogo nascita | Sacramento, California 18 marzo 1993 |
Ring name | Sefa Fatu Solo Sikoa[1] |
Residenza dichiarata | Las Vegas, Nevada |
Altezza dichiarata | 188 cm |
Peso dichiarato | 113 kg |
Allenatore | Performance Center |
Debutto | 29 aprile 2018 |
Federazione | WWE |
Progetto Wrestling | |
In carriera ha detenuto una volta l'NXT North American Championship.
Carriera
modificaCircuito indipendente (2018–2021)
modificaIl 29 aprile 2018, Fatu ha fatto il suo debutto con il ring name "Sefa Fatu" e ha regolarmente collaborato con i suoi cugini Jacob Fatu e Journey Fatu. Il 25 gennaio 2019, ha vinto il FSW Nevada State Championship, mantenendo la cintura per 149 giorni fino alla sconfitta con Hammerstone.[2]
Nell'agosto del 2019 ha sconfitto Watson vincendo il titolo dei pesi massimi dell'Arizona Wrestling Federation e ha detenuto la cintura per 418 giorni.[3]
WWE (2021–presente)
modificaNXT (2021–2022)
modificaNel 2021 firmò con la WWE, venendo mandato al Performance Center per allenarsi.[4] Nella puntata di NXT 2.0 del 2 novembre, con il ring name "Solo Sikoa", esordì sconfiggendo Jeet Rama.[5] Successivamente, trionfò su diversi avversari sia ad NXT 2.0 che a 205 Live come Andre Chase, Edris Enofé, Malik Blade, Ru Feng e Santos Escobar, ed ebbe una piccola faida con Boa, da cui ne uscì vincitore il 25 gennaio dopo aver vinto un no disqualification falls count anywhere match.[6] Subì la sua prima sconfitta il 1º marzo, ad NXT 2.0 contro Gunther.[7]
Nella puntata di NXT 2.0 del 22 marzo superò Roderick Strong, qualificandosi al ladder match con in palio l'NXT North American Championship a NXT Stand & Deliver che comprendeva anche il campione Carmelo Hayes, Cameron Grimes, Grayson Waller e Santos Escobar, ma il match venne vinto da Grimes.[8] Nella puntata di NXT 2.0 del 12 aprile affrontò Cameron Grimes per l'NXT North American Championship ma, a causa della distrazione di Trick Williams, venne sconfitto. Nella puntata speciale NXT Spring Breakin' del 3 maggio, prese parte ad un triple threat match per l'NXT North American Championship che comprendeva anche il campione Cameron Grimes e Carmelo Hayes ma il match vide il trionfo del primo.[9] Il 2 agosto, si infortunò al ginocchio e dovette restare per un po' di tempo fuori dalle scene.[10]
The Bloodline (2022–2024)
modificaFece il suo debutto a sorpresa nel main roster, come membro del roster di SmackDown, il 3 settembre, a Clash at the Castle, favorendo il cugino Roman Reigns durante il suo match contro Drew McIntyre, in cui mantenne l'Undisputed WWE Universal Championship.[11][12] Si unì di conseguenza alla Bloodline (la stable formata da Reigns, gli Usos e Sami Zayn), e combatté il suo primo match a SmackDown nella puntata del 9 settembre dove sconfisse Drew McIntyre per squalifica a causa dell'intervento di Karrion Kross (che attaccò McIntyre).[13] Nella puntata speciale NXT 2.0 One Year Anniversary Show del 13 settembre Sikoa sconfisse Carmelo Hayes conquistando l'NXT North American Championship.[14] Nella puntata di SmackDown del 16 settembre difese il titolo nordamericano di NXT contro Madcap Moss.[15] Nella puntata di NXT del 20 settembre dovette rinunciare al titolo su decisione di Shawn Michaels dato che lo stesso Sikoa non era previsto nel match in cui vinse il titolo e in seguito lasciò ufficialmente il roster di NXT.[16]
Nella puntata di SmackDown del 14 ottobre prese parte ad un fatal 4-way match che comprendeva anche Rey Mysterio, Ricochet e Sheamus per determinare lo sfidante all'Intercontinental Championship di Gunther ma il match venne vinto da Mysterio.[17] Il 26 novembre, a Survivor Series WarGames, Sikoa, Sami Zayn, Roman Reigns e gli Usos sconfissero Drew McIntyre, Kevin Owens e i Brawling Brutes in un wargames match.[18] Nella puntata di Raw del 27 marzo venne sconfitto da Cody Rhodes, subendo la prima sconfitta per schienamento nel main roster.[19] Il 6 maggio, a Backlash, Sikoa e gli Usos prevalsero su Kevin Owens, Sami Zayn e Matt Riddle.[20] Il 27 maggio, a Night of Champions, Sikoa e Roman Reigns affrontarono Kevin Owens e Sami Zayn per l'Undisputed WWE Tag Team Championship ma, a causa dell'intervento degli Usos, vennero sconfitti.[21] Il 1º luglio, a Money in the Bank, Sikoa e Roman Reigns vennero sconfitti dagli Usos dopo un lungo e sofferto incontro.[22] Il 7 ottobre, a Fastlane, Sikoa e Jimmy Uso vennero sconfitti da John Cena e LA Knight.[23] Il 4 novembre, a Crown Jewel, ebbe la meglio su John Cena.[24] Nella seconda serata di WrestleMania XL, durante il mach tra Reigns e Rhodes, Solo provò a intervertire ma fu fermato da John Cena e il Tribal Chief perse il titolo.[25]
Nei mesi successivi a WrestleMania, vista l'assenza di Roman Reigns, Solo si autonominò leader della Bloodline,[26] cacciò dalla stable Jimmy Uso e reclutò al suo posto Tama Tonga, Tonga Loa e Jacob Fatu. Nella puntata di SmackDown del 28 giugno, Solo si autoproclamò Tribal Chief ed esclude dalla stable anche Paul Heyman.[27] A Money in the Bank insieme a Tama Tonga e Jacob Fatu sconfiggono Randy Orton, Kevin Owens e Cody Rhodes in un six-man tag team match.[28] Dopo questa vittoria Sikoa ottenne un mach per il WWE Championship e il WWE Universal Championship di Rhodes a SummerSlam il 3 agosto, ma anche grazie al ritorno di Roman Reigns non riesce a vincere la cintura.[29]
Nelle puntare seguenti di SmackDown, grazie al sopporto della Bloodline attaccò e mise al tappeto Reigns e conservare il ruolo di Tribal Chief.[30] Nella puntata del 13 settembre sfida nuovamente Rhodes in un steel cage match, ma ne usci sconfitto[31]. Dopo il mach insieme agli altri membri della Bloodline hanno attaccato l'American Nightmare, a soccorso del campione arriva Roman Reigns.[32] Il 5 ottobre, a Bad Blood, venne sconfitto da Rhodes e Reigns in un tag team match insieme a Jacob Fatu, anche per colpa del ritorno di Jimmy Uso.[33]
Vita privata
modificaFatu è il figlio di Rikishi ed è inoltre fratello degli Usos, oltre che nipote di Umaga e di secondo grado di The Rock. È inoltre cugino di secondo grado di Roman Reigns e Rosey oltre che parente di Yokozuna.
Personaggio
modificaMosse finali
modifica- Samoan Spike (Throat thrust) – 2022–presente
- Spinning Solo (Spinning Uranage) – 2022–2023
- Samoan splash
- Savate kick
Soprannomi
modifica- "The Enforcer of the Bloodline"
- "The Problem Solver"
- "The Street Champ"
Titoli e riconoscimenti
modifica- Arizona Wrestling Federation
- AWF Heavyweight Championship (1)[34]
- ESPN
- Best Storyline of the Year (2022) - come membro della Bloodline e Sami Zayn[35]
- Future Stars of Wrestling
- FSW Nevada State Championship (1)[36]
- New York Post
- Storyline of the Year (2022) - come membro della Bloodline e Sami Zayn[37]
- Pro Wrestling Illustrated
- WWE
Filmografia
modifica- Destroyer, regia di Karyn Kusama (2018)
Note
modifica- ^ (EN) Solo Sikoa, su wwe.com. URL consultato il 28 marzo 2022.
- ^ (EN) FSW Nevada State Championship, su cagematch.net (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2023).
- ^ (EN) AWF Heavyweight Championship, su cagematch.net (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2023).
- ^ (EN) Speranze di seconda generazione tra le nuove reclute del WWE Performance Center, su wwe.com, 30 agosto 2021.
- ^ (EN) Risultati WWE NXT 2.0 per il 2 novembre 2021, su ringsidenews.com, 2 novembre 2021.
- ^ Alex Bruno, NXT 25-01-2022 – Risultati Live, su theshieldofwrestling.com, 26 gennaio 2022.
- ^ Alex Bruno, NXT 01-03-2022 – Risultati Live, su theshieldofwrestling.com, 2 marzo 2022.
- ^ James Holder, Cameron Grimes Wins NXT North American Championship, su itrwrestling.com. URL consultato il 2 aprile 2022.
- ^ Graham "GSM" Matthews, WWE NXT: Spring Breakin' Review - May 3, 2022, su wrestlerant.com. URL consultato il 3 maggio 2022.
- ^ (EN) Bryan Rose, Solo Sikoa di NXT fuori dai giochi per una distorsione al legamento crociato anteriore, su f4wonline.com, 9 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2022).
- ^ Il nome 'Undisputed WWE Universal Championship" si riferisce al WWE Championship e al WWE Universal Championship ormai unificati in un unico titolo che però rimango indipendentemente attivi.
- ^ Greg Miller, Roman Reigns def. Drew McIntyre to retain Undisputed WWE Universal Championship, su wwe.com. URL consultato il 3 settembre 2022.
- ^ (EN) WWE.com Staff, SmackDown results, September 9, 2022, su wwe.com. URL consultato il 2 giugno 2023.
- ^ Geno Mrosko, Solo Sikoa wins the North American championship, su cagesideseats.com. URL consultato il 13 settembre 2022.
- ^ (EN) WWE.com Staff, SmackDown results, September 16, 2022, su wwe.com. URL consultato il 18 settembre 2022.
- ^ Manik Aftab, SOLO SIKOA VACATES WWE NXT NORTH AMERICAN TITLE, su ringsidenews.com. URL consultato il 20 settembre 2022.
- ^ (EN) WWE.com Staff, SmackDown results, October 14, 2022, su wwe.com. URL consultato il 14 ottobre 2022.
- ^ WWE.com Staff, Roman Reigns, The Usos, Solo Sikoa and Sami Zayn def. Drew McIntyre, Kevin Owens, Sheamus, Ridge Holland and Butch, su wwe.com. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ (EN) WWE.com Staff, Raw results, March 27, 2023, su wwe.com. URL consultato il 16 maggio 2023.
- ^ (EN) The Bloodline def. Sami Zayn, Kevin Owens & Matt Riddle, su wwe.com, 6 maggio 2023. URL consultato l'11 maggio 2023.
- ^ Gregory Miller, Undisputed WWE Tag Team Champions Kevin Owens & Sami Zayn def. Roman Reigns & Solo Sikoa, su wwe.com, 27 maggio 2023.
- ^ (EN) WWE.com Staff, Full Money in the Bank 2023 results, su wwe.com, 1º luglio 2023. URL consultato il 2 luglio 2023.
- ^ (EN) Complete WWE Fastlane results, highlights, photos and exclusive videos, su wwe.com, 7 ottobre 2023. URL consultato l'8 ottobre 2023.
- ^ (EN) Complete WWE Crown Jewel results, highlights, photos and exclusive videos, su wwe.com. URL consultato il 4 novembre 2023.
- ^ (EN) WrestleMania XL results: Powell’s live review of night one with The Rock and Roman Reigns vs. Seth Rollins and Cody Rhodes, Rhea Ripley vs. Becky Lynch for the Women’s World Championship, su prowrestling.net, 6 aprile 2024. URL consultato il 7 aprile 2024.
- ^ Marco Macrì, WWE: Solo Sikoa nominato leader della Bloodline, su spaziowrestling.it, 11 Maggio 2024.
- ^ Alex Bruno, SmackDown Report 28-06-2024 – WWE, su theshieldofwrestling.com, 29 giugno 2024.
- ^ (EN) Undisputed WWE Champion Cody Rhodes, Randy Orton and Kevin Owens vs. The Bloodline, su wwe.com, 24 giugno 2024. URL consultato il 3 luglio 2024.
- ^ Marco M., WWE: Risultati WWE SummerSlam 2024, su tuttowrestling.com, 4 agosto 2024.
- ^ Marco Macrì, WWE: Solo Sikoa si scaglia contro Roman Reigns alla fine di SmackDown, su spaziowrestling.it, 10 Agosto 2024.
- ^ Fabio Theodule, WWE: Risultati WWE SmackDown 13-09-2024, su spaziowrestling.it, 14 settembre 2024.
- ^ Marco Macrì, WWE: Cody Rhodes e Roman Reigns parlano alla fine di SmackDown (VIDEO), su spaziowrestling.it, 14 settembre 2024.
- ^ Massimiliano Costi, Risultati di WWE Bad Blood 2024, su worldwrestling.it, 6 ottobre 2024.
- ^ Philip Kreikenbohm, AWF Heavyweight Championship, su cagematch.net. URL consultato il 4 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2023).
- ^ Pro Wrestling 2022 awards: The best male and female wrestler, feud, faction, promo and more, su espn.com, 28 dicembre 2022. URL consultato il 31 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2023).
- ^ Philip Kreikenbohm, FSW Nevada State Championship, su cagematch.net. URL consultato il 4 settembre 2022 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2023).
- ^ Joseph Staszewski, The Post's 2022 pro wrestling awards, su nypost.com, 27 dicembre 2022. URL consultato il 30 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2022).
- ^ (EN) Pro Wrestling Illustrated (PWI) 500 for 2022 - the Internet Wrestling Database, su profightdb.com. URL consultato il 1º ottobre 2023.
- ^ (EN) Pro Wrestling Illustrated (PWI) 500 for 2023 - the Internet Wrestling Database, su profightdb.com. URL consultato il 1º ottobre 2023.
- ^ Angelo Morena, PWI 500 del 2024, la classifica completa dei wrestler, su theshieldofwrestling.com, 10 settembre 2024.
- ^ (EN) NXT North American Championship, su wwe.com. URL consultato il 24 ottobre 2022.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Solo Sikoa
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Solo Sikoa, su WWE.com.
- (EN) Solo Sikoa, su Internet Wrestling Database (IWD).
- (EN) Solo Sikoa, su Online World of Wrestling (OWW).
- (DE, EN) Solo Sikoa, su cagematch.net, Philip Kreikenbohm.
- (EN) Solo Sikoa, su IMDb, IMDb.com.