Studiolo
Lo studiolo o camerino è un ambiente privato di un palazzo dove il possessore può ritirarsi per dedicarsi ai propri interessi culturali.
Storia e descrizione
modificaDerivato dallo studio dell'umanista, con le grandi personalità del Rinascimento italiano divenne la sede di straordinarie raccolte d'arte e oggetti rari, quali dipinti, vasi, gemme, sculture, monete antiche, ecc.
Dalla metà del XVI secolo il camerino si andò evolvendo verso raccolte enciclopediche di oggetti rari, preziosi o semplicemente insoliti, che successivamente vennero dette Wunderkammer e tenute in ambienti per lo più di piccole dimensioni e segreti.
Esistevano vari gradi di accessibilità di uno studiolo: da quelli di rappresentanza, aperti a chiunque ne facesse richiesta, a quelli privati, aperti su invito, fino a quegli intimi, riservati al solo proprietario.
I principali studioli
modificaNote
modifica- ^ Daniele Bini (a cura di), Isabella d'Este. La primadonna del Rinascimento, Modena, 2001.
- ^ sale IX e X nel Museo d’Arte Antica, su milanocastello.it.
- ^ Castello di porta Giovia, su movio.beniculturali.it.
- ^ Folin, p. 154.
Bibliografia
modifica- Alessandra Fregolent, Il camerino, in Giorgione, Electa, Milano 2001, pag. 59. ISBN 88-8310-184-7
- Marco Folin (a cura di), Corti italiane del Rinascimento. Arti, cultura e politica, 1395-1530, Milano, 2010, ISBN 978-88-89854-55-6..
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- (EN) studiolo, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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